Le slitte ed i cani (2007) Fotografía por Savina Tarsitano
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Vendido por Savina Tarsitano
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Este trabajo es una "edición abierta"
Fotografía,
Impresión Giclée / Impresión digital
- Dimensiones Varios tamaños disponibles
- Varios apoyos disponibles (Papel de bellas artes, Impresión sobre metal, Impresión sobre lienzo)
- Enmarcado Enmarcado disponible (Marco flotante + bajo vidrio, Marco + bajo vidrio acrílico)
Savina Tarsitano, pittrice e fotografa italiana, nasce nel 1970 in Calabria. Studia scienze politiche a
Firenze, Siviglia e Rennes, e in seguito politiche culturali a Barcellona. Ha sempre vissuto per
l’arte, come osservatrice acuta, viaggiando interrottamente per tutta l’Europa.
Il suo viaggio artistico, che la vede protagonista, inizia nel 2003 dopo un grave incidente che
sconvolgerà la sua vita. Da questo momento decide di dedicarsi alla sua più grande passione: l’arte.
Nel 2003 si tiene la sua prima mostra a Francoforte, Germania, “Places of the Soul”. La sua
opera “Anima” è scelta come copertina per la conferenza “Social Rights/Droits Sociaux” che si è
tenuta presso l’Accademia di Legge dell’Istituto Universitario Europeo di Fiesole, e nel 2005 come
copertina del libro pubblicato dall’Oxford University Press “Social Rights in Europe”.
Inizia a lavorare da subito sul progetto artistico “L’isola che Vuoi” con il quale ha voluto
interrogare il carattere, la differentia specifica del luogo isola per elaborarne un tema artistico.
Quest’operazione ermeneutica bussa alle porte della natura e della storia.
I soggiorni sull’isola di Suomenlinna in Finlandia, di Frioul in Francia, a Bogliasco in
Liguria, in Martinica, in Groenlandia, ad Ambronay in Francia, a Coswig in Germania, e a
Bereguardo in Italia, sono stati insieme fase di sperimentazione empirica e momento di
elaborazione creativa.
Arrivava corredata di uno studio sulla teoria del caos che aveva determinato un nuovo modo
di guardare la natura, con l’idea che la strategia dello sguardo facendosi carico del diaframma delle
teorie scientifiche determinasse uno spazio inedito per le immagini. L’opera registra la visione
irreversibile dei luoghi tra la matematica e il paesaggio.
Da questo momento la sua ricerca s’incentra sul concetto di approdo, e si snoda attraverso
soggiorni in luoghi-tema come le isole, le abbazie, i castelli. Le opere, realizzate con differenti
linguaggi, assumono la forma di "visioni incarnate" attraverso una relazione con l'ambiente che, al
di là dei suoi caratteri manifesti, si configura come territorio visivo.
In particolare, i suoi lavori sugli edifici storici si sono svolti sino ad oggi durante fasi di
restauro e cambio d’uso: autentici intervalli caotici da cui emergono forme e strutture
“contemporanee” dell’architettura, ma anche un nuovo occhio per l’artista. Per Savina, un
intervento artistico non dialoga con la memoria dei luoghi, ma con gli archetipi universali, veri
contenuti delle emozioni che il carattere dei luoghi suggerisce.
Con il progetto "L'isola che vuoi" vince nel 2005 la borsa di ricerca artistica “Odissea”
promosso dal Ministero francese per la Cultura e la Comunicazione e gestito dal Network Europeo
per la valorizzazione dei monumenti storici in Europa con sede a Parigi. Con i risultati artistici
ottiene il rinnovo della borsa fino al 2008, e la vede impegnata in diversi paesi.
Dal 2004 ad oggi, è stata ospitata e ...
- Nacionalidad: ITALIA
- Fecha de nacimiento : 1970
- Dominios artísticos:
- Grupos: Artistas Italianos Contemporáneos