Gino Gavazzi
Back to list
Added Sep 22, 2013
Strafalcioni di una nostra amica
Era passato sotto le sorche caudine.
I cavalli del palio bardati con baldracche ricamate.
Si era fatto una prostata dentaria.
È venuta un’onda somala.
Stava facendo una prolungata masturbazione sull’Appennino.
All’idraulico: secondo Lei dove mettiamo i genitali in bagno.
Lui lo guardava con gli occhi sbranati.
Napoleone rilegato a Sant’Elena.
Di questo passo andremo alle calandre greche.
Se non è zuppa è can bagnato.
La scopa di vagina.
Latte a lunga conversazione.
La macchia l’abbiamo circoncisa.
Ha istallato l’antenna paranoica.