Ha studiato a Pescara, l'Aquila e Roma, frequentando la Scuola d'Arte di Urbino.
Nel corso della vita ha compiuto molti viaggi di studio (tra cui a Firenze, Parigi, Venezia) e poi si trasferì a vivere a Milano.
Riconosciuto a livello internazionale sino a divenire uno dei pittori maggiormente citati e noti della pittura italiana dell’ultimo secolo. A lui sono dedicati in Italia istituti scolastici nonché alcune strade.
Al 1940 risale la sua Prima Personale (Firenze): la presentazione del catalogo della mostra è scritta da Eugenio Montale. Ha esposto opere in mostre personali a Parigi, Nizza, Milano, Venezia, Roma al Cairo, a San Paolo del Brasile.
È stato Presidente della Triennale di Milano e gli è stata assegnata la medaglia d’oro della Pubblica Istruzione della Repubblica per meriti culturali. Ha partecipato, soprattutto tra gli anni '40 e '50, a numerose Biennali di Venezia ed alle Quadriennali di Roma.
Famoso anche per le figure, i volti ed i paesaggi: le "Venezie", gli "Oppositori", i "Pastorelli, le "Maternità" sono i temi ciclici maggiormente ricorrenti[1]. Ha dipinto opere a oggetto sociale e politico, fra cui spicca il ciclo Storia del Fascismo (1957-62). Ha creato i simboli portati in processione il Venerdì Santo a L'Aquila.
Ha costituito (realizzata tra il 1971 ed il 1973 su progetto di Nanda Vigo) un museo d'arte moderna a Lido di Spina, donandolo all’amministrazione comunale di Comacchio. Nel museo, la cui struttura interna è a sua volta un’opera architettonica di pregio, sono raccolte molte opere di artisti contemporanei.
Fonte: wilkipedia
Discover contemporary artworks by Remo Brindisi, browse recent artworks and buy online.
Categories: contemporary italian artists.
Artistic domains:
Painting.
Artist represented by ArtMajeur by YourArt.
Account type:
Artist,
member since 2012 (Country of origin Italy).
Buy Remo Brindisi's latest works on ArtMajeur:
Discover great art by contemporary artist Remo Brindisi. Browse artworks, buy original art or high end prints.
Ha studiato a Pescara, l'Aquila e Roma, frequentando la Scuola d'Arte di Urbino.
Nel corso della vita ha compiuto molti viaggi di studio (tra cui a Firenze, Parigi, Venezia) e poi si trasferì a vivere a Milano.
Riconosciuto a livello internazionale sino a divenire uno dei pittori maggiormente citati e noti della pittura italiana dell’ultimo secolo. A lui sono dedicati in Italia istituti scolastici nonché alcune strade.
Al 1940 risale la sua Prima Personale (Firenze): la presentazione del catalogo della mostra è scritta da Eugenio Montale. Ha esposto opere in mostre personali a Parigi, Nizza, Milano, Venezia, Roma al Cairo, a San Paolo del Brasile.
È stato Presidente della Triennale di Milano e gli è stata assegnata la medaglia d’oro della Pubblica Istruzione della Repubblica per meriti culturali. Ha partecipato, soprattutto tra gli anni '40 e '50, a numerose Biennali di Venezia ed alle Quadriennali di Roma.
Famoso anche per le figure, i volti ed i paesaggi: le "Venezie", gli "Oppositori", i "Pastorelli, le "Maternità" sono i temi ciclici maggiormente ricorrenti[1]. Ha dipinto opere a oggetto sociale e politico, fra cui spicca il ciclo Storia del Fascismo (1957-62). Ha creato i simboli portati in processione il Venerdì Santo a L'Aquila.
Ha costituito (realizzata tra il 1971 ed il 1973 su progetto di Nanda Vigo) un museo d'arte moderna a Lido di Spina, donandolo all’amministrazione comunale di Comacchio. Nel museo, la cui struttura interna è a sua volta un’opera architettonica di pregio, sono raccolte molte opere di artisti contemporanei.
A redirection has been made from YourArt to ArtMajeur, as the two platforms have merged.
All content, artworks, and artist spaces are now available here.
You can continue browsing on ArtMajeur, the largest online art platform in the world.
Follow Remo Brindisi!
Get artworks by Remo Brindisi delivered directly to your inbox!
Early access to new works
Be informed of Remo Brindisi exhibitions near you
Receive exclusive offers for works you liked or added to your cart