viola (2025) Painting by Giulio De Paolis

Il mio percorso artistico nasce dalla fotografia. A 18 anni prendo in mano la macchina fotografica, e la trasformo come mezzo per iniziare a dialogare con il mondo esterno. Realizzo tuttavia che l’esperienza dell’acquarello, mi permette di giocare di più con i colori, e, soprattutto, di avere il controllo sulla visione dell’inquadratura. Rispetto alla macchina fotografica, l’acquarello permette di focalizzare il soggetto da prospettive diverse, e, con l’utilizzo dell’acqua, creare dei contrasti di luce/ombra suggestivi.

Ma è nel periodo pandemico del lock down che ho ripreso in mano il “vecchio” foglio preziosamente conservato e i colori dell’acquarello, memore delle sensazioni che quella mia insegnante mi aveva trasmesso. La quantità di tempo messo a disposizione dalla pandemia, mi ha offerto l’occasione di entrare in contatto con la mia intimità e, non potendo utilizzare la fotografia, l’acquarello è stato il mezzo più immediato per affrontare il vuoto che la perdita delle persone a me più care, suscitando in me un vero effetto catartico. Da quel momento non mi sono più fermato.

Fonti di ispirazione

Sono essenzialmente ispirato dal legame intrinseco dell’uomo con la natura. Quando dipingo, cerco sempre di ricreare gli spunti che la natura mi palesa. Nei miei lavori, c’è molto grigio di Payne: è la parte di “vuoto” che convive nel mio essere, insieme a ondate di emozioni e di energie positive. Le pennellate vivaci di color rosso, arancione, giallo che si scontrano e si fondono con il grigio, rispecchiano il mio conflitto interiore.   

• Nationality: ITALY
• Date of birth : unknown date
• Artistic domains:
• Groups: Contemporary Italian Artists