Armando De Giovanni
Armando DE GIOVANNI è nato a Lissone nel '41 e si è diplomato presso il Liceo Artistico e l'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Partito da esperienze informali, è successivamente approdato ad una pittura figurata in cui però l'iniziale concezione astratta restava sempre ben presente e, dopo un periodo in cui dipinti figurati e composizioni astratte si sono alternati mostrando una evidente indifferenza al tema , e' tornato all'informale.
De Giovanni trae ispirazione unicamente da se stesso: la sua poliedricita' non ha nulla a che vedere con l'eclettismo , qualita' che gli puo' essere attribuita solo da incompetenti e superficiali.
Negli anni sessanta, prima di dedicarsi all'insegnamento di Disegno e Storia dell'Arte , ha partecipato a varie manifestazioni artistiche di livello nazionale ed internazionale guadagnandosi prestigiose affermazioni :
-Premiato alla Mostra degli allievi di Brera
- Invitato al Premio Marsala;
- Partecipa al "Salon d'art Moderne-Gran Prix de Paris";
- Premiato al Concorso Nazionale CARIPLO sul tema"La solidarietà umana"- Milano;
- Invitato al XII Premio LISSONE INTERNAZIONALE di Pittura (sez. informativo sperimentale).
- Invitato al PREMIO NAZIONALE " SICILIA INDUSTRIA"
- Invitato al Premio NAZIONALE CARIPLO sul tema della "Fiducia";
- Premiato ad Alessandria.
- Invitato alla 6^ MOSTRA NAZIONALE di PITTURA a Capo d'Orlando;
- Partecipa alla MOSTRA TENUTASI PRESSO LA GALLERIA NAZIONALE D'ARTE MODERNA di Milano;
- Invitato alla 2^ MOSTRA DI PITTURA LOMBARDA CONTEMPORANEA a COMO.
- Invitato al PREMIO NAZIONALE di PITTURA "PROVINCIA DI PALERMO";
- Espone alla Galleria Montrasio di Monza.
A partire dal '68 si è dedicato all'insegnamento.
Nel 1998 riprende l'attività pittorica a tempo pieno e successivamente tiene alcune esposizioni personali (Bergamo, Lissone , Valtellina , e Lugano nel 2009)e collettive (Londra).
Vive e lavora a MONZA
Il mio curriculum artistico , se si fa eccezione per le notizie sopra riportate , peraltro riferite in larghissima misura ai miei esordi in età giovanile, è praticamente inesistente , in conseguenza del mio temperamento ribelle ad ogni forma di coercizione , di sopruso e di sfruttamento , esercitate quasi di norma dagli operatori del mercato dell'arte ai danni degli artisti in genere,ed in particolar modo di coloro che non essendo affermati vanno cercando una loro collocazione.
Per gli artisti la progressione di carriera è al giorno d'oggi quasi esclusivamente una conseguenza diretta di un considerevole investimento non tanto di risorse appartenenti alla sfera creativa espressiva e tecnica,quanto di risorse economiche finalizzate ad alimentare il deprecabile parassitismo tanto diffuso fra mercanti privi di scrupoli, organizzatori vari di rassegne e competizioni artistiche a pagamento , galleristi (la cui diffusa mentalità da bottegai li induce a sottovalutare gli artisti ed a pretendere affitti esorbitanti per gli spazi espositivi, ...
Scopri opere d'arte contemporanea di Armando De Giovanni, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2008 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Armando De Giovanni su Artmajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Armando De Giovanni. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
LAVORI SU TAVOLA O SU TELA • 54 opere
Guarda tuttoLAVORI SU CARTA E SIMILI 2 • 70 opere
Guarda tuttoLAVORI SU CARTA E SIMILI • 99 opere
Guarda tuttoRiconoscimento
Biografia
Armando DE GIOVANNI è nato a Lissone nel '41 e si è diplomato presso il Liceo Artistico e l'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Partito da esperienze informali, è successivamente approdato ad una pittura figurata in cui però l'iniziale concezione astratta restava sempre ben presente e, dopo un periodo in cui dipinti figurati e composizioni astratte si sono alternati mostrando una evidente indifferenza al tema , e' tornato all'informale.
De Giovanni trae ispirazione unicamente da se stesso: la sua poliedricita' non ha nulla a che vedere con l'eclettismo , qualita' che gli puo' essere attribuita solo da incompetenti e superficiali.
Negli anni sessanta, prima di dedicarsi all'insegnamento di Disegno e Storia dell'Arte , ha partecipato a varie manifestazioni artistiche di livello nazionale ed internazionale guadagnandosi prestigiose affermazioni :
-Premiato alla Mostra degli allievi di Brera
- Invitato al Premio Marsala;
- Partecipa al "Salon d'art Moderne-Gran Prix de Paris";
- Premiato al Concorso Nazionale CARIPLO sul tema"La solidarietà umana"- Milano;
- Invitato al XII Premio LISSONE INTERNAZIONALE di Pittura (sez. informativo sperimentale).
- Invitato al PREMIO NAZIONALE " SICILIA INDUSTRIA"
- Invitato al Premio NAZIONALE CARIPLO sul tema della "Fiducia";
- Premiato ad Alessandria.
- Invitato alla 6^ MOSTRA NAZIONALE di PITTURA a Capo d'Orlando;
- Partecipa alla MOSTRA TENUTASI PRESSO LA GALLERIA NAZIONALE D'ARTE MODERNA di Milano;
- Invitato alla 2^ MOSTRA DI PITTURA LOMBARDA CONTEMPORANEA a COMO.
- Invitato al PREMIO NAZIONALE di PITTURA "PROVINCIA DI PALERMO";
- Espone alla Galleria Montrasio di Monza.
A partire dal '68 si è dedicato all'insegnamento.
Nel 1998 riprende l'attività pittorica a tempo pieno e successivamente tiene alcune esposizioni personali (Bergamo, Lissone , Valtellina , e Lugano nel 2009)e collettive (Londra).
Vive e lavora a MONZA
Il mio curriculum artistico , se si fa eccezione per le notizie sopra riportate , peraltro riferite in larghissima misura ai miei esordi in età giovanile, è praticamente inesistente , in conseguenza del mio temperamento ribelle ad ogni forma di coercizione , di sopruso e di sfruttamento , esercitate quasi di norma dagli operatori del mercato dell'arte ai danni degli artisti in genere,ed in particolar modo di coloro che non essendo affermati vanno cercando una loro collocazione.
Per gli artisti la progressione di carriera è al giorno d'oggi quasi esclusivamente una conseguenza diretta di un considerevole investimento non tanto di risorse appartenenti alla sfera creativa espressiva e tecnica,quanto di risorse economiche finalizzate ad alimentare il deprecabile parassitismo tanto diffuso fra mercanti privi di scrupoli, organizzatori vari di rassegne e competizioni artistiche a pagamento , galleristi (la cui diffusa mentalità da bottegai li induce a sottovalutare gli artisti ed a pretendere affitti esorbitanti per gli spazi espositivi, ...
- Nazionalità: ITALIA
- Data di nascita : 1941
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su Artmajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Armando De Giovanni
AUTOPRESENTAZIONE
Il colore acrilico mi consente, in virtù della sua versatilità, di rendere alla bisogna tramite velature spazi lisci lievi lindi solari e trasparenti così come ,attraverso un impiego materico , si rivela particolarmente efficace al fine di creare superfici scabre grumose tormentate marchiate da un sentimento forte .
Il supporto se di tipo cartaceo è il più delle volte di piccole dimensioni ("Immagini" e "Composizioni") , ma più spesso è per mia scelta costituito da materiale di recupero o riciclato ("PIZZART" da contenitori per il trasporto della pizza, "SCOTTEXART" utilizza comune carta da cucina, "GIORNALART" carta di giornale , "DOMOPART" impiega foglio di alluminio ).Meno frequente ma comunque presente il più tradizionale impiego della tela e della tavola , di medie dimensioni.
La tecnica più ricorrente consiste in un connubio tra acrilico e "collage" (esclusi fotogrammi e scritture ): non si tratta qui di ripercorrere strade già autorevolmente segnate da altri( che , usando linguaggi pittorici o antipittorici comunque trasgressivi, intendevano rompere con una tradizione vetusta e superata dai ritmi imposti dalla vita moderna) , bensì di rendere più semplicemente ,attraverso le risorse di immediatezza proprie dell'incollaggio, atmosfere spesso fortemente impregnate da una sorta di urgenza espressiva che ha sempre accompagnato del resto in ogni momento la mia pittura.
Il tema per me non è mai problema prioritario : partendo negli anni '60 da un deciso rifiuto del reale , successivamente progressivamente sostituito da una pittura in apparenza sempre più figurata , nella quale però oggetti, paesaggi e figure erano comunque sempre pure invenzioni spesso inserite in contesti concettualmente astratti, sono poi pervenuto ad una alternanza figurativo/astratto ,palese dimostrazione della mia indifferenza al tema. I miei lavori più recenti sono tutti intenzionalmente lontani da ogni suggestione descrittiva , anche se talvolta può sembrare che le composizioni siano condizionate da un costrutto di origine tradizionale.
La natura è in ogni caso sempre presente , non dunque attraverso una semplicistica rappresentazione, ma tramite il rispetto che , da naturista coerente , nutro per tutto ciò che intorno a me vive o comunque esiste , rispetto dovuto anche per il significato che assume per la sopravvivenza della specie umana e di quella animale più in generale .
Ecco dunque che , anziché dare un ulteriore incremento al consumismo , preferisco riutilizzare i vecchi supporti (spesso anche per una sorta di affezione motivata dal vissuto che rappresentano ) o riciclarne altri utilizzati in precedenza per scopi differenti (che finirebbero altrimenti per incrementare i rifiuti solidi urbani) .
La personalità da alcuni definita eclettica, in realtà nulla ha a che vedere con l'assemblaggio nella stessa opera né con l'adozione in opere diverse di stili ,linguaggi o aspetti desunti da altri ; posseggo una personalità dall'espressività inquieta turbolenta ed ansiosa , sempre alla ricerca di qualcosa di "nuovo" che esprima quelle sensazioni contingenti e mutevoli che riesco ad individuare apprezzare e valorizzare anche in ciò che trovo ; non in altri ,ma in me stesso cerco le risorse necessarie per realizzare ciò che voglio ; spesso, dopo due o tre lavori univoci nel linguaggio, devo passare ad altro , per poi magari tornare in seguito sulle tracce precedenti.
Nel mio operare sovente si assiste ad un dualismo stilistico/strutturale che ritengo perfettamente in linea con la vita , nella quale gli accadimenti quotidiani ,di molteplice natura e spessore, spesso si presentano abbinati invitando l'individuo ad una continua scelta.
Un diverso modo di agire mi procurerebbe forse maggiori consensi in nome della tanto conclamata "coerenza" , ma snaturerebbe senza ombra di dubbio la mia pittura.
Obiettivi peculiari per me sono il conseguimento di valori pittorici certi e una autentica espressività in cui improvvisazione e gestualità assumono ruoli primari.
Detesto la visione a senso unico del mondo , spesso determinata da condizionamenti di tipo politico/ideologico e propria di chi non si rende conto che la vita non è fatta soltanto di drammi, tragedie ,persecuzioni , ma che per fortuna è a volte accompagnata anche da eventi gioiosi , che pure sono degni di assurgere al ruolo di ispiratori di creazioni artistiche , come già in passato per esempio nel "Gotico Cortese".
Anche per tale ragione non ho mai aderito a gruppi o progetti finalizzati alla produzione corale di "opere d'arte" , convinto che l'arte non possa che essere espressione del singolo individuo .
Io dipingo per me, non per i critici, galleristi, curatori, collezionisti, anche se naturalmente mi auguro che , a posteriori, possa venirmi il consenso da parte di chi opera nel campo dell'arte a livello di critica e di mercato.
Articolo
Armando DE GIOVANNI è nato a Lissone nel '41 e si è diplomato presso il Liceo Artistico e l'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Partito da esperienze informali, è successivamente approdato ad una pittura figurata in cui però l'iniziale concezione astratta restava sempre ben presente e, dopo un periodo in cui dipinti figurati e composizioni astratte si sono alternati mostrando una evidente indifferenza al tema , e' tornato all'informale.
De Giovanni trae ispirazione unicamente da se stesso: la sua poliedricita' non ha nulla a che vedere con l'eclettismo , qualita' che gli puo' essere attribuita solo da incompetenti e superficiali.
Negli anni sessanta, prima di dedicarsi all'insegnamento di Disegno e Storia dell'Arte , ha partecipato a varie manifestazioni artistiche di livello nazionale ed internazionale guadagnandosi prestigiose affermazioni :
-Premiato alla Mostra degli allievi di Brera
- Invitato al Premio Marsala;
- Partecipa al "Salon d'art Moderne-Gran Prix de Paris";
- Premiato al Concorso Nazionale CARIPLO sul tema"La solidarietà umana"- Milano;
- Invitato al XII Premio LISSONE INTERNAZIONALE di Pittura (sez. informativo sperimentale).
- Invitato al PREMIO NAZIONALE " SICILIA INDUSTRIA"
- Invitato al Premio NAZIONALE CARIPLO sul tema della "Fiducia";
- Premiato ad Alessandria.
- Invitato alla 6^ MOSTRA NAZIONALE di PITTURA a Capo d'Orlando;
- Partecipa alla MOSTRA TENUTASI PRESSO LA GALLERIA NAZIONALE D'ARTE MODERNA di Milano;
- Invitato alla 2^ MOSTRA DI PITTURA LOMBARDA CONTEMPORANEA a COMO.
- Invitato al PREMIO NAZIONALE di PITTURA "PROVINCIA DI PALERMO";
- Espone alla Galleria Montrasio di Monza.
A partire dal '68 si è dedicato all'insegnamento.
Nel 1998 riprende l'attività pittorica a tempo pieno e successivamente tiene alcune esposizioni personali (Bergamo, Lissone , Valtellina , e Lugano nel 2009)e collettive (Londra).
Vive e lavora a MONZA
Il mio curriculum artistico , se si fa eccezione per le notizie sopra riportate , peraltro riferite in larghissima misura ai miei esordi in età giovanile, è praticamente inesistente , in conseguenza del mio temperamento ribelle ad ogni forma di coercizione , di sopruso e di sfruttamento , esercitate quasi di norma dagli operatori del mercato dell'arte ai danni degli artisti in genere,ed in particolar modo di coloro che non essendo affermati vanno cercando una loro collocazione.
Per gli artisti la progressione di carriera è al giorno d'oggi quasi esclusivamente una conseguenza diretta di un considerevole investimento non tanto di risorse appartenenti alla sfera creativa espressiva e tecnica,quanto di risorse economiche finalizzate ad alimentare il deprecabile parassitismo tanto diffuso fra mercanti privi di scrupoli, organizzatori vari di rassegne e competizioni artistiche a pagamento , galleristi (la cui diffusa mentalità da bottegai li induce a sottovalutare gli artisti ed a pretendere affitti esorbitanti per gli spazi espositivi, sovente senza alcuna prospettiva di vendite).
Io sono convinto che il vero successo possa venire solo con il merito e in modo totalmente gratuito , senza concessioni di sorta a figuri tronfi e disonesti ; diversamente, non è affermazione reale ma fittizia , non è onorevole ma da biasimare .
I miei dipinti sono visibili su alcuni siti web , tra cui :
gerola
umag
yourgallery/artist_profile/Armando+De%20Giovanni/57955.html
Premesso che non ho mai cercato, né cerco il consenso dei critici perché soprattutto alla mia non più giovane età mi sembrerebbe poco dignitoso, mi piace piuttosto ricordare ciò che su di me scriveva 40 anni fa il mio maestro , pittore Gino Meloni :
“Seguo con interesse il dipingere di Armando De Giovanni e posso dire che ha le qualità essenziali dell’artista.
La serietà del suo operare restando sempre fedele alla propria fisionomia di uomo e di pittore,lo ha portato ad una maturazione di tutti i suoi problemi . La sua pittura ha un’origine emotiva , nasce dalla sensazione delle cose , dalla luce e dal colore sottile, melanconico della Brianza.
La sua pittura è priva di ermetismi e contorcimenti cerebrali, anzi le sue immagini diventano presenze vive che comunicano semplicemente i veri stati d’animo.”
Alcune recensioni :
“La Revue Moderne”-14, Rue de l’Armorique, PARIS (15°)
Ler Février 1962
Salon d’Art Moderne
En tenant compte de son envoi “Composition” au Salon d’Art Moderne, il est difficile de ne pas compter le milanais Armando DE GIOVANNI parmi les peintres abstraits.
Et ,cependant l’artiste semble évoluer de l’absrtaction à la figuration ,et vice versa , sans se soucier de leur differences fondamentales , et en ne considèrant que le seule point de vue de l’artiste qui suit sa seule inspiration , qu’elle prenne racine selon l’une ou l’autre esthètique.
Armando DE GIOVANNI a remporté dans ce double domaine, de nombreuses récompenses qui font de lui un artiste de premier plan dans la Péninsule, un de ceux dont on attend le plus, par son originalità et par les élans de son tempérament.
G. DEZEAUX
(Corriere dell’ARTE – 13 marzo ’99)
Gloria Zimmerman a proposito di una personale tenuta a Bergamo scrive :
“ EMOZIONI PER USCIRE DAL GRIGIORE”
Armando DE GIOVANNI crede fermamente che attraverso la figurazione la pittura possa avere ancora qualcosa da dire.
Gli oggetti e le presenze care alle sue quotidianità vengono ripresi e divengono l’oggetto della sua rappresentazione. Accanto alle figure di questo universo il paesaggio ha un ruolo di primo piano . Alcuni luoghi per lui memorabili acquistano una forte presenza mediata da una soglia, quale è la finestra aperta. Con la sua pittura Armando DE GIOVANNI intende aprire un varco e dare a chi guarda una possibilità di uscire dal grigiore quotidiano per immergersi in una realtà filtrata dall’immaginario. Le vedute, che possono essere marine o luoghi alberati, una casa vista di scorcio, sono angoli di quiete dove ci si può rifugiare , luoghi che consentono di lasciar fluire lo sguardo verso altre mete. Anche le sue figure posseggono questa qualità , fissano sulla tela ciò che è transitorio e mutevole. Ma l’artista non si sofferma soltanto su ciò che gli è famigliare , egli costruisce anche composizioni dinamiche con forme e figure in movimento che dialogano con la natura, che gravitano nell’orbita della propria fantasia. Queste immagini sono capaci di restituire al fruitore intense emozioni.
Artisti segnalati da OK ARTE il 27/03/2008
Armando De Giovanni
Docente di disegno e storia dell’arte, è artista la cui pittura spazia indistintamente dall’astrattismo (che ne ha segnato gli esordi artistici) ad una sorta di figurativo di eco espressionista, ottenuto mediante l’utilizzo di sapienti pennellate dosate con un personale cromatismo pacato, ma sempre ben calibrato.
Carla Ferraris
Gianni Nappa , Napoli 07/01/2008
Le sue opere sono figlie di una pura intesa con la libertà creativa, dove il figurato non é altro che l'astrazione di una realtà poco emozionale e che nelle sue opere si vitalizza con slanci estemporanei e dove l'importanza della sostanza va oltre quella della forma.
Liberamente e senza cavilli intellettuali le opere hanno una propria vita che si dipana e sviluppa dalle mani degli artisti.