Blonde (2007) Painting by Hector&Hector

Presentazione

Le prime avventure sulla lacerazione della carta come fenomeno artistico sono antiche. Già i Romani si deliziavano con le pergamene colorate a mano, ancora prima i Fenici, Babilonesi.
Nella nostra epoca invece sotto il nome ormai glorioso della pop art e nouveau rèalisme si fanno strada diversi personaggi: Raymond Hains, Arman, Cèsar, Tinguely, Jacques de la Villeglè, Klein.

Tutti hanno adoperato la carta per modellare l’arte povera.
Dal 1960 comincia anche Mimmo Rotella che aderisce al gruppo francese, anche se ha sempre declinato l’uso del colore sui manifesti lacerati. La Galleria Apollinaire sempre negli anni sessanta promuove il Nuovo Realismo con nuovi artisti: Christo, Dechamps, Villeglè, Raysse, Spoerri, che si aggiungono a quelli precedenti.
Il grande critico Pierre Rèstany trascina questo gruppo di artisti in tutto il mondo trasformando questa forma assai originale di arte in grandi consensi di pubblico e successo della critica.
Sulla scia di questi giganti si inserisce oggi un altro personaggio molto eccentrico e creativo, già da bambino in Francia frequentava l’arte circensa per dipingere i volti dei clown.
Poi da grande compie studi umanistici e si cimenta con il dadaismo arredando la sua casa come opera d’arte.
Si interessa di cinema e di teatro, lavora con i Taviani, con Rosi, Bussotti, rappresenta la Gioconda di Ponchielli e le preziose ridicole di Moliere, la bottega del caffè di Goldoni, I Cenci di Artaud.
Influenzato dal cinema comincia a lavorare i manifesti e le locandine prima con gli strappi e il colore poi con i collage, nascono opere di grande fascino.

• Nationality: FRANCE
• Date of birth : 1960
• Artistic domains:
• Groups: Contemporary French Artists