Bax

Alessandro "Bax" Bastari nasce a Bologna nel 1974 dove da sempre vive e lavora. La passione per la pittura e il disegno lo accompagna da molto tempo. A cavallo tra il 1999 e il 2000 sboccia l'idea di presentarsi al grande pubblico, grazie a fortunate coincidenze che gli permetteranno di esprimersi nei più svariati stili. I suoi dipinti sfiorano il surreal-metafisico, l'astratto, l'espressionismo e l'arte informale.
Le sue opere e le sue tecniche, sempre sorprendenti ed attuali, ne conservano i tratti: intuitivi e simbolici, sensibili ed "epidermici", calibrati e gentili, laddove si naviga nel profondo mondo giovanile, il suo mondo.
L'artista bolognese affina nel tempo i temi della sua pittura grazie ai numerosi viaggi tra l'Europa, il nord Africa, l'India e il Nepal.
Bax, autodidatta, preferisce che l'ispirazione fluisca spontaneamente e che viaggi senza regole fisse. Personaggio versatile e delicatamente inquieto, Bastari prova a suggerire un filtro contemporaneo, un equilibrio tra noi, la natura e il cosmo; condensati nelle nostre emozioni ed esperienze.
Dinamico ed inesauribile, il pittore propone inoltre un estro particolare anche nella poesia, nella fotografia e nel teatro. Dedica parte del suo tempo in events&advertising e "ideo"progettazione di siti web.

Giovani artisti italiani alla ribalta: Alessandro Bastari (BAX)
"LA DIFFICOLTA' DI RIUSCIRE AD...EMERGERE"
di Mario T. Barbero

Scriveva Gustave Flaubert che: « L 'artiste doit s 'arranger de facon à
faire croire à la postérité qu'il n'a pas vécu ». Un postulato che ogni artista
dovrebbe tenere presente affinché, nel tempo, resti oltre che traccia del suo
passaggio come uomo anche e soprattutto il ''riflesso'' di se stesso nelle sue
opere. Uno specchio della vita, insomma.
Ed è quanto Alessandro Bastari (è nato a Bologna nel 1974), giovane
talento emergente della pittura moderna italiana, si accinge a fare da quando
ha scoperto la vocazione della pittura. Un talento che viene alla luce agli
inizi del nuovo Secolo grazie ad alcune fortunate coincidenze (dopotutto,
nella vita, spesso sono proprio le coincidenze quelle che contano,
ovviamente quando sono...fortunate); occasioni favorevoli che gli hanno
permesso di esprimersi nei più svariati stili. Naturalmente come ogni
autodidatta, categoria cui per sua stessa ammissione appartiene, BAX ha
dovuto lottare da solo per emergere e per poter raggiungere, almeno
inizialmente, una posizione tale da essere traghettato senza affanni
particolari nel campo dell'arte, quella con la "A" maiuscola. La sua
ispirazione si esprime senza regole fisse perché fluisce liberamente dal suo
spirito e le opere, numerose e stupefacenti, nascono e si plasmano nel suo
intimo. Opere sempre diverse, sempre sorprendenti, sempre attuali e vicine
al suo mondo di giovane emergente.
La sua creatività spazia e si esprime negli stili più svariati: dal
simbolismo, al surrea1ismo, all'onirico ed i numerosi viaggi che compie
con una certa assiduità lo aiutano ad affinare i temi ed i soggetti della sua
pittura. Una pittura che si affida a strumenti ed a tecniche le più diverse: per
dipingere Alessandro Bastari utilizza infatti per i suoi quadri materiali
originali, la tecnica del collage, gli acrilici, sebbene prediliga su tutti la
tempera che è e rimane il suo mezzo espressivo preferito.
Nella lettura dei suoi quadri è possibile scorgere quasi un senso affine al
metafisico per la grande efficacia con la quale i soggetti esprimono,
attraverso gli occhi dell' artista, la sensibilità del mondo moderno ed il
desiderio di sfuggire alla realtà per vivere al di là del tempo, in una
atmosfera incantata, e suscitatrice di sentimenti poeticamente suggestivi.
Un mondo pittorico legato ai grandi nomi di Carrà e De Chirico, tanto per
intenderci.
Le sue composizioni sono spesso accompagnate da intercalari poetici,
come nel “solare” La Principessa di Arcadia , un’ opera di tecnica mista su
carta, ove l'autore interpreta il suo lavoro: “Effluvio tra i capelli, serafiche le
ciglia; in Kamala si vede l'impalpabile e io con lei”...
Nonostante la giovane età ed i pochi anni che lo hanno visto alla ribalta,
Bastari ha già alle spalle un buon "curricu1um" di mostre ed esposizioni, fra
cui: Torino (Galleria Pastis: rassegna giovani artisti; Doks Arte; Gioielleria
Eiffel: personale di dipinti e sculture), Imperia (Mostra mercato), Bologna
(L'onirico e il sonno), Sallanche-Francia (Collettiva internazionale). Ha
inoltre conseguito il Primo. e Terzo premio ad un Concorso fotografico di
Bologna nel marzo del 2002.
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Cenni critici dell' operato artistico dell' Artista Alessandro Bastari, in Arte "Bax".
di Giancarlo Alù

Una mia personalissima teoria consiste nel credere che esistono tre tipi di Pittori: coloro che re interpretano la Natura attraverso la propria sensibilità come i paesaggisti e i vedutisti; quelli che io chiamo i "reporters" del passato e del presente che rappresentano eventi (eruzioni vulcaniche, mareggiate, tempeste ecc), situazioni storiche come battaglie, ritratti di grandi uomini o aspetti del sociale o della Fede, e poi i Pittori che dipingendo non con le mani ma con l'anima, dipingono l'inconscio, e rappresentano, in forma visibile, i delicatissimi equilibri della psiche, con le sue vibrazioni elettive, con tutte le gradazioni del sentire interiore.
L'Artista Alessandro Bastari, in Arte Bax è uno di questi ultimi "eletti".
Si, perché questo è il suo tipo di pittura, che si può definire post surrealista, con richiami culturali alla metafisica, ed è una forma d'Arte difficilissima, rara è preziosa.
Un grande storico dell' Arte, Daniele D'Anza, già nel 1950 così diceva: "In Italia il surrealismo non ha avuto seguaci e se in qualche pittore si notano inflessioni surrealiste, come in Savinio, esse derivano più tosto dalla pittura metafisica.
Invece ecco, dopo anni di silenzio, sbocciare come per incanto nel panorama pittorico contemporaneo, questo giovane pittore di talento, Bax, dotato di una grande sensibilità intellettuale, teso ad una ricerca interiore attraverso una forma che vuoI essere uno svincolarsi dell' attività umana dall'intelletto, la libertà dalla ragione e dei suoi valori, il rifiuto di ogni regola e canone della "forma o estetica" come si è intesa finora...
Bax con la sua Arte, dunque, propone un ritrovare di forze più vere, profonde e non controllate dell'uomo, cioè proprio quelle della spiritualità più pura, quelle dell' inconscio.
Nelle Opere di Bax, così come nei sogni, i colori sono sempre sfumati, tendenti al pallore, senza traumi cromatici anzi spesso monocromatici.
In una delle sue Opere più significative, "Il classico scandire del Tempo" firmato "A. Bastari" del 2002, egli descrive mirabilmente il concetto del titolo.
La tela è spalmata di colore azzurro.
Da una parte una figura sta passando a guado un fiume.
Sulla sezione destra è un quadrante tondo di un orologio che ha al centro una V enere greca, rappresentante il passato e la sua cultura umana.
Le lancette dell' orologio delle ore e quella lunga e rossa dei secondi sembrano illusionisticamente ritmare lo scorrere inesorabile del Tempo, flusso unico e omogeneo nel quale sono immerse le cose soggette ad eterno mutamento.
Tempo "distensio animi" di Sant' Agostino.
Ed in fine, nel riquadro inferiore destro appare un volto di una "vegliante", di una giovane donna che dorme in parte ed il resto della sua anima rimane vigile.
L'uso inusuale ed innovativo del "materico" accresce ancora di più il senso della realtà fuori della realtà, introducendo un elemento di contrasto nel contesto della rappresentazione stessa.
La foto della "sognante", ritagliata ed incollata sulla tela, equivale, come forza, allo spacco nella tela di Fontana o di Burri.
Un momento geniale di Bax.
Nel "Autoritratto ll" firmato "A Bastari" del 2003, l'uso della tecnica mista serve ad evidenziare gli unici caratteri del suo somatismo che sono chiaramente indicati: un occhio, la bocca, i baffi.
Il resto è sogno.
Su un pallido ed inconsistente cielo azzurro, volute simili a rondini rosa svolazzano, riempiendo il quadro di movimento, di azione, di un affiato vitale.
Un'altra meravigliosa Opera di questo geniale Artista, ha come titolo " L'ardua vita di un sorriso", firmata "A.Bastari" e datata 200 l.
Dunque un altro lavoro giovanile di non grandi proporzioni, ma di enorme effetto ed emotività.
Mani, bocche.
Una gestualità inconscia, un sorriso che cerca la sua ragion d'essere.
E' veramente un poema, delizioso e misterioso nello stesso tempo, immerso in un elemento semifiuido rosso-arancio pallido che dà
un' impressione cinetica notevole nella sua scarna e disarmante semplicità.
Tutte le Opere di Alessandro Bastari, Bax, formano un corpo pittorico di enorme importanza per la nuova Arte italiana, una sorta di "avanscuola dell' avanguardia" .
La freschezza e l'immediatezza della sua maniera artistica sono immediatamente recepite al primo sguardo.
Il suo stile compendiario e veloce, il colore non colore, la sua visione onirica dell' inconscio fanno delle sue Opere preziosi messaggi artistici degni delle migliori Gallerie d'Arte Contemporanea del mondo.

Lug.2001 - Mostra mercato di arte contemporanea c/o Diano Marina (IM)
Feb.2002 - Installazioni "Il vissuto nel sonno" c/o Stile Libero Arte-caffè (BO)
Mar.2002 - Collettiva "Vernice: Triplice alleanza" c/o Galleria d'arte Dè Marchi (BO)
Mar.2002 - Allestimento "Bax & Zen" c/o DocksArte Arte-cafè/MusicNightDance (TO)
Apr.2002 - Collettiva Internazionale "Assise" (III ediz.) c/o sala Lions (St. Vincent- Francia)
Apr.2002 - Personale "Iter's Febo" c/o Golem Arte-cafè (BO)
Mag.2002 - Personale "Il mondo prezioso" c/o gioielleria Eiffel (TO)
Nov.2002 - Personale "Pensieri sull'arte, l'amore e la pace" c/o Strani Frutti (BO)
Gen.2003 - Personale "Nouvelle Vogue" c/o Ronchiverdi circolo degli sport (TO)
Feb.2003 - Allestimento "Ganesh-India-Tour" c/o The Red Fort indian restaurant (TO)
Apr.2003 - Allestimento "Il tendine di Achille" c/o Achille Arte-cafè (TO)
Ott.2003 - Personale "Cieli di cartone" c/o L'incontro Arte-cafè (BO)
Feb.2004 - Allestimento "Lungimiranze & Sacralità" c/o Ryo Kan Arte-cafè (BO)
Mag.2004 - Personale "Alle origini" c/o Capitol Lounge-bar (BO)
Ott.2004 - Personale "Arte app'arte" c/o Insomnia Lounge-music-bar (BO)
Mag.2005 - Collettiva Nazionale "Arte & Portici" c/o portici di via S. Stefano (BO)
Mag.2006 - Collettiva Nazionale "Arte & Portici" c/o portici di Str. Maggiore (BO)
Feb.2007 - Collettiva “Vernice al De’Marchi” c/o Galleria d'arte Dè Marchi (BO)
Apr.2007 - Collettiva "Primavera" c/o Sala Eventi ArtArt by SebinoColori (BO)
Mag.2007 - Collettiva Nazionale "Arte & Portici" c/o portici di via Farini (BO)
Ott.2007 - Personale “Ars Magna” c/o Altotasso Enoteca (BO)
Nov.2007 - Collettiva 50 artisti bolognesi “Uno spazio per sognare” c/o Galleria Accursio (BO)
Nov.2007 - Personale fotografica "FLY-OVER: un ponte sulle mille realtà" c/o CentroNatura (BO)
Ago.2008 - Collettiva Nazionale "Omaggio al Tricolore" c/o International Gallery Mary (Olbia-NU)
Mar.2009 - Collettiva Internazionale "Itinerante" 800 artisti c/o i castelli di Francoforte&Dublino (Germania/Irlanda)