Lo Sguardo di Monica Vitti (2025) Tablo Dx.Art tarafından

Davide Tulli nasce a Roma nel lontano 1966,  il 6 maggio, ha cominciato lo studio di arti grafiche fin da giovane ma non ha proseguito con studi accademici.Ha due figli, divorziato, ha lavorato dieci anni presso una tipografia romana come montatore e operatore CTP, ha avuto da sempre la passione dei ritratti con tecniche miste dall’acquarello al digitale. Lavora per passione e per diletto.Fin da bambino, respirava arte. Gli anni dell’infanzia trascorsi a osservare suo padre, chino sui fogli a tradurre in segni il mondo, gli insegnarono che la bellezza nasce dalle mani. Fu così che i volti femminili divennero la sua ossessione silenziosa: curve misteriose, sguardi sospesi, labbra che sembravano pronte a sussurrare storie. Dopo due anni di studi professionali in arti grafiche, portò con sé quell’eredità familiare come un talismano. Ma la passione, col tempo, si fece compagna ambivalente. Anche oggi, davanti alla tela o allo schermo digitale, Davide cerca ciò che non esiste: la perfezione. Quell’ideale sfuggente che trasforma ogni tratto in una sfida, ogni opera in un non ancora. «Mi butto giù, lo so», ammette con un sorriso amaro. «È come inseguire un’ombra. Più corro verso di lei, più si allontana. Eppure, è proprio questo vuoto a tenermi vivo, a spingermi a riprovare». Nelle sue creazioni – tra schizzi, dipinti e progetti digitali – si coglie la tensione tra fragilità e ossessione. Perché Davide, artista romano con oltre trent’anni di esperienza, non ha mai smesso di essere quel bambino che sussurrava alla carta: "Fammi vedere chi sei". «Ogni opera è una domanda a cui non so rispondere e vivo sospeso tra ciò che sogno e ciò che riesco a fermare coi colori» raccontava agli avventori del Teatro Trastevere lo scorso Novembre 2024 per la rassegna “cercando Monica amando”.Oggi cosa ricerca Davide?  "L’ossessione dell’imperfetto e Dialoghi con l’invisibile" che sono le sue attuali ambizioni Ed è come nel 2005, che voleva conquistare Gaeta con una serie “Volti senza nome” faceva già da preludio al suo avvenire. Le sue opere non sono capolavori ma semplici dipinti con uno stile artistico che sembra combinare tecniche di acquerello e disegno a matita. La grafite e la polvere nera sono il grezzo che si nasconde nel suo essere ma che poi viene coperto dal colore gentile, tenue ma a volte forte dell’acquerello.

• Milliyet: İTALYA
• Doğum tarihi : 1966
• Sanatsal alanlar:
• Gruplar: Çağdaş İtalyan Sanatçılar