Schilderij getiteld "Monastero di San Be…" door Don Barzaghi, Origineel Kunstwerk, Olie

Monastero di San Benedetto in valle Perlana (Como) (1990) Schilderij door Don Barzaghi

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Origineel Kunstwerk Schilderij, Olie op Canvas

Classificatie van kunstwerken

Origineel Kunstwerk

Originele kunstwerken zijn elk werk dat als authentiek wordt beschouwd en geen kopie of imitatie van het originele werk van een kunstenaar. Originele kunstwerken kunnen elk type schilderij, beeldhouwwerk, performance of andere media zijn. Er zijn veel soorten originele media. Gemengde media zijn onder meer olie-, acryl- en aquarelverf. Voor werkplaatsschilderijen die getuigen van vakmanschap moet deze toeschrijving genuanceerder zijn. Hoewel ze om verschillende redenen misschien minder waardevol zijn, hadden de reproducties en kopieën een enorme impact op onze ervaring. Ze bereiken een breder publiek dan de originelen en werken als een tonicum tegen commodificatie. Het oorspronkelijke werk zou ook kunnen verwijzen naar het eerste werk, dat altijd voorafgaat aan alle andere. Het kan ook verwijzen naar een prototype of een model waaruit andere werken kunnen worden gemaakt. Elk werk vertoont grote overeenkomsten met het origineel.
Dimensies Hoogte 13,8in, Breedte 18,9in
Categorieën Figuratieve

Si da il caso di un seminarista della diocesi di Como già diplomato elettrotecnico che, giunto al quarto anno di teologia, rinunzia ad essere ordinato diacono, sentendosi chiamato ad un vita monastica vissuta come testimonianza da laico. Egli si propone di restaurare l'antico monastero benedettino (XII sec) il val Perlana, che attua con l'aiuto[...]

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Don Barzaghi

Italië

Gioachino Barzaghi è nato artisticamente in Toscana, precisamente a Pisa, trapiantato poi a Pietrasanta, città di scultori e infine a Lucca. In particolare è in questa che ha avuto modo di relazionarsi con l'ambiente dell'Istituto d'Arte Passaglia, presso il quale nel 1959 ha conseguito il titolo di maturità artistica in architettura interna e decorazione pittorica murale (graffito, tempera, encausto, affresco). Stagione magica della quale nutre un ricordo perenne e riconoscente per tutti i compagni e gli insegnanti, in particolare per il pittore murale Mino Carrani ( a sua volta scolaro di Ferroni), mancato troppo presto ai vivi per poter mettere a frutto i non comuni mezzi espressivi in suo possesso per potenziare la già notevole fama tesaurizzata fino a quel punto.
Laureato in storia dell'arte ha insegnato presso diverse scuole superiori alternando le lezioni con la realizzazioni scenografiche per la compagnia filodrammatica dell'oratorio salesiano di Treviglio.
Nel 1976 consegue il primo premio assoluto del Concorso Internazionale Faruffini a Sesto S. Giovanni con un affresco.
Degna di menzione, fra le varie mostre personali realizzate, è quella tenuta all'Arengario di Monza nel 1981 che, congiunta ad altre prestazioni, gli valse nel 1983 il conferimento della riproduzione della “Corona ferrea per la cultura” da parte di quel Comune.
In seguito approfondisce la conoscenza teorica acquisita come insegnante di storia dell'arte contemporanea nell'istituto di grafica della Scuola Europea di Cinisello Balsamo, studiando da vicino gli acquarelli del Victoria and Albert Museum e della Tate Gallery di Londra, con attenzione preferenziale al paesaggio dei grandi romantici Th. Girtin, W. Turner e J. Constable.
Nel 1986 pubblica per i tipi della SEI "Esperienze pratiche di educazione artistica nel quale offre ai colleghi insegnanti di educazione artistica la propria esperienza di insegnamento "vissuto". Nel volume sono affrontati i temi della programmazione, della valutazione e dell'orientamento per passare all'organizzazione del lavoro di gruppo e al dettaglio delle diverse tecniche.
Gioachino Barzaghi ha pubblicato numerose monografie su artisti contemporanei tra i quali Mario Bogani.