Seller Domenico Di Caterino
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Original Artwork (One Of A Kind)
Painting,
Oil
/
Pastel
on Canvas
- Dimensions Height 59.1in, Width 39.4in
- Framing This artwork is not framed
- Categories Spiritual Art Graffiti
“Già vediamo che le cose si mutano di forma in forma, o passano di luogo a luogo, e constano di parti occupanti ciascuno il suo spazio, e ciascuna si suddivide ancora occupando spazi.
Certamente la vera proporzione e la similitudine, e la vera prima unità non si scorge con gli occhi mortali, né con altro senso, ma si intuisce con la mente.
Sicché non ricercheremo nei corpi la proporzione, ne ci accorgeremo che, comunque, essa è molto lontana dall’essere perfetta, se quella che è perfetta non si vedesse con la mente.
E’ perfetta soltanto quella che è sempiterna.
E sebbene le cose sensibili che, o naturalmente o prodotte dalle arti, ci appariscono belle, mostrano la loro bellezza o nello spazio o nel tempo, come i corpi e i movimenti dei corpi; pure quella proporzione e unità, conosciuta soltanto dalla mente (secondo la quale, con l’aiuto dei sensi, giudichiamo della bellezza corporea), non è estesa nello spazio, né mutevole nel tempo…, giacché questa legge che regola tutte le arti è assolutamente incomputabile, e, invece, la mente umana, a cui è concesso intuire tale legge, è soggetta alla mutevolezza e all’errore, è abbastanza chiaro che alla nostra mente risplende siffatta legge che è chiamata verità.”
Sant’Agostino (“La vera religione”, cap.XXX)
“Senza dubbio, l’incommutabile natura che eccelle sull’anima razionale, è Dio; e dov’è la prima vita e la prima Essenza, ivi è la prima Sapienza, la quale è anche l’incommutabile Verità che rettamente è detta legge di tutte le arti, e l’arte dell’Artefice onnipotente.
Pertanto accorgendosi l’anima che non secondo se stessa giudica le forme e i moti dei corpi, deve altresì comprendere che la sua natura è superiore alle altre nature da lei giudicate, e che è inferiore a quella secondo cui giudica, e che non può mai essere giudicata.
Certo posso dire che le membra di ciascun corpo debbano corrispondere simmetricamente dall’una parte e dall’altra, perché mi è gradito quel sommo grado di ordine simmetrico (che vedo non con gli occhi dei mortali, ma con quelli della mente) per mezzo del quale giudico essere tanto più perfette le cose che vedo con gli occhi, quanto più si accostano, secondo la natura loro, a quella che vagheggio con l’anima….,.
Tutto ciò che tende all’unità si volge verso questa regola, o forma esemplare, che solo ha riprodotto pienamente la similitudine di Colui da cui ha ricevuto il suo essere….
Questo a noi preme intendere, che nel conoscere una cosa ci è sufficiente vedere che è così o non è così; invece nel giudicarla aggiungiamo, mentalmente, che essa potrebbe essere anche in altro modo; come quando diciamo: così deve essere, o così avrebbe dovuto essere, o così dovrà essere; e in tal guisa si comportano gli artefici nelle opere loro.”
Sant’Agostino (“La vera religione”, cap.XXXI)
“Le mie immaginazioni sono, dunque, tanti fantasmi? E’, dunque piena d’illusioni l’anima mia? E donde sono esse venute? Dov’è il vero che s’intuisce con la mente?
A chi si rivolge tale domande, si può rispondere così: la vera luce è quella per cui tu comprendi che sono false siffatte immagini.
Guidato da questa luce, tu conosci l’Uno, da cui prendono la tendenza all’unità le cose visibili; e intendi che le cose visibili e mutevoli non possono avere la stessa natura di Colui che è assolutamente.”
Sant’Agostino (“La vera religione”, cap. XXXIV)
“La falsità, dunque, deriva non dalla natura stessa delle cose, le quali non altro mostrano ai sensi che la loro forma, avuta secondo il grado della loro bellezza; e nemmeno deriva dai sensi, i quali impressionati, secondo la natura della loro composizione, comunicano all’animo le loro impressioni.
I peccati, però, ingannano gli uomini quando questi cercano il vero allontanandosi dalla verità.
E poiché essi hanno preferito le opere all’artefice che le ha fatte, ed all’arte per mezzo di cui sono state fatte, vengono puniti con il loro stesso errore, in modo che soltanto nell’opera cercano vanamente l’artefice e l’arte.
E non potendo, così, trovare Dio (perché Egli non è accessibile ai sensi corporei, e sovrasta di gran lunga anche alla mente), ritengono che la stessa opera sia l’arte e l’artefice.”
Sant’Agostino (“La vera religione”, cap.XXXVI)
Mimmo Di Caterino was born in Naples on 7/8/73, in the nineties years emerges in the international art scene, moving in Naples between the Academy of Fine Arts and the Okkupato Laboratory S.K.A..
The foundation of his research is self-determination as a critical voice, in a market system that disqualifies the contemporary artist, as a researcher of social and intellectual sense.
Personality and identity that has questioned all the gender codes of contemporary art, has placed itself in an anomalous way also in the field of street art, abandoning works in urban contexts to be freely removed, destroyed or taken by those who came into visual contact with them, triggering casually, a widespread corporation in support of its research.
Only figurative artist (in 2006) to have an independent column on the pages of the first European art magazine "Flash Art" of the then Director Giancarlo Politi.
His artistic street intervention "Social lockdown" in Forio d'Ischia , at the gallery activist Salvatore Iacono, was the first in Italy after the lockdown.
His work is present in authoritative private and public museums and contemporary art collections.
His basic idea is that the languages of art and artists must always be to protect public artistic literacy, balancing the tendency of centralization (and cannibalization of the public) by the private.
His production is free from intermediations, how can an intermediary (gallerist, collector, curator, art historian...) not acquiring and buying an artist’s work, support him in public?
He is currently the artist with the highest number of legal notices (from public and private parties) in Italy.
In August 2021 it is stated with the introduction of the obligation to vaccinate public teachers: artist vaccinated political, the reflections that arises at that time become a book edited by nootempo books (the orbit of the nootempo creative workshop is headed to Quilo, before historical mc Producer of the Sa Razza).
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Nationality:
ITALY
- Date of birth : 1973
- Artistic domains: Works by professional artists,
- Groups: Professional Artist Contemporary Italian Artists