Bruna Bazzerla

Sono Bruna Bazzerla,sono nata e vissuta a Trento.Sin da piccola ho coltivato la passione per il disegno,per la pittura e la manualita' in genere.Finalmente "esauriti in parte" i miei doveri di madre ho potuto dedicarmi alla mia passione.Da quasi 20 anni mi sono dedicata esclusivamente alla pittura su tessuto, ma in particolare su seta.In tutti questi anni, lavorando molto,ho accumulato un gran numero di opere,ho partecipato e partecipo sempre a numerose collettive e personali, con molta soddisfazione,pero' dovendo sempre adeguarmi alla piccola realta' della mia citta'.

Per presentarmi uso alcuni dei commenti di critici e amici pittori che mi hanno dedicato;
"Quello di Bruna e' un realismo tutt'altro che esasperato, intriso di piccole componenti impressionistiche e naif, che rendono la realta' un poco meno reale, la' dove l'osservatore viene condotto in un mondo di sensazioni e di magia" D.Morandi.

"Bruna e' cresciuta notevolmente come artista.Da recenti riconoscimenti in rassegne regionali si distingue con una tecnica diffcile dell'acquarello su seta con pregevoli opere in stile neoimpressionistico dotate di delicati cromatismi non privi di riferimenti intrisi di rara sensibilita'" I.Depedri

"Questi dipinti ti vengono incontro potenti e minacciosi, ma rilevano poi uno straordinario senso dell'attesa e del mistero, quasi, come se un miracoloso evento potesse accadere" M.Cossali

Vivo a Trento, ma alla periferia, in campagna, dove ho una casa grande e cosi' ho potuto ricavarmi un ambientino non molto grande, ma perfetto per il mio lavoro. Non posso lavorare all'aperto per via dei colori che sulla seta asciugano molto velocemente.Il mio laboratorio e' dotato di un grande tavolo scrivania dove appoggio i vari telai che uso per stendere la seta e procedere alla pittura.

Premetto che sono particolarmente attenta alla seta che uso e preferisco in assoluto il Ponge', pesante 8 o 10. Per i dipinti preparo la seta distesa sui telai, telai conformi alla grandezza dell'opera che mi accingo ad eseguire, la fisso con semplici puntine da disegno a tre aghi, dal rovescio con una matita mi traccio i punti particolari, linee e contorni, poi giro la seta e la passo con del cotone intriso in una sostanza chiamata "antispandente". Questo procedimento, una volta asciutto, mi consente di dipingere senza il rischio che i colori "spandano" e si mischino fra loro. Queso vale per i particolari,perche' per gli sfondi risultano molto belli o assolutamente originali, quando i colori, uniti all'acqua si fondono fra loro e lavorano da soli. I colori sono adatti alla seta, si usano con acqua e si possono mescolare fra loro.

Per altri lavori, come foulards, cravatte o altro uso la tecnica del "serti", ossia tracciando il disegno a matita, ripassando la stessa con una pasta apposita "gutta", una specie di colla che fissa i contorni.Una volta asciutta si dipingono i motivi restanto all'interno del tracciato fatto.

Trento, Nomi,Nogaredo,Volano,Tesero,Aldeno,Castel Toblino,Baselga di Pine', Fano (Marche), Vezzanp,Noarna,Calceranica,Rovereto,Tres,Tasullo,Mattarello. Tutte documentate con articoli e pubblicita'.