Sommets montagneux (2022) Pittura da Thierry Deluc

Thierry Deluc, nato il 5 luglio 1961 a Mauvezin, un'incantevole cittadina tra Montauban e Auch, ha vissuto una vita ricca e diversificata che lo ha portato ad esplorare diversi campi artistici nel corso della sua carriera.

Per un decennio della sua vita lavorò in viaggio, trascorrendo la maggior parte del tempo in hotel. Durante questo periodo il suo desiderio di dipingere era presente, ma le circostanze non gli permettevano di assecondare questa passione nascente. All'età di 30 anni, decide di trasferirsi a Saint-Barthélemy, nelle Indie occidentali francesi, dove esplora la scrittura e si avventura anche nella creazione di giochi da tavolo.

Tre anni dopo, ritorna nella Francia continentale, riprende gli studi all'Università di Tolosa e si occupa della formazione contro l'analfabetismo, occupandosi allo stesso tempo dello sviluppo e della comunicazione della struttura. Ovunque andasse visitava luoghi artistici, forse alla ricerca di un proprio linguaggio artistico, di un proprio modo di esprimersi.

All'inizio del 21° secolo, ha incontrato Anne, una donna con cui ha condiviso la sua vita e che condivideva la sua passione per la pittura. Questo fu il punto di partenza della sua carriera artistica. I suoi inizi furono esitanti, a volte infantili, ma persistette fino a quando un'alluvione distrusse il suo lavoro. Poi è tornato a scrivere e creare giochi da tavolo.

Nel 2003 incontra Anne, la sua compagna, con la quale da allora condivide la vita. Nel febbraio 2020, dopo numerose discussioni sulla pittura, Anne gli regala un cavalletto, innescando così un nuovo impulso artistico. I suoi dipinti, siano essi figurativi o concettuali, riflettono una certa incertezza. Esplora varie strade, si perde, torna sui propri passi, si interroga, abbandona false piste. Ha preso lezioni di pittura, esplorando nuovamente i fondamenti della luce, del movimento e dei colori.

Thierry Deluc è un autodidatta in tutti gli ambiti della sua vita, dalle sue professioni alle sue passioni. È guidato dalla ricerca della libertà artistica, dove equilibrio e squilibrio coesistono. I suoi strumenti creativi lo spingono ad esplorare il suo inconscio e l'ignoto, per avanzare costantemente nella sua ricerca artistica. La creazione e l'arte, in tutte le loro forme, hanno sempre dominato la sua vita.

I suoi lavori recenti, come il trittico “Soulages”, “Les Griffes de la Nuit”, “E Toile” e “Ondes”, sono le pietre miliari di una monografia emergente. Thierry Deluc si definisce un intuizionista, un artista che ascolta la sua intuizione e il suo cuore per creare opere ricche di significato ed emozione.

Nel 2021 continua a perseguire con determinazione la sua passione artistica, segnando così il suo percorso nel mondo dell'arte.

Come dice lui stesso così bene: “Una vita senza vernice è una vita senza pigmento”. -

• Nazionalità: FRANCIA
• Data di nascita : 1961
• Domini artistici:
• Gruppi: Artisti Francesi Contemporanei