Stefano Possieri

Stefano Possieri, nasce a Milano (Italia) il 28 maggio 1963, in una famiglia d’artisti.
Dalla madre, pittrice miniaturista di porcellane e dallo zio pittore Ilario Ferranti in arte "Garü" 1935-2002, (Caposcuola della Corrente Materigrafica italiana), riceve le prime nozioni e consigli, coltivando quel suo amore innato per il disegno e la pittura artistica.

Nel 1978, studia nell'istituto d'Arti Grafiche "Opera Don Calabria" di Milano, nonché Grafica Pubblicitaria nell'Istituto "Santa Caterina Da Siena" nella stessa città.

Nel 1984, realizza la sua prima esposizione nella Biblioteca Municipale di Segrate in provincia di Milano con il tema: "Natura Morta".

Nel luglio del 1992, parte per l'Equador (America Latina) per svolgere un progetto di Cooperazione allo Sviluppo, com’esperto internazionale in arti grafiche per conto del M.A.E. (Ministero Affari Esteri italiano),
prima come Cooperante Tecnico, dopo come Coordinatore del Centro d'Arti Grafiche italo-equadoriano "Marco Guerra", cooperazione che durerà tre anni.
Sposa un’equadoriana, vive in Equador, dove lavora in proprio come disegnatore grafico pubblicitario e pittore.

Nel novembre del 2002, espone nel Circolo Culturale dell’Hotel Oro Verde di Guayaquil-Equador, con il tema: "Donna in Blu".

La maggior parte del suo tempo lo dedica alla pittura e al disegno artistico con la passione che è frutto della sua eredità.
Le sue tecniche più comuni sono: olio, acrilico e stucco, pastelli grassi, carboncino e tempera.

Stefano Possieri, nasce a Milano (Italia) il 28 maggio 1963, in una famiglia d’artisti.
Dalla madre, pittrice miniaturista di porcellane e dallo zio pittore Ilario Ferranti in arte "Garü", (Caposcuola della Corrente Materigrafica italiana), riceve le prime nozioni e consigli, coltivando quel suo amore innato per il disegno e la pittura artistica.

Nel 1978, studia nell'istituto d'Arti Grafiche "Opera Don Calabria" di Milano, nonché Grafica Pubblicitaria nell'Istituto "Santa Caterina Da Siena" nella stessa città.

Nel 1984, realizza la sua prima esposizione nella Biblioteca Municipale di Segrate in provincia di Milano con il tema: "Natura Morta".

Nel luglio del 1992, parte per l'Equador (America Latina) per svolgere un progetto di Cooperazione allo Sviluppo, com’esperto internazionale in arti grafiche per conto del M.A.E. (Ministero Affari Esteri italiano),
prima come Cooperante Tecnico, dopo come Coordinatore del Centro d'Arti Grafiche italo-equadoriano "Marco Guerra", cooperazione che durerà tre anni.
Sposa un’equadoriana, vive in Equador, dove lavora in proprio come disegnatore grafico pubblicitario e pittore.

Nel novembre del 2002, espone nel Circolo Culturale dell’Hotel Oro Verde di Guayaquil-Equador, con il tema: "Donna in Blu".

La maggior parte del suo tempo lo dedica alla pittura e al disegno artistico con la passione che è frutto della sua eredità.
Le sue tecniche più comuni sono: olio, acrilico e stucco, pastelli grassi, carboncino e tempera.