El Gréco Scultura da Sev

Non in vendita

Venduto da Sev

Certificato di autenticità incluso
  • Opera d'arte originale Scultura, Terracotta
  • Dimensioni Altezza 9,1in, Larghezza 10,6in
  • Adatto per l'esterno? No, Questa opera d'arte non può essere visualizzata all'aperto
  • Categorie Sculture sotto i 5.000 USD Figurativo
A proposito di quest'opera: Classificazione, tecniche & Stili Figurativo La pittura figurativa e colorata si è presa la libertà di includere tutte le[...]

Temi correlati

Buste

Seguire
Nel 2009 ha aperto il suo studio a Nanteuil-lès-Meaux. Questo ambiente calmo e armonioso con paesaggi diversificati incoraggia la sua ispirazione e sviluppa la sua creatività. Questo laboratorio è stato progettato[...]

Nel 2009 ha aperto il suo studio a Nanteuil-lès-Meaux. Questo ambiente calmo e armonioso con paesaggi diversificati incoraggia la sua ispirazione e sviluppa la sua creatività. Questo laboratorio è stato progettato per sviluppare due attività, la prima è la realizzazione di tutte le sue opere personali sia nel campo della scultura che della pittura. Il secondo è per l'insegnamento della scultura.
È sempre stata affascinata dalla scultura o almeno dalla trasformazione di elementi naturali dove le emozioni e la sensibilità dell'autore vengono consegnate all'interpretazione di ciascuno.
Pronipote di un discepolo di A. Bourdelle alla Grande Chaumière, è però guidata anche da molti altri artisti. Non può fare a meno di pensare alla forza e al movimento che emergono dalle opere di Rodin, alla sensibilità superficiale e alla fragilità che emergono dai pezzi di Camille Claudel, alla sobrietà delle sculture di Brancusi o de Laurens, o ancora all'opera di Giacometti. Questi pochi nomi sono riferimenti e mentori per lei.
Trasmette la sua emozione, la sua sensibilità, il suo punto di vista, il suo messaggio trasformando la materia prima come la terra, il gesso, la pietra, il ferro, il legno,... Ma questa comunicazione non sarebbe completa senza una riflessione sul nome di questo trasformazione e il suo sviluppo. Le sue opere potrebbero essere come un manoscritto che diventa libro solo dopo una copertina e un titolo. Infatti, ogni titolo, ogni base evoca i suoi sentimenti, i suoi pensieri.
Più volte all'anno crea opere davanti a un pubblico. Il "live" gli permette, oltre a compensare la naturale solitudine dell'artista, di osservare lo sguardo e il comportamento degli altri sempre ricchi di insegnamenti. Trae da queste esperienze la nozione di temporalità, cioè l'istantaneo che si fonde con l'intuizione, è come trasportata da uno slancio di vita che fa emergere in breve tempo l'essenziale del soggetto. I visitatori sono esigenti e lo guardano come se fossero tutti esperti. Si commuovono perché riconoscono una verità ma la loro esigenza va verso una perfezione della realtà che non accettano come diversa. Ed è qui che l'artista deve resistere, la realtà esatta non ha interesse per se stessa. È l'interpretazione che è interessante e porta a domande.
L'astrazione, nella scultura, l'ha sempre affascinata ma di fronte ad un'evoluzione in un mondo sempre più virtuale, ha deciso di riorientare la sua creatività, per tre anni, sul corpo. L'essere umano non sta forse dimenticando il proprio corpo con i suoi componenti, lo scheletro, i muscoli e tutti i suoi movimenti? Gli scambi, i vis-à-vis sono minori. Da qui questo impegno per l'arte figurativa e accademica per non perdere il senso della vita, della realtà. Lavora anche alla realizzazione di ritratti; celebrità o meno.
La pittura, invece, gli permette di esprimere l'infinitamente grande con il lavoro gestuale e la ricerca dei colori. Queste due forme di espressione che sembrano contraddittorie sono per lei complementari ai giorni nostri. È nell'eterno e nell'infinito che si uniscono.

Il supporto in carta Kraft gli permette di lavorare in trasparenza, rivelando il bel colore caldo della carta, un colore che gli ricorda le materie prime iniziali come la terra o il legno. Questo mette in risalto ancora di più il movimento e le rappresentazioni visive che desidera. Inoltre, la dimensione dei suoi quadri cambia a seconda del momento in cui srotola la carta. Lavora in grande formato. Questo grande formato si impone a chi lo guarda e si trova fisicamente di fronte al dipinto, quindi i suoi gesti non sono vincolati, solo la dimensione delle sue braccia stabilisce i limiti.
Il suo gesto cerca di conciliare l'aspetto emotivo dell'opera con un approccio più intellettuale. Ognuno di noi ha la risorsa per smussare gli spigoli nel nostro mondo piccante e mutevole. La sua dinamica interna fa emergere questa complessità attraverso i suoi dipinti lirici. Ha la volontà di stimolare le menti attraverso le sue opere, ma non è questo il ruolo dell'artista? Chi le guarda è come davanti a un suo riflesso. Può approfondire la sua riflessione divagando. L'alleanza dei colori, la scelta che ne fa nasce da una lunga maturazione quando dipinge. Lei lo chiama "lega colore/emozione".
Nel 2015, ha deciso di aprire i suoi laboratori a Granville, nel dipartimento della Manica.

Vedere più a proposito di Sev

Visualizzare tutte le opere
Scultura - Resina | 11,8x9,1 in
Non in vendita
Scultura - Gesso | 19,7x11,4 in
Non in vendita
Scultura
Non in vendita
Scultura - Pietra | 10,6x5,1 in
Non in vendita

Artmajeur

Ricevi la nostra newsletter per appassionati d'arte e collezionisti