art66 雕塑 由 Samart
由 Samart 出售
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原创艺术品 (One Of A Kind)
雕塑,
石
- 外形尺寸 高度 27.2in, 宽度 13.8in / 10.00 kg
- 艺术品状况 艺术品完好无损
- 适合户外? 是, 这件艺术品可以在户外展示
- 分类 雕塑作品 低于US$500
L’artista Stefano Lippiello racconta, senza veli, la natura umana in tutte le sue sfaccettature attraverso il respiro e il battito della pietra, che egli ci fa ascoltare con profonda maestria. Con purezza, tra equilibrio ed essenzialità della materia, riprende elementi tribali e dell’arte africana in cui la maschera deve rappresentare lo spirito del soggetto e non la sua apparenza esteriore. Essi si fondono anche con richiami mitologici come nella scultura che ritrae il gigante Anteo, frequentemente raffigurato sui vasi greci, tra cui è famoso il cratere di Eufronio (Parigi, Louvre), invincibile finché rimaneva a contatto con sua madre, la Terra, che gli restituiva le forze ogni volta che la toccava e sconfitto da Ercole. Lippiello traccia il percorso difficile e tortuoso dell’essere umano ma che conduce al successo, rappresentando anche la contrapposizione e l’interazione fra i poli opposti della realtà (maschile-femminile e via dicendo). Lo scultore affronta il tema della crisi della soggettività mettendo in luce le paure e l’ambiguità di ognuno. L’uomo vive in una situazione di ignoranza e di inganno e in una condizione di strutturale dolore, provando continue illusioni prive di fondamento. Egli vive il conflitto tra l’infinitezza delle aspirazioni umane e la finitezza insuperabile delle sue possibilità di realizzazione. Non solo il dolore umano ma anche la rappresentazione simbolica di specifiche virtù, quali autocontrollo, pazienza, umiltà; la fronte sporgente indica saggezza, mento e bocca molto grandi possono rappresentare autorità e forza. Le opere, in cui vi sono riferimenti all’arte picassiana in particolare alla tela raffigurante Les demoiselles d’Avignon del 1907 (New York, MOMA), si caratterizzano per la simultaneità delle immagini ed interagiscono con lo spazio circostante, penetrandolo, quasi avessero, con esso, un rapporto passionale fatto di tensioni, carezze, movimenti (impeto) e staticità (riflessione).
Dr. Carmine Filomeno Accetta
Storico e Critico d’arte