Nasco come fotografo a Milano nel 1966 da Vincenzo Carrese in Publifoto, dal 1975 rientro alla Spezia come fotografo indipendente.
Mi definiscono un'artista originale e provocatore, ho una lunga esperienza nella elaborazione dell'immagine, trasformo la fotografia aprendola alle potenzialità immaginative dell'arte.
Sono estroso ed alchimista, le mie trasformazioni trasmettono un senso diverso della realtà.
Le immagini sono ricreate in totale libertà espressiva libera dalle preoccupazioni della moralità e dagli stili convenzionali.
Nel mio lavoro espando le fantasie per dare spazio all'inconscio, per comprenderlo e tararlo alla luce chiarificante della creatività.
Trasformo le immagini di persone, paesaggi, situazioni, anche le più segrete in libere espressioni oniriche, in messaggi dell'inconscio dove le figure attenuano la identità personale e diventano messaggi d'arte.