Candida

Mio nonno, Pietro Bargetto, è nato nel 1920 a Torino dove ha svolto la professione di medico senza tuttavia rinunciare a dare corpo e voce alla propria anima sognatrice attraverso la pittura e la poesia. Ha tenuto mostre personali e collettive a Torino, Milano, Biella, Venezia, Bologna, Genova, Brescia, Firenze, Pompei, Asti e Roma;partecipando a rassegne e concorsi ha ottenuto numerosi premi quali il Premio Internazionale "Brunellesco" per la grafica di Firenze (1975), il Concorso Internazionale "Paul Gaugin" di Milano (1975) e il Premio "Marco Aurelio" di Roma (1076). Un infarto gli è stato fatale, sottraendolo al nostro affetto nel 1987.

Il linguaggio di Pietro Bargetto si nutre di forme geometriche e colore mai fini a se stessi ma volti a rivelare, attraverso l'esplorazione dei mezzi di figurazione, un mondo magico e favoloso, un'infanzia perduta, alternativa alle angosce dell'esistenza. Nelle sinuose curve e nelle spirali ipnotiche di china colorata si indovinano i paesaggi cari a Pietro: l'astigiano natale, Torino e la Liguria. Attraverso la meticolosa precisione del disegno e all'incisività del tratto prendono forma sogni antichi, fiabe e ricordi malinconicamente misteriosi.

-Premio Domus, Milano
-Premio Erba, Torino, 1957
-Premio "La selezione del Novanta", Bologna 1958
-Premio alla VI Rassegna Nazionale di pittura, Genova 1975
-Premio "Copertina" ed attestato del centenario di Pompei 1975
-Premio per esposizione grafia a "presenze", 53° Fiera Internazionale di Milano 1975
-Premiato alla 2° edizione de Premio Nazionale di Pittura "Piazza Loggia", Brescia 1975
-Premiato al Concorso Internazionale "Paul Gaugin", Milano 1975
-Premiato alla 4° edizione del Premi Internazionale "Pavone d'Oro", Milano 1975
-Premiato alla 5° edizione del Premio internazionale "Brunellesco" di Firenze, 1975
-Premio "Marco Aurelio", Roma 1976
-Premiato al 6° Premio Nazionale della Grafica "S. Michele d'Oro", Genova