Il bacio Quantico (2025) デジタルアーツ Neo Immortals によって

Due amanti avvolti in un mantello d’oro-circuito, punteggiato di microchip lapislazzuli e motivi geometrici che pulsano di luce. Le loro figure, modellate con tenui chiaroscuri classici, si fondono con un fondale teal-petrolio inciso da piste di silicio dorato: l’intimità umana al centro di una rete tecnologica cosmica.

Tecnica e supporto (ipotetici)
Foglia d’oro 24 k vaporizzata su pannello di vetro-grafene, con sovrapposizioni di olio, smalti fotoluminescenti e microlamine di rame‐nichel inciso a laser (i “circuiti”). Dimensioni: 180 × 110 cm, taglio verticale come l’originale klimtiano. Gli smalti contengono nano-pigmenti OLED che, sotto luce UV, irradiano bagliori turchesi lungo le piste elettroniche.

Descrizione visiva
Le figure

Lui: volto maschile ombrato, barba sottile, occhi socchiusi; indossa un mantello geometrico dorato che scende a pioggia di rettangoli, quadrati e microchip incisi, punteggiati da cabochon d’enamel blu e verde.

Lei: collo inclinato, occhi chiusi in abbandono; i capelli castani presentano filamenti di rame che scintillano. Il suo abito mostra motivi circolari concentrici – spirali, dischi e piccoli condensatori rivestiti di smalto turchese.

Il manto-circuito

L’intero abbraccio è avvolto da un’unica “coperta” d’oro: osservando da vicino si vedono piste di silicio, transistor e microsaldature che creano un pattern simile a un circuit board Art Nouveau. Le piste si illuminano a impulsi lenti (effetto fotoemissivo).

Fondo e aureola

Dietro le teste, un alone a mezzaluna di oro puro si staglia su un fondale teal-petrolio inciso da circuiti verticali: linee sinuose che, scendendo, si intrecciano alle geometrie del mantello.

Piccoli micro–LED incastonati punteggiano il fondo come stelle ciano, suggerendo un flusso di dati che scorre invisibile attorno agli amanti.

Stile pittorico
Decorativismo organico – l’oro torna materico e “a mosaico”, ma le tessere sono microchip e tracce di circuito.

Figura e fondo fusi – come in Klimt, i corpi emergono con modellato morbido dal vasto arabesco geometrico; qui la fusione è anche concettuale: carne + silicio.

Contrasto lucido/opaco – vellutate campiture di teal assorbono luce, mentre oro e rame la riflettono in scintille; sotto UV il quadro sembra “accendersi”.

Il Bacio Quantico celebra l’unione di intimità umana e coscienza tecnologica: i corpi sono ancora carnali, fragili, ma i loro mantelli conducono energia e informazioni, fondendo eros e bit. L’aureola gold-circuito sostituisce la tradizionale mandorla sacra: la trascendenza, nel 3000, vibra nei flussi quantistici che collegano le coscienze. In perfetto spirito klimtiano, l’opera resta un’invocazione alla bellezza sensuale, ora estesa alla brillante eleganza dei materiali hi-tech.

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