Melissa Quaranta nasce in provincia di Vicenza e si forma al liceo artistico di Valdagno, sezione pittura, poi frequenta per due anni l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
All’inizio della sua carriera artistica, nel 1994, si dedica alla pittura figurativa, con una ricerca espressionista, vicina a volte al linguaggio cubista, raffigurando in particolare ritratti e paesaggi.
Negli anni successivi sperimenta diverse tecniche artistiche, dall’acrilico su carta all’olio su tela, dalla xilografia alle tecniche miste con inseriti di vetro e carta o utilizzo di inchiostri.
Dal 2003 l’artista si avvicina all'espressionismo astratto, che diverrà poi il suo linguaggio di elezione.
Dal 2021 Melissa Quaranta realizza opere astratte materiche, ad acrilico e olio su tela o su tavola, con inserti di frammenti di carta e tessuto o di altri materiali quali perle di vetro frammentate.
Nella prima serie “Scoperte”, dalla superficie dei dipinti paiono affiorare reperti come in uno scavo archeologico; si scoprono solo in parte frammenti che simboleggiano sentimenti perduti, luoghi abbandonati che sembrano apparire dal passato e dall’inconscio attraverso la membrana pittorica.
La seconda serie è dedicata agli elementi della natura, di cui l’artista rappresenta il continuo divenire, come le increspature del mare e le impronte della sabbia mossa dal vento. Sono dipinti che cambiano con la luce del giorno, i molti riflessi creano luci e ombre sulle superfici, che raffigurano un attimo del tempo, quando l’onda increspa la sabbia, o il vento muove il mare.
L’artista utilizza il gesto pittorico come se fosse esso stesso acqua e vento per modificare le superfici, che rivela e insieme nasconde. Attraverso l’atto creativo svela i propri sentimenti e insieme le emozioni dell’uomo stesso.
Melissa Quaranta compone le sue opere nel silenzio, che vanno toccate per viverle e poter ascoltare i suoni della natura e della sua anima.