Punti chiave
- Wolfgang Tillmans è un rinomato fotografo tedesco che ha ridefinito la fotografia contemporanea attraverso la sua espressione visiva unica.
- Le sue opere spesso ritraggono soggetti tratti dalle sottoculture degli anni Novanta, catturando i momenti crudi ed effimeri delle comunità emarginate.
- Le tecniche sperimentali e l'approccio innovativo alla fotografia di Tillmans gli hanno fatto guadagnare riconoscimenti internazionali, tra cui il prestigioso Turner Prize nel 2000.
- Le sue fotografie sono state esposte in importanti mostre, come quella al Metropolitan Museum of Art, tenutasi da gennaio a novembre 2015.
- L'opera di Tillmans mira a umanizzare e nobilitare le prospettive dell'uomo comune, sfidando le tradizionali gerarchie di rappresentazione nel mondo dell'arte .
Wolfgang Tillmans, nato nel 1968 in Germania, è un fotografo influente noto per il suo lavoro eterogeneo che esplora l'ambiente quotidiano e il mezzo fotografico. È stato il primo fotografo non britannico a vincere il Turner Prize e ha avuto importanti retrospettive in importanti istituzioni come il Museum of Modern Art e la Tate Modern. Influenzato fin dall'inizio da artisti come Gerhard Richter e Andy Warhol, Tillmans ha studiato in Inghilterra e ha ottenuto riconoscimenti con mostre iniziate ad Amburgo. Ha vissuto a Londra, New York e attualmente divide il suo tempo tra Berlino e Londra. Nel 2023, Time lo ha nominato una delle persone più influenti al mondo.
Primi anni di vita e sviluppo artistico in Germania
Wolfgang Tillmans, nato il 16 agosto 1968, è un fotografo tedesco noto per il suo lavoro vario e distintivo, caratterizzato da un'attenta osservazione dell'ambiente circostante e da una continua esplorazione dell'essenza della fotografia.
Tillmans è stato il primo fotografo non britannico a vincere il prestigioso Turner Prize. Il suo lavoro è stato celebrato con importanti retrospettive presso importanti istituzioni come il Museum of Modern Art, la Tate Modern e il Moderna Museet. Nel 2023, la rivista Time lo ha incluso nella sua lista delle persone più influenti al mondo. Attualmente risiede sia a Berlino che a Londra.
Nato a Remscheid, una città nella regione tedesca del Bergisches Land, Tillmans ha scoperto l'influente arte basata sulla fotografia di artisti come Gerhard Richter, Sigmar Polke, Robert Rauschenberg e Andy Warhol durante le visite ai musei di Düsseldorf e del Museum Ludwig di Colonia tra i 14 e i 16 anni. Il suo primo approccio alla cultura britannica è avvenuto nel 1983 come studente in scambio, dove è rimasto affascinato dalla scena giovanile locale, dalla moda e dalle pubblicazioni musicali. Durante il liceo, ha anche stretto amicizia con Alexandra Bircken e Lutz Hülle.
Dal 1987 al 1990, Tillmans ha vissuto ad Amburgo, dove ha tenuto le sue prime mostre personali nel 1988 in luoghi come Café Gnosa, Fabrik-Foto-Forum e Front. Ha proseguito la sua formazione artistica al Bournemouth and Poole College of Art and Design (ora noto come Arts University Bournemouth) nell'Inghilterra meridionale dal 1990 al 1992.
Background educativo e influenze
Tillmans ottenne il primo riconoscimento per i suoi ritratti rilassati, a volte simili a istantanee, di amici, tra cui lo stilista Lutz Huelle e l'artista Alexandra Bircken, così come altri giovani nella sua cerchia sociale. Le sue fotografie, come quelle di eventi come l'Europride di Londra (1992) e la Love Parade di Berlino (1992), furono pubblicate su riviste come iD, Spex, Interview, SZ Magazin e Butt, consolidando la sua reputazione di importante cronista dei movimenti sociali contemporanei. Nel 1997, divenne co-redattore di Spex. Tillmans lavorò anche per Index Magazine, creando copertine e ritratti di personaggi noti come John Waters, Gilbert & George e Udo Kier.
Tillmans è stato spesso descritto come il "documentarista della sua generazione", in particolare dei club londinesi e della scena gay. Tuttavia, ha chiarito, "Non è mai stata mia intenzione essere visto come diaristico o autobiografico. Non stavo registrando il mondo intorno a me o la mia tribù o altro. C'è un grande malinteso lì che persiste ancora oggi." Circa metà del suo lavoro è messo in scena, con Tillmans che sceglie attentamente abiti, luoghi e pose dei suoi soggetti. La sua serie con Lutz e Alex, pubblicata su iD nel 1992, è considerata una documentazione visiva chiave degli anni '90. Nei suoi primi ritratti, Tillmans mirava a catturare la libertà in modo diverso e ha osservato, "Volevo in qualche modo rappresentare ciò che non veniva rappresentato altrove."
Tra il 1992 e il 1994, Tillmans visse e lavorò a Londra, prima di trasferirsi a New York nel 1994. Durante questo periodo, iniziò a sviluppare uno stile espositivo innovativo che prevedeva fotografie senza cornice appuntate o attaccate direttamente alle pareti della galleria, in una disposizione non gerarchica. Le sue installazioni mescolavano foto a colori con stampe a getto d'inchiostro, cartoline e ritagli di riviste, estendendosi dal pavimento al soffitto. Tillmans affronta ogni mostra come un'installazione site-specific, vedendo l'intero spazio come parte di una composizione più ampia.
Dopo gli studi, Tillmans si trasferì a Londra e in seguito trascorse un anno a New York nel 1994, dove incontrò Jochen Klein, un pittore tedesco. Al ritorno in Inghilterra, Tillmans e Klein vissero insieme fino alla morte di Klein per complicazioni legate all'AIDS nel 1997.
A partire dal 1995, Tillmans si è basato principalmente a Londra, dove ha continuato il suo lavoro artistico. Nell'estate del 1998, ha preso parte a una residenza di un mese presso l'ultima comunità Shaker attiva rimasta al mondo, situata a Sabbathday Lake, nel Maine.
Dal 2007, Tillmans divide il suo tempo tra Berlino e Londra. A Berlino, il suo studio è situato in un annesso di un edificio modernista dei primi anni '30, progettato dall'architetto Max Taut.
Esplorare il mondo attraverso la fotografia
La fotografia di Wolfgang Tillmans abbraccia un'ampia gamma di stili, tra cui ritratti, nature morte, paesaggi, scatti aerei, fotografie del cielo come la sua serie Concorde e persino astrofotografia. Il suo lavoro è guidato sia dall'attrattiva estetica che da temi politici, in particolare relativi all'identità di genere e all'omosessualità. Come dice Tillmans: "Scatto foto per vedere il mondo". Le sue installazioni artistiche sono disponibili in diverse dimensioni, da piccole a molto grandi, e sono disponibili come stampe montate firmate o come stampe a getto d'inchiostro sostituibili autenticate da certificati. Queste installazioni spesso includono foto attentamente disposte abbinate a ritagli di riviste e giornali, come si vede in "Soldiers - The Nineties", o esposte in teche di vetro come parte delle sue installazioni da tavolo come "truth study center". Attraverso queste presentazioni variegate, Tillmans sottolinea il valore uguale di tutti i soggetti, ricontestualizzando costantemente il suo lavoro ed evitando conclusioni definitive.
Tillmans ha utilizzato una fotocamera analogica Contax SLR da 50 mm per oltre 20 anni fino al passaggio alla fotografia digitale nel 2009. Entro il 2012, aveva adottato completamente i metodi digitali. Ha notato che il passaggio dai mirini agli schermi digitali ha cambiato il processo fotografico, alterando la dinamica tra il fotografo, il soggetto e l'immagine immaginata. Ha osservato che l'alta risoluzione della fotografia digitale riflette un mondo trasformato dalle immagini HD, riecheggiando la densità di informazioni che vede intorno a sé.
Tillmans trae ispirazione dalla vita urbana, dalle strade e dai locali notturni, e il suo coinvolgimento nel movimento per i diritti degli omosessuali alimenta gran parte del suo lavoro.
La sua Concorde Grid , creata per la sua mostra del 1997 alla Chisenhale Gallery, presenta 56 fotografie di uguali dimensioni che documentano l'aereo da varie località di Londra. Altre serie di griglie degne di nota includono Total Solar Eclipse Grid (1998), che cattura la luce mutevole di un'eclissi solare e fa parte della collezione della Tate, e Snow/Ice Grid (1999), che mostra neve e ghiaccio calpestati.
Tillmans ha iniziato a esporre opere astratte nel 1998, mescolando incidenti in camera oscura con sperimentazioni intenzionali. La sua serie Silver esplora la risposta della carta alla luce e a vari processi, lasciando tracce di sali d'argento e sporcizia. Le sue opere senza macchina fotografica, come Blushes e Freischwimmer , rivelano sottili motivi disegnati dalla luce sulla carta. La sua serie Paper Drop (2001-08) confonde il confine tra fotografia come immagine e oggetto, con carta fotografica esposta a luce colorata e poi fotografata.
Le prime mostre di Tillmans del 1988 presentavano immagini realizzate con fotocopiatrici laser monocromatiche. Rivisitava spesso la fotocopia, ingrandendo fotocopie analogiche per rivelare texture inaspettate. Questo approccio critica la produzione di immagini e i sistemi di valori.
Tillmans vinse il concorso del 2001 per la progettazione del memoriale dell'AIDS di Monaco, che fu completato a Sendlinger Tor. Nel 2015, gli fu affidato il compito di creare il ritratto ufficiale di Neil MacGregor, ex direttore del British Museum, rendendolo il primo ritratto fotografico dell'istituzione nei suoi 250 anni di storia.
Opere più riconosciute
Lutz & Alex Sitting In the Trees (1992) Nei suoi primi giorni dopo la laurea al Bournemouth College of Art and Design, Wolfgang Tillmans ha creato una serie di ritratti che ritraggono i suoi amici di sempre Lutz e Alex. Un'opera di spicco, Lutz & Alex Sitting In the Trees , presenta il duo seduto nudo sui rami degli alberi, indossando impermeabili aperti che rivelano il petto. Questa immagine sfida in modo giocoso le visioni tradizionali su genere e sessualità, presentando un ritratto ambivalente e non convenzionale. Descritto da Liz Jobey del Guardian come "un Adamo ed Eva per la generazione dell'ecstasy", questo lavoro combina elementi di belle arti e fotografia di moda, spingendo i confini delle norme fotografiche e influenzando una nuova ondata di fotografi come Alec Soth.
truth study center (2005-presente) Motivato da questioni politiche globali come la guerra in Iraq e la presidenza di George W. Bush, Tillmans ha lanciato il progetto in corso truth study center , che mette in discussione i fondamenti del neoliberismo occidentale e dell'estremismo religioso. L'installazione è un mix di fotocopie, testi e immagini che indagano il concetto di "verità assolute". Ogni iterazione dell'opera si evolve, incorporando nuovi contenuti per affrontare questioni attuali come la disinformazione e l'"effetto ritorno di fiamma", in cui gli individui rafforzano false credenze quando vengono presentati con prove contrarie. Questo pezzo si basa sull'approccio innovativo di Tillmans alle installazioni, mescolando vari media e invitando gli spettatori a trarre le proprie conclusioni, rafforzando la sua filosofia: "Se una cosa conta, tutto conta".
paper drop (window) (2006) In paper drop (window) , Tillmans cattura un singolo foglio di carta fotografica illuminato da luce verde e trafitto da luce bianca, suggerendo che la fonte di luce sia una finestra. Questa immagine apparentemente semplice trasforma il mezzo fotografico in una forma scultorea, sfumando i confini tra astrazione e rappresentazione. Questo pezzo fa parte della più ampia esplorazione di Tillmans della fotografia senza macchina fotografica, dove manipola la carta fotografica con la luce per creare immagini uniche e autoreferenziali che sfidano le aspettative tradizionali della fotografia.
Astro Crusto (2012) Astro Crusto è una sorprendente natura morta che mette in mostra vivaci tonalità di rosa, arancione e rosso, in contrasto con il bianco assoluto. Il dettaglio centrale di una mosca su un'aragosta mezza mangiata evidenzia temi di decadenza e indulgenza. Spostando l'attenzione sulle nature morte, Tillmans trasforma oggetti ordinari in altari di colore e consistenza. Sottolinea l'importanza di prestare attenzione a ciò che è apparentemente banale, affermando: "Sono richiami all'attenzione", esortando gli spettatori a essere presenti e consapevoli.
shit buildings going up left, right, and centre (2014) In questa fotografia, Tillmans cattura una strada cittadina con imponenti progetti di costruzione, creando un motivo ripetitivo che si estende verso l'alto. Il titolo, shit buildings going up left, right, and centre , esprime la critica di Tillmans allo sviluppo urbano incontrollato e alla gentrificazione. Questo lavoro sposa il suo occhio acuto e osservatore con un impegno per l'arte politicamente carica, esemplificando la sua capacità di infondere un commento sociale nella sua narrazione visiva.
braccia e gambe (2015) Braccia e gambe presenta un momento intimo in cui la mano di un uomo raggiunge i pantaloncini di un altro uomo, inquadrati in un modo che astrae la scena in un'armoniosa interazione di arti e tessuto. La fotografia è intima ma non esplicita, ritrae l'amore gay con tenerezza e lo normalizza senza sensazionalismo. Questo lavoro, parte dell'esplorazione di Tillmans dell'identità e della vulnerabilità all'interno della comunità LGBTQ+, combina narrazioni personali con una spinta più ampia per sfidare e ridefinire la fotografia artistica.
Queste opere illustrano il percorso di Tillmans come artista che mette costantemente in discussione i confini della fotografia, fondendo dimensioni politiche, sociali ed estetiche per ridefinire l'arte contemporanea.
Lavoro video
Dal 1987, Tillmans ha anche sperimentato con i video. La sua videoinstallazione Lights (Body) (2000-02) presenta riprese statiche degli effetti di luce di un club. Ha anche diretto il video musicale per il singolo dei Pet Shop Boys "Home and Dry" (2002), che presentava in modo unico riprese di topi nella metropolitana di Londra.
Musica e collaborazioni artistiche
Nel 2011, Wolfgang Tillmans ha collaborato con il duo elettronico The Opiates, realizzando una serie di fotografie per il loro album Hollywood Under the Knife e per l'EP Rainy Days and Remixes .
Tillmans, un fan del gruppo synthpop sperimentale Colourbox degli anni '80, ha curato una mostra intitolata Music of the Band (1982 - 1987) nella sua galleria Between Bridges nel 2014. Ha anche creato la copertina e curato la tracklist per un album di compilation associato alla mostra. Questa mostra ha segnato il primo utilizzo della Playback Room della galleria, dove i visitatori potevano ascoltare le sue selezioni musicali su altoparlanti di alta qualità.
Nel 2016, la traccia di Tillmans "Device Control" è stata inclusa nell'album visivo Endless di Frank Ocean. Ocean, incuriosito dalla fotografia di Tillmans, inizialmente lo ha contattato per discutere del potenziale utilizzo per l'album Blonde . Tillmans gli ha inviato alcune tracce e Ocean ha chiesto il permesso di campionare "Device Control". Il pezzo è stato infine incluso nella sua interezza come traccia di apertura e chiusura di Endless .
Il progetto Between Bridges
Between Bridges è uno spazio espositivo senza scopo di lucro fondato da Tillmans a Berlino. Da aprile 2006 a fine 2011, Tillmans ha gestito la galleria dal piano terra del suo studio di Bethnal Green a Londra, un'ex fabbrica di ombrelli nota come Moarain House. Il nome Between Bridges fa riferimento sia a una fotografia del 1999 di Tillmans sia alla posizione dello studio tra due ponti ferroviari. La mostra inaugurale dello spazio ha presentato opere di David Wojnarowicz e la galleria ha continuato a esporre arte politicamente impegnata di artisti sottorappresentati. Queste mostre includevano opere di Jenny Holzer, Wolfgang Breuer, Corita Kent, Charlotte Posenenske, Isa Genzken, Len Lye e il Center for Land Use Interpretation.
Tra il 2014 e il 2019, la galleria ha operato in un ex studio nella zona Tiergarten di Berlino. Nel 2022, si è trasferita in un nuovo edificio di sei piani a Kreuzberg, progettato dallo stesso Tillmans.
Esperienze personali con l'HIV/AIDS
A 26 anni, Tillmans contrasse l'HIV dal suo compagno, il pittore tedesco Jochen Klein, che morì nel 1997 per complicazioni legate all'AIDS. Questa profonda esperienza influenzò la visione di Tillmans sulla fragilità della vita, come ha raccontato in un'intervista con Lou Stoppard di SHOWStudio.
Il lavoro di Tillmans riflette spesso le sue esperienze con l'HIV e la più ampia comunità LGBTQ. La sua fotografia del 2014, 17 Years' Supply , mostra una grande scatola piena di flaconi di farmaci per l'HIV etichettati con il suo nome. Altri pezzi, come Arms and Legs (2014), un'immagine intima di una mano maschile sotto i pantaloncini rossi di un altro uomo, e Juan Pablo & Karl, Chingaza (2012), che raffigura due uomini che si rilassano e fumano su una superficie erbosa, toccano anche temi di identità e vulnerabilità.
Nel 2022, Tillmans ha accettato il suo primo incarico per il New York Times , fotografando il dottor Anthony Fauci per un saggio di accompagnamento. La pubblicazione includeva sia le immagini che una conversazione approfondita tra Tillmans e Fauci sul tema dell'HIV.
Pubblicazioni e Discografia
Libri Wolfgang Tillmans ha pubblicato numerosi libri che mettono in risalto il suo lavoro. Tra le sue pubblicazioni più importanti si trovano:
- Wolfgang Tillmans (Taschen, 1995, 2002)
- Concorde (Walther König, 1997)
- Portraits (Walther König / Distributed Art Publishers, 2001)
- truth study center (Taschen, 2005)
- Neue Welt (Taschen, 2012)
- Wolfgang Tillmans: To Look Without Fear (Museum of Modern Art, 2022)
Discografia Le incursioni musicali di Tillmans includono:
- 2016/1986 EP (Fragile Records, 2016)
- Device Control EP (Fragile Records, 2016), con il brano principale incluso nell'album visuale Endless di Frank Ocean
- Source (Roman Flügel Remixes & Original) (Fragile Records, 2018)
Mostre
Mostre personali Tillmans ha presentato mostre personali di rilievo in tutto il mondo, tra cui:
- Kunsthalle Zürich (1995)
- Tate Britain, Londra (retrospettiva di metà carriera nel 2003)
- MoMA PS1, New York (2006, prima mostra in un museo statunitense)
- Serpentine Gallery, Londra (2010)
- Tate Modern, Londra (2017)
- Museum of Modern Art, New York (2022–2023)
Mostre collettive Tillmans ha partecipato anche a numerose mostre collettive, come la Manifesta 10 a San Pietroburgo, Russia (2014).
Insegnamento e Filantropia
Insegnamento Tillmans ha contribuito all'educazione artistica in vari ruoli:
- Professore ospite all'Università di Belle Arti di Amburgo (1998–1999)
- Professore di Arte Interdisciplinare alla Städelschule di Francoforte (2003–2006)
Filantropia Tillmans si è impegnato in importanti progetti filantropici. Nel 2011 ha documentato la ricostruzione di Haiti dopo il terremoto per l'organizzazione Christian Aid. È stato membro del consiglio della Tate (2009–2014) e ha aderito al consiglio dell'Institute of Contemporary Arts (ICA) nel 2017, diventandone poi presidente. Nel 2022 ha organizzato un'asta da Sotheby's per supportare l'ICA.
Giuria e Impegno Politico
Membro di giuria Tillmans ha fatto parte di diverse giurie, inclusa quella del 2024 per il Premio d'Arte dell'Accademia delle Arti di Berlino, assegnato a Simone Fattal.
Attività politiche Tillmans ha partecipato a campagne politiche. Ha sostenuto la campagna per il Remain durante il referendum sulla Brexit nel 2016 e ha realizzato manifesti contro l'estrema destra per le elezioni parlamentari tedesche del 2017. Nel 2024 ha supportato l'SPD con una donazione di 50.000 euro per promuovere la partecipazione alle elezioni europee.
Premi e Riconoscimenti
Wolfgang Tillmans ha ricevuto numerosi premi prestigiosi nel corso della sua carriera, tra cui:
- 2000: Premio Turner, diventando il primo fotografo e non britannico a vincerlo.
- 2009: Premio Cultura della Società Tedesca di Fotografia.
- 2013: Eletto accademico alla Royal Academy di Londra.
- 2014: Premio Charles Wollaston, il massimo riconoscimento della mostra estiva della Royal Academy.
- 2015: Premio Hasselblad della Fondazione Hasselblad, Göteborg, Svezia.
- 2015: Medaglia del Centenario e borsa di studio onoraria della Royal Photographic Society.
- 2018: Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania.
- 2018: Premio Nino Gennaro al Sicilia Queer filmfest.
- 2023: Citato tra le 100 persone più influenti dalla rivista Time.
Vita Personale
Tillmans divide il suo tempo tra Berlino e Londra. Nel 2016 ha acquistato una casa sulla spiaggia a Fire Island Pines, New York, aggiungendo un tocco di serenità al suo stile di vita.
L'Impatto Duraturo di Wolfgang Tillmans
Wolfgang Tillmans è noto per il suo lavoro con la rivista i-D, in cui ha catturato la vivace cultura dei club britannici alla fine degli anni '80 e all'inizio degli anni '90. Tuttavia, la sua influenza va oltre la documentazione; Tillmans ha usato il suo status nel mondo dell'arte per rappresentare e sostenere la comunità LGBTQ+. Le sue opere, come il suo progetto per il memoriale dell'AIDS a Monaco, normalizzano la vita queer e creano un linguaggio visivo che rafforza la visibilità di questa comunità nell'arte.
Il suo approccio innovativo alle installazioni ha sfidato le norme tradizionali delle esposizioni, mettendo in evidenza elementi non incorniciati e presentazioni informali. La sua continua collaborazione con l'editore Taschen ha evidenziato l'importanza dei libri come mezzo di trasmissione storica e come piattaforma per espandere il mezzo fotografico.
Tillmans ha anche fondato un'organizzazione artistica senza scopo di lucro per supportare artisti poco rappresentati e affrontare questioni contemporanee come i diritti LGBTQ+ e la crisi migratoria in Europa. Inizialmente con sede a Londra, l'organizzazione ora opera a Berlino, permettendo a Tillmans di affrontare direttamente questioni socio-politiche.
Il suo attivismo si estende alla sua carriera musicale, attraverso la quale amplifica la sua voce politica. La sua collaborazione con Frank Ocean ha ampliato la sua influenza sulla "generazione Instagram", che spesso imita il suo approccio aperto e senza pregiudizi nell'osservare e condividere le proprie esperienze personali.
- https://brooklynrail.org/2015/09/artseen/wolfgang-tillmans-book-for-architects/
- https://www.all-about-photo.com/photo-publications/photography-history-books.php
- https://omart.org/news/oma_acquires_two_new_works_by_leading_contemporary_artists/
- https://theface.com/culture/no-photos-exhibition-berlin-nightlife-wolfgang-tilmans
- https://www.barbican.org.uk/sites/default/files/documents/2020-08/Masculinities_Extended Captions.pdf
- https://artblart.com/tag/wolfgang-tillmans-tukan/
- https://www.academia.edu/78436840/Sensate_Life_in_the_Public_Sphere_The_Polypolitical_World_of_Wolfgang_Tillmans_and_Functions_of_the_Studio_Wolfgang_Tillmans_as_Performer_and_Listener_in_Wolfgang_Tillmans_2017_ed_Chris_Dercon_and_Helen_Sainsbury_with_Wolfgang_Tillmans_London_Tate_Publishing_2017
- https://artblart.com/tag/wolfgang-tillmans-weed/
- https://www.mutualart.com/Artist/Wolfgang-Tillmans/319EB496FD39B0C5/Biography
- https://www.artsy.net/article/artsy-editorial-9-artist-run-parties-you-ll-want-to-attend
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- https://artblart.com/tag/wolfgang-tillmans-the-spectrum-dagger/
- https://www.theguardian.com/artanddesign/2016/may/08/wolfgang-tillmans-eu-referendum-remain-campaign-posters
- https://artblart.com/tag/wolfgang-tillmans-venus-transit/