Walerij Baranow e la sua arte: una vivace fusione di influenze culturali e uno stile artistico unico.
Cosa ti ha ispirato a creare arte e a diventare un artista? (Eventi, sentimenti, esperienze...)
Il desiderio di diventare un pittore è sempre stato in me. Tuttavia, a causa di varie fasi della mia vita, non sono stato in grado di realizzare questo sogno per molto tempo. Quando mio padre morì molto presto all'età di soli 52 anni, il mio mondo crollò. Sentivo che la vita non aveva più alcun senso e non sapevo come andare avanti.
Durante questo periodo buio, un'immagine apparve nella mia mente: vidi Mosè che indicava i Dieci Comandamenti e mi ordinava di continuare a vivere. Questa visione mi diede nuova forza. Da quel momento in poi, persi ogni interesse per il lavoro, lasciai tutto alle spalle e mi dedicai interamente al compito di dipingere il suo ritratto.
Qual è il tuo background artistico, quali tecniche e temi hai sperimentato finora?
Lavoro principalmente con la tecnica a olio e a spatola, ma anche con la classica tecnica a pennello. Per quanto riguarda gli argomenti, mi occupo principalmente di storia, religione, attualità sociale, senso della vita e ogni tanto questioni filosofiche.
Quali sono i tre aspetti che ti distinguono dagli altri artisti e rendono unico il tuo lavoro?
"Innanzitutto, un'opera d'arte deve trasmettere un messaggio chiaro. In secondo luogo, deve catturare e affascinare l'osservatore. E in terzo luogo, è importante per me che il lavoro dell'artista sia sempre onesto e autentico."
Ritratto di Walerij Baranow: una scena che fonde passato e presente con profondità emotiva.
Da dove trai la tua ispirazione?
La mia ispirazione proviene dal mio intero essere: mi sento ispirato come persona intera. È un processo olistico che mi guida attraverso tutti gli aspetti della vita.
Was ist Ihr künstlerischer Ansatz? Welche Visionen, Empfindungen oder Gefühle möchten Sie beim Betrachter hervorrufen?
Ich möchte versteckte Botschaften vermitteln und den Betrachter durch das Geheimnisvolle fesseln. Es geht darum, in ihm Träume zu wecken und ihn zum Stimolare la riflessione sul senso della vita per creare la consapevolezza di domande più profonde.
Ritratto di Walerij Baranow: un sorprendente autoritratto che emerge dalla tela con profonda intensità emotiva.
Come crei le tue opere? Spontaneamente o con un lungo processo di preparazione (tecnico, ispirazione da classici dell'arte o altro)?
Sono una sognatrice a occhi aperti, sogno sempre e queste scene emergono all'inizio in modo molto approssimativo nei miei sogni. Col tempo le immagini diventano più chiare e precise, fino a quando non finiscono sulla tela.
Utilizzi una tecnica di lavoro speciale? Se sì, puoi spiegarla?
Inizio con strutture grezze e poi mi addentro nei dettagli, strato dopo strato.
Dipinto di Walerij Baranow: un autoritratto che irrompe sulla tela con riferimenti religiosi simbolici.
Ci sono aspetti innovativi nel tuo lavoro? Puoi dirci quali?
No, non credo che il mio lavoro abbia aspetti innovativi in senso classico. Ma quando sono accompagnato dalla musica, spesso cado in una specie di trance e mi ritrovo in un mondo parallelo in cui non ho più il senso del tempo.
C'è un formato o un mezzo con cui lavori meglio? Se sì, perché?
Penso che 60 x 80 cm su tela sia il formato ideale per me. È abbastanza grande da essere espressivo, ma allo stesso tempo gestibile, così posso orientarmi facilmente."
Walerij Baranow nel suo studio, mentre espone la sua arte.
Dove crei le tue opere? A casa, in un laboratorio condiviso o nel tuo laboratorio? E come organizzi il tuo lavoro creativo in questo spazio?
Viaggio molto, ma fondamentalmente i miei lavori vengono creati a casa. Anche quando sono in viaggio, mi ispiro alle impressioni. Il processo creativo è flessibile per me e si svolge in luoghi diversi, a seconda di dove mi trovo.
Viaggi per lavoro per incontrare nuovi collezionisti o per partecipare a fiere o mostre? Se sì, cosa ne ricavi?
Sì, ich reise ziemlich viel – sowohl zu Messen als auch zu Museen und manchmal auch zu Kunstmärkten. Diese Reisen erweitern meinen Horizont und geben mir die Möglichkeit, neue Perspektiven zu entdecken und verschiedene Aspekte der Kunstwelt kennenzulernen.
Walerij Baranow tiene in mano una cornice di legno nel suo studio, mentre si prepara per la sua prossima creazione artistica.
Come immagini che si svilupperanno in futuro il tuo lavoro e la tua carriera di artista?
Attraverso la mia visione delle cose, voglio trasmettere un messaggio in primo piano, confezionato sotto forma di colori e immagini, quasi come un bambino piccolo. In questo modo, voglio entrare in contatto con le persone ed essere ricordato.
Qual è il tema, lo stile o la tecnica della tua ultima produzione artistica?
Il mio ultimo lavoro riguarda il messaggio trasmesso attraverso la luce e l'ombra. Attraverso la creatività, voglio portare le persone con me e offrire loro una nuova prospettiva.
Walerij Baranow dipinge un ritratto, concentrandosi profondamente sulla cattura di dettagli intricati sulla tela.
Puoi raccontarci qual è stata la tua esperienza fieristica più importante?
Le immagini mi muovono come la musica: mi fanno ridere, piangere, meravigliare. Sono esattamente le esperienze che spesso ho alle fiere.
Se avessi potuto creare un'opera famosa nella storia dell'arte, quale avresti scelto? E perché?
Mi sarebbe piaciuto creare Adele o Il bacio di Klimt. Queste opere mi trasportano in un mondo meraviglioso, quasi paradisiaco, dove l'oro crea un'atmosfera mistica molto speciale.
Se potessi invitare a cena un artista famoso (vivo o morto), chi sarebbe? Come gli consiglieresti di trascorrere la serata?
Vorrei invitare Gustav Klimt. Invece di mangiare e basta, vorrei dipingere con lui.