Punti chiave
Stile : Astrazione lirica, pittura intuitiva, gesto libero
Tecnica : Acrilico, pittura piatta, senza tavolozza preparata
Temi : Movimento, vibrazione, luce, memoria, paesaggio interiore
Caratteristica speciale : opere leggibili in più direzioni, alcune rimaneggiate nel tempo
A Servon, nel cuore della baia di Mont-Saint-Michel, Nelly Carnet forgia il suo percorso artistico fuori dai sentieri battuti. La sua opera, profondamente radicata nell'astrazione lirica, cattura i movimenti invisibili dell'anima e li proietta in colore sulla tela.
Un approccio istintivo e vissuto
La neve che si scioglie (2025), Nelly Carnet, acrilico su tela, 139x89 cm
Nata nel 1970, Nelly Carnet dipinge come si respira: in un impeto vitale, senza premeditazione. Non cerca di rappresentare, ma di far apparire. Il suo gesto libero è guidato dal momento, dalla musica classica che risuona nel suo studio, dall'energia del momento. Dipingere sul pavimento, senza una tavolozza prestabilita, le permette di lasciare fluire l'inconscio, di aprire un dialogo diretto tra l'anima e la materia.
Il suo universo non si impone: si rivela. L'artista lascia emergere forme, tracce e felici coincidenze. Qui un volto, là la sagoma di un animale, o l'eco di un paesaggio: tante possibilità nate dalla spontaneità del gesto. Ogni tela è un'avventura, un rischio assunto, un'esplorazione interiore.
Un dipinto in movimento, che sfugge alle cornici
Rifiutando la perfezione congelata, Nelly Carnet abbraccia un'estetica di movimento e trasformazione. Alcune opere vengono rielaborate mesi dopo, mentre altre si offrono alla contemplazione in molteplici modi, come se portassero dentro di sé molteplici letture e molteplici temporalità.
L'artista ruota attorno alla sua tela come se fosse un mistero. Questa connessione fisica con la pittura dà vita a opere vibranti, dove texture, materia e luce sembrano essere in continuo mutamento.
Opere potenti ed evocative
Bufera di neve in Canada (2024), Nelly Carnet, acrilico su tela, 70x90 cm
I titoli scelti da Nelly Carnet per i suoi dipinti, evocativi senza mai limitare, aprono le porte all'immaginazione. Così, "The Body of the Bay in Winter" dispiega un'esplosione di rossi e arancioni fusi, come se la tela catturasse sia il calore vitale che la forza tellurica di un paesaggio teso. Al contrario, "The Melting Snow" invita a un'immersione più introspettiva: i marroni, i grigi e le texture diffuse creano un'atmosfera ovattata, quasi malinconica, dove si accumulano strati di memoria. Con "Blizzard in Canada" , è la durezza del freddo a percepirsi, attraverso una tavolozza di blu e bianchi e forme cristalline che ricordano le fragili strutture del ghiaccio. Ogni opera di Nelly Carnet racconta così, senza parole, una storia sensibile e vibrante. Attraverso questi dipinti, si mette in scena un'esperienza sensoriale, una pulsazione interiore che va oltre il semplice sguardo.
Un viaggio sincero e impegnato
Il corpo della baia in inverno (2025), Nelly Carnet, acrilico su tela, 80x80 cm
Entrata nel mondo delle mostre tardivamente – all'età di 39 anni – Nelly Carnet non ha mai cercato riconoscimenti di alto profilo. Il suo impegno artistico è stato inizialmente alimentato dalla lettura, dalle visite ai musei e da un'immersione personale nella storia dell'arte del XX secolo. Dal 2009, e regolarmente dal 2017, ha partecipato a mostre collettive, in particolare nella regione della Manica.
Il suo coinvolgimento nell'associazione "Art en Avenir" , attraverso l'organizzazione di mostre tematiche nella baia di Mont-Saint-Michel, dimostra la sua volontà di far vivere l'arte a livello locale, di creare ponti tra gli artisti e il pubblico.
Un'opera in piena maturità, da scoprire e seguire
L'opera di Nelly Carnet è toccante nella sua sincerità, libertà e intensità emotiva. Non cerca di sedurre: interroga, esplora, ci invita a sentire.
Il suo lavoro si inserisce in una tradizione esigente di astrazione lirica, affermando al contempo una voce singolare, radicata in un'esperienza intima del mondo.
Per gli amanti dell'arte in cerca di un'espressione autentica, in connessione con le forze profonde dell'essere e della natura, scoprire il mondo di Nelly Carnet significa entrare in una pittura viva, abitata, in perpetua metamorfosi. Una pittura che non smette mai di rinascere, come un canto interiore.
Domande frequenti
Chi è Nelly Carnet?
Nelly Carnet è una pittrice nata nel 1970 e residente a Servon, in Normandia. Sviluppa uno stile pittorico astratto profondamente intuitivo, caratterizzato da emozione, movimento e spontaneità.
Qual è il suo stile artistico?
Il suo lavoro si inserisce nell'astrazione lirica. Predilige la gestualità libera e l'energia pura, lasciando che l'inconscio guidi la sua mano. La sua pittura è istintiva, vivace e mai premeditata.
Quali tecniche utilizza?
Dipinge principalmente con colori acrilici, distesa sul pavimento, senza preparare i colori in anticipo. La musica classica scandisce il suo lavoro, influenzando il flusso e la varietà dei suoi gesti.
Cosa rappresentano le sue opere?
Non rappresentano, rivelano. A volte appaiono delle forme: volti, paesaggi, elementi naturali. Ma l'essenziale sta nella vibrazione, nella texture, nella luce e nell'emozione che l'opera suscita.
Perché interessarsi al suo lavoro oggi?
Perché la sua pittura offre un'esperienza profondamente umana, sensibile e libera. Tocca l'essenziale, ciò che ci commuove e ciò che le parole non possono esprimere. La sua opera, in continua evoluzione, testimonia una maturità artistica rara e sincera.