La comunità artistica parigina in difficoltà di fronte alle misure di sicurezza delle Olimpiadi.

La comunità artistica parigina in difficoltà di fronte alle misure di sicurezza delle Olimpiadi.

Selena Mattei | 23 lug 2024 1 minuti di lettura 0 commenti
 

Numerose gallerie della regione di Saint Germain des Près a Parigi sono state costrette a chiudere a causa di misure di sicurezza impreviste per la cerimonia di apertura dei prossimi Giochi Olimpici, causando importanti perturbazioni e tensioni finanziarie per i galleristi e i clienti, aggravate da una cattiva comunicazione, problemi di accesso e una mancanza di consulenza in materia di indennizzo.


In un gesto inaspettato, molte gallerie della regione di Saint Germain des Près a Parigi sono state costrette a chiudere a causa delle misure di sicurezza per la cerimonia di apertura dei prossimi Giochi Olimpici, provocando una significativa perturbazione e frustrazione tra i galleristi e i clienti. L'installazione improvvisa di barriere metalliche lungo le strade centrali di Parigi il 28 giugno ha gravemente disturbato il traffico pedonale, e nonostante le assicurazioni, l'applicazione di una "zona grigia" che richiede codici QR per l'accesso non è riuscita a mantenere le aziende accessibili. Ciò ha lasciato le gallerie in un'incertezza finanziaria, mentre luglio, generalmente un mese redditizio, avrebbe dovuto beneficiare dei Giochi Olimpici. Le restrizioni di accesso e le zone non motorizzate hanno ulteriormente complicato la logistica, aumentando la pressione finanziaria sulle gallerie, che affrontano costi significativi per l'affitto, l'elettricità e il personale. La chiusura mette in luce la tensione tra le misure di sicurezza e le esigenze delle imprese locali, lasciando la comunità artistica alle prese con un'estate incerta.


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