Raimondo Gambino
Raimondo Gambino è nato a Palermo nel 1957 da una famiglia d'origine contadina. La antica e ricca cultura siciliana a cui appartiene connoterà fin dagli inizi, estremamente precoci, la sua produzione artistica. E continuerà a farlo con uguale intensità anche quando l'artista avrà incontrato ed assimilato alcune delle correnti artistiche più moderne e approfondito i suoi studi in campo umanistico e filosofico.
All'età di 17 anni si trasferisce in Toscana. Incontra e frequenta il pittore Daniel Schinasi dal quale riceverà convinti incoraggiamenti. Approfondisce lo studio del disegno e delle varie tecniche pittoriche. Contemporaneamente coltiva i suoi interessi letterari e si dedica allo studio della Filosofia e della Psicologia.
Nel 1980 realizza la sua prima mostra personale presso la galleria Bizacuma di Pontedera (Pi). In questo stesso anno scopre l'Astrologia di cui da allora sarà assiduo cultore.
Nel 1981 insieme all'artista cecinese Franco Bonucci fonda il movimento del Su Realismo Sociale che si propone nel biennio successivo con alcune mostre collettive. Partecipa anche a varie iniziative di centri ed associazioni culturali nel territorio toscano.
Nel 1985 si trasferisce a Volterra.
Nel 1990 tiene una mostra personale - Germinazione - presso il palazzo dei Priori con il patrocinio del Comune dì Volterra. Dal 1990 al 1992 approfondisce i suoi studi in campo psicologico.
Nel 1993 realizza la mostra "Strategie del tempo" presso il palazzo della Provincia di Sassari, con il patrocinio della Provincia. Questa mostra segna una significativa evoluzione nella sua arte evidenziando il forte interesse verso l'astrazione simbolica. Nel 1995 con altri Artisti volterrani e stranieri fonda l'Associazione Arti Visive di Volterra con la quale realizza varie mostre collettive.
Nel 1996 espone presso la galleria Centrale di Volterra e fonda il Laboratorio all'aperto di pittura e scultura. Nel 1998 mostra personale a Gardone Val Trompia. E' impegnato anche in campo sociale e fino a tutto il 1999 prende parte al progetto Horizon della Comunità Europea, teso a favorire l'inserimento di portatori di handicap nel mondo del lavoro.
Gli anni 2000 vedono Gambino raggiungere una maturazione artistica completa. Il disegno, che l'artista ha sempre coltivato e trattato ad alti livelli formali, viene utilizzato in maniera molto più libera che in passato: è il colore a prevalere, forte e radioso, ma allo stesso tempo delicato. Anche le conoscenze acquisite nei vari campi del sapere vengono citate in maniera molto più libera e personale rispetto ai decenni precedenti. I molti richiami di natura etologica e antropologica, i numerosi segni che continuano ad apparire nelle tele di Raimondo Gambino sembrano alludere a contenuti più antichi e più profondi di quelli che sottintendevano negli anni '80 e '90.
Tra gli eventi più significativi di questo periodo va ricordata la mostra personale tenuta presso il Centro Culturale Toldkammeret di Helsingoo...
Scopri opere d'arte contemporanea di Raimondo Gambino, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2005 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Raimondo Gambino su Artmajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Raimondo Gambino. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
ONIRICA • 14 opere
Guarda tuttoCOSMIC FLOWERS • 6 opere
Guarda tuttoMYTHOLOGICA • 7 opere
Guarda tuttoGRAFICA • 7 opere
Guarda tuttoACQUERELLI • 16 opere
Guarda tuttoRiconoscimento
Biografia
Raimondo Gambino è nato a Palermo nel 1957 da una famiglia d'origine contadina. La antica e ricca cultura siciliana a cui appartiene connoterà fin dagli inizi, estremamente precoci, la sua produzione artistica. E continuerà a farlo con uguale intensità anche quando l'artista avrà incontrato ed assimilato alcune delle correnti artistiche più moderne e approfondito i suoi studi in campo umanistico e filosofico.
All'età di 17 anni si trasferisce in Toscana. Incontra e frequenta il pittore Daniel Schinasi dal quale riceverà convinti incoraggiamenti. Approfondisce lo studio del disegno e delle varie tecniche pittoriche. Contemporaneamente coltiva i suoi interessi letterari e si dedica allo studio della Filosofia e della Psicologia.
Nel 1980 realizza la sua prima mostra personale presso la galleria Bizacuma di Pontedera (Pi). In questo stesso anno scopre l'Astrologia di cui da allora sarà assiduo cultore.
Nel 1981 insieme all'artista cecinese Franco Bonucci fonda il movimento del Su Realismo Sociale che si propone nel biennio successivo con alcune mostre collettive. Partecipa anche a varie iniziative di centri ed associazioni culturali nel territorio toscano.
Nel 1985 si trasferisce a Volterra.
Nel 1990 tiene una mostra personale - Germinazione - presso il palazzo dei Priori con il patrocinio del Comune dì Volterra. Dal 1990 al 1992 approfondisce i suoi studi in campo psicologico.
Nel 1993 realizza la mostra "Strategie del tempo" presso il palazzo della Provincia di Sassari, con il patrocinio della Provincia. Questa mostra segna una significativa evoluzione nella sua arte evidenziando il forte interesse verso l'astrazione simbolica. Nel 1995 con altri Artisti volterrani e stranieri fonda l'Associazione Arti Visive di Volterra con la quale realizza varie mostre collettive.
Nel 1996 espone presso la galleria Centrale di Volterra e fonda il Laboratorio all'aperto di pittura e scultura. Nel 1998 mostra personale a Gardone Val Trompia. E' impegnato anche in campo sociale e fino a tutto il 1999 prende parte al progetto Horizon della Comunità Europea, teso a favorire l'inserimento di portatori di handicap nel mondo del lavoro.
Gli anni 2000 vedono Gambino raggiungere una maturazione artistica completa. Il disegno, che l'artista ha sempre coltivato e trattato ad alti livelli formali, viene utilizzato in maniera molto più libera che in passato: è il colore a prevalere, forte e radioso, ma allo stesso tempo delicato. Anche le conoscenze acquisite nei vari campi del sapere vengono citate in maniera molto più libera e personale rispetto ai decenni precedenti. I molti richiami di natura etologica e antropologica, i numerosi segni che continuano ad apparire nelle tele di Raimondo Gambino sembrano alludere a contenuti più antichi e più profondi di quelli che sottintendevano negli anni '80 e '90.
Tra gli eventi più significativi di questo periodo va ricordata la mostra personale tenuta presso il Centro Culturale Toldkammeret di Helsingoo...
- Nazionalità: ITALIA
- Data di nascita : 1957
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su Artmajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Raimondo Gambino
Expos Collective (Listing)
PRINCIPALI MOSTRE COLLETTIVE:
1981 Mostra collettiva presso il centro cultura Circolo dei Forestieri Marina di Cecina
1982 Mostra collettiva Del Su/Realismo Sociale presso l'Università Popolare Solvay di Rosignano
1983 Mostra collettiva Del Su/Realismo Sociale presso la Galleria Bizacuma di Pontedera
1995 Mostra collettiva Associazione Arti Visive presso le logge Vescovili a Volterra
1996 Mostra collettiva presso la galleria centrale di Volterra
Articolo
Raimondo Gambino è nato a Palermo nel 1957 da una famiglia d'origine contadina. La antica e ricca cultura siciliana a cui appartiene connoterà fin dagli inizi, estremamente precoci, la sua produzione artistica. E continuerà a farlo con uguale intensità anche quando l'artista avrà incontrato ed assimilato alcune delle correnti artistiche più moderne e approfondito i suoi studi in campo umanistico e filosofico.
All'età di 17 anni si trasferisce in Toscana. Incontra e frequenta il pittore Daniel Schinasi dal quale riceverà convinti incoraggiamenti. Approfondisce lo studio del disegno e delle varie tecniche pittoriche. Contemporaneamente coltiva i suoi interessi letterari e si dedica allo studio della Filosofia e della Psicologia.
Nel 1980 realizza la sua prima mostra personale presso la galleria Bizacuma di Pontedera (Pi). In questo stesso anno scopre l'Astrologia di cui da allora sarà assiduo cultore.
Nel 1981 insieme all'artista cecinese Franco Bonucci fonda il movimento del Su Realismo Sociale che si propone nel biennio successivo con alcune mostre collettive. Partecipa anche a varie iniziative di centri ed associazioni culturali nel territorio toscano.
Nel 1985 si trasferisce a Volterra.
Nel 1990 tiene una mostra personale - Germinazione - presso il palazzo dei Priori con il patrocinio del Comune dì Volterra. Dal 1990 al 1992 approfondisce i suoi studi in campo psicologico.
Nel 1993 realizza la mostra "Strategie del tempo" presso il palazzo della Provincia di Sassari, con il patrocinio della Provincia. Questa mostra segna una significativa evoluzione nella sua arte evidenziando il forte interesse verso l'astrazione simbolica. Nel 1995 con altri Artisti volterrani e stranieri fonda l'Associazione Arti Visive di Volterra con la quale realizza varie mostre collettive.
Nel 1996 espone presso la galleria Centrale di Volterra e fonda il Laboratorio all'aperto di pittura e scultura. Nel 1998 mostra personale a Gardone Val Trompia. E' impegnato anche in campo sociale e fino a tutto il 1999 prende parte al progetto Horizon della Comunità Europea, teso a favorire l'inserimento di portatori di handicap nel mondo del lavoro.
Gli anni 2000 vedono Gambino raggiungere una maturazione artistica completa. Il disegno, che l'artista ha sempre coltivato e trattato ad alti livelli formali, viene utilizzato in maniera molto più libera che in passato: è il colore a prevalere, forte e radioso, ma allo stesso tempo delicato. Anche le conoscenze acquisite nei vari campi del sapere vengono citate in maniera molto più libera e personale rispetto ai decenni precedenti. I molti richiami di natura etologica e antropologica, i numerosi segni che continuano ad apparire nelle tele di Raimondo Gambino sembrano alludere a contenuti più antichi e più profondi di quelli che sottintendevano negli anni '80 e '90.
Tra gli eventi più significativi di questo periodo va ricordata la mostra personale tenuta presso il Centro Culturale Toldkammeret di Helsingoor (Danimarca).
2005. Esposizione al Macro Festival presso La Rocca di Forlimpopoli.
Articolo
"Ciò che cerco di indagare dipingendo non è il reale e neanche l'irreale. E' piuttosto l'inconscio, il mistero delle forze istintive che fanno parte della natura umana."
Amedeo Modigliani
RAIMONDO GAMBINO
Passando in rassegna la produzione artistica di Raimondo Gambino sarà facile rendersi conto che questo è un artista molto preparato dal punto di vista tecnico, in particolare per quanto riguarda il disegno. Si constaterà anche che fondamentalmente il "racconto" iniziato alla fine degli anni '70 è lo stesso che il pittore sta continuando a narrare. Il linguaggio con il passare del tempo si è arricchito, ai simboli ricorrenti da sempre se ne sono aggiunti altri, ma la trama narrativa non ha subito stravolgimenti, nè si è infiacchita.
<br><br>
Alla domanda: in quale filone va inserito questo artista? si può senz'altro rispondere che Raimondo Gambino discende da un ramo del surrealismo. Questa risposta però necessita di alcune importanti precisazioni.
<br><br>
L'adesione di Gambino al Surrealismo avviene in maniera molto personale, profonda e nient'affatto accademica. La sua discendenza da questo grande movimento artistico non è testimoniata semplicemente dall'uso di stilemi tipici del Surrealismo, ma dalla condivisione di uno stesso modo di guardare il mondo e di descriverlo. E' Max Ernst l'autore al quale Gambino sembra sentirsi più vicino: ad accomunare i due pittori è soprattutto l'interesse per gli studi filosofici e per le scienze psicologiche.
I rimandi alla mitologia, alla psicoanalisi freudiana e a una simbologia criptica sono frequentissimi nell'opera di Gambino; ciò è naturale che avvenga in un seguace del Surrealismo. Ma hanno connotazioni molto particolari, perchè particolare è l'humus psicologico e antropologico in cui l'autore è cresciuto dal punto di vista umano. La ricchezza e il mistero delle antiche tradizioni, credenze ed atmosfere della terra di Sicilia da cui Gambino proviene conferiscono infatti alla sua pittura colori e profumi molto interessanti e originali.
<br><br>
<b>Roberto Malfatti</b>, Dicembre 2005
<br><br>
In alto: IL SONNO DI NESSUNO. Acquerello - cm. 17 x 21. 2000
Expos Solo (Listing)
PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI:
1980 Mostra personale presso la Galleria Bizacuma di Pontedera
1990 Mostra personale presso il Palazzo dei Priori di Volterra
1993 Mostra personale presso il Palazzo della Provincia di Sassari
1998 Mostra personale a Gardone Val Trompia (Brescia)
2000 Mostra personale presso il Centro Culturale Toldkammeret di Helsingoor (Danimarca)
2005 Mostra personale al Macro Festival presso La Rocca di Forlimpopoli