Andrea Cardia
Andrea Cardia
di
Sergio Rossi
Andrea Cardia è a mio avviso uno tra i più visionari, creativi e possenti, ma anche misconosciuti, giovani (ormai si è giovani anche a quarant’anni) artisti italiani dei giorni nostri. E le due cose, apparentemente contraddittorie, in realtà legano molto bene insieme: infatti Cardia è “misconosciuto”, ossia volutamente ignorato dai circuiti di gallerie, critici, mostre e istituzioni pubbliche che contano proprio in quanto ostinatamente visionario, creativo, potentemente inquieto e solitario. Ma visto che io a mia volta non frequento abitualmente i luoghi di cui sopra, e non per alterigia ma solo perché ritengo che essi debbano essere uno dei mezzi e non il fine ossessivo dell’attività degli storici e dei critici d’arte o degli artisti stessi, mi ritengo in particolare sintonia con l’artista e perfettamente abilitato a tesserne (criticamente) le lodi.
A prima vista Cardia si richiama più che a quello italiano, al neoespressionismo tedesco dei cosiddetti “nuovi selvaggi”, Richter, Polke, Baselitz che sono tornati alle fonti della loro tradizione proponendo un modo nuovo di rileggere l’Espressionismo di inizio secolo; ma si tratta appunto di una prima impressione perché in realtà nel nostro artista troviamo un ancoraggio alla tradizione classica e primo novecentesca italiana che certo nei “nuovi selvaggi” non era presente e che qualifica Cardia come un esponente autenticamente “mediterraneo”. Egli ha diviso la sua produzione in una serie di capitoli, quasi fosse un romanzo col finale ancora aperto, Ominidi, Donne, Paesaggi umani, L’anima scabra, in cui si racconta di un’umanità violentata e dolente, che emerge dostoevskijanamente dal sottosuolo dell’anima, ma che è perennemente alla ricerca di un possibile riscatto. I suoi dipinti sono per lo più dominati da grandi figure quasi monocromatiche, spesso viste di spalle, color carne, grigio, ocra, appena ravvivate da pochi inserti di rosso, di blu che accendono sonorità improvvise; molte volte esse si flettono, addirittura si capovolgono, esprimendo una tragica ma contenuta tensione dinamica, altre volte Cardia recupera invece una più morbida sensualità in alcune belle figure di nudi femminili, ricchi di una corposa vitalità e una materica plasticità che a me riporta alla mente alcuni meravigliosi corpi sfranti di donna di quel (anch’egli misconosciuto) grande genio del nostro Novecento che è stato Fausto Pirandello. La pittura di Cardia si affida comunque ad un gesto quasi informale che lo impegna in un corpo a corpo con la materia dagli esiti sempre imprevedibili, ora di una figurazione quasi minuziosa, ora di una semplificazione formale che sfiora l’astrazione, dal pieno al vuoto secondo epifanie e cancellamenti che denotano in ogni caso una tensione creativa sempre al limite dell’esplosione. Fedeltà alla pittura, in definitiva, secondo quella compresenza di “fatica di corpo” e fatica di mente” che è uno degli assunti più generali di q...
Scopri opere d'arte contemporanea di Andrea Cardia, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura, Disegno. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2005 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Andrea Cardia su Artmajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Andrea Cardia. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
pittoscrittura • 1 opera
Guarda tuttoAstratto • 2 opere
Guarda tuttoGLI OMINI • 99 opere
Guarda tuttopaesaggi umani 2000/ 2018 • 52 opere
Guarda tuttoIl Muro era Vuoto. Murale V Municipio -Pigneto .Roma 2014.2014 • 74 opere
Guarda tutto“Il Muro era vuoto”
Presentazione del murale di via Luchino dal Verme di Andrea Cardia
Finalità
Il murale di via Luchino dal Verme nasce come una sfida: realizzare in modo autonomo un’opera radicata nel quartiere, che sintetizzi la storia del nostro Paese a partire dagli anni ‘60 e che è anche la storia dei cittadini che quotidianamente vivono il quartiere stesso. La scelta tematica è dunque importante, perché ciascuno di noi si sente parte integrante e si riconosce nel lavoro svolto.
Questo intervento è sganciato dalle logiche delle gallerie che usano i muri come prolungamento della loro attività, quindi come delle nuove vetrine creando opere dissonanti con il territorio. L’ importanza di abbellire i posti dove si vive, coinvolgere la cittadinanza dai più piccoli agli anziani, rimane un obiettivo che ha sempre più senso in un contesto di degrado e sporcizia. Infatti, a tal fine, ho volutamente lasciare degli spazi a giovani artisti o a chiunque voglia esprimere un proprio pensiero, perché questo progetto sia il risultato di un lavoro comune. E quando si raggiunge un obiettivo insieme, l’opera stessa viene vissuta con meno imposizione nel contesto sociale del quartiere in cui è nata.
Ho sempre pensato che investire risorse e lavoro in un contesto comunitario sia sempre un messaggio fondamentale sia per una crescita mia professionale sia per le persone che credono in ciò che faccio, lasciando che il legame storico culturale e creativo rimanga l’unica strada possibile.
Obiettivo
L’obiettivo, che prevede la collaborazione del progetto culturale AMARTE, è quello di completare l’opera continuando a dipingere il muro di via Muzio Attendolo di circa 420 mq , coinvolgendo pittori e artisti provenienti da tutta Italia, che si cimenteranno con un nuovo supporto e fuori dagli studi. Coloro che aderiranno alla realizzazione della restante opera saranno poi impegnati da maggio a settembre. Lo start-up all’iniziativa avverrà il 19 aprile prossimo data in cui si vuole inaugurare e presentare il lavoro svolto con un evento che permetta alla maggior parte dei cittadini di vivere l’opera e di diventarne parte attiva . Per allietare la giornata, parteciperanno all’evento artisti di strada e musicisti per far si che anche i bambini possano divertirsi e possa passare il messaggio che si può uscire dal degrado attraverso la cultura e che ognuno di noi può fare un piccolo passo per far rivivere e migliorare il proprio quartiere.
SCHIZZOGRAFIA 2010/2011 • 10 opere
Guarda tuttola danza dell'ombra 2007/2008 I PARTE • 15 opere
Guarda tuttoDonna-(paesaggi umani) 2007-2008 • 13 opere
Guarda tuttoDonna preda di se stessa
comunicando senza braccia ,guarda in alto,sempre piu' in alto.
Contorta nella sua posa sgretolata e scultorea!
Poggiata su un terreno ostile che la violenta.
body painting 2007 • 18 opere
Guarda tuttoSEGNO 2007 2008 • 10 opere
Guarda tuttoRiconoscimento
Le opere dell'artista sono state notate dalla redazione
Biografia
Andrea Cardia
di
Sergio Rossi
Andrea Cardia è a mio avviso uno tra i più visionari, creativi e possenti, ma anche misconosciuti, giovani (ormai si è giovani anche a quarant’anni) artisti italiani dei giorni nostri. E le due cose, apparentemente contraddittorie, in realtà legano molto bene insieme: infatti Cardia è “misconosciuto”, ossia volutamente ignorato dai circuiti di gallerie, critici, mostre e istituzioni pubbliche che contano proprio in quanto ostinatamente visionario, creativo, potentemente inquieto e solitario. Ma visto che io a mia volta non frequento abitualmente i luoghi di cui sopra, e non per alterigia ma solo perché ritengo che essi debbano essere uno dei mezzi e non il fine ossessivo dell’attività degli storici e dei critici d’arte o degli artisti stessi, mi ritengo in particolare sintonia con l’artista e perfettamente abilitato a tesserne (criticamente) le lodi.
A prima vista Cardia si richiama più che a quello italiano, al neoespressionismo tedesco dei cosiddetti “nuovi selvaggi”, Richter, Polke, Baselitz che sono tornati alle fonti della loro tradizione proponendo un modo nuovo di rileggere l’Espressionismo di inizio secolo; ma si tratta appunto di una prima impressione perché in realtà nel nostro artista troviamo un ancoraggio alla tradizione classica e primo novecentesca italiana che certo nei “nuovi selvaggi” non era presente e che qualifica Cardia come un esponente autenticamente “mediterraneo”. Egli ha diviso la sua produzione in una serie di capitoli, quasi fosse un romanzo col finale ancora aperto, Ominidi, Donne, Paesaggi umani, L’anima scabra, in cui si racconta di un’umanità violentata e dolente, che emerge dostoevskijanamente dal sottosuolo dell’anima, ma che è perennemente alla ricerca di un possibile riscatto. I suoi dipinti sono per lo più dominati da grandi figure quasi monocromatiche, spesso viste di spalle, color carne, grigio, ocra, appena ravvivate da pochi inserti di rosso, di blu che accendono sonorità improvvise; molte volte esse si flettono, addirittura si capovolgono, esprimendo una tragica ma contenuta tensione dinamica, altre volte Cardia recupera invece una più morbida sensualità in alcune belle figure di nudi femminili, ricchi di una corposa vitalità e una materica plasticità che a me riporta alla mente alcuni meravigliosi corpi sfranti di donna di quel (anch’egli misconosciuto) grande genio del nostro Novecento che è stato Fausto Pirandello. La pittura di Cardia si affida comunque ad un gesto quasi informale che lo impegna in un corpo a corpo con la materia dagli esiti sempre imprevedibili, ora di una figurazione quasi minuziosa, ora di una semplificazione formale che sfiora l’astrazione, dal pieno al vuoto secondo epifanie e cancellamenti che denotano in ogni caso una tensione creativa sempre al limite dell’esplosione. Fedeltà alla pittura, in definitiva, secondo quella compresenza di “fatica di corpo” e fatica di mente” che è uno degli assunti più generali di q...
- Nazionalità: ITALIA
- Data di nascita : 1971
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su Artmajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Andrea Cardia
RepTv News, Strartisti: Pigneto-Roma, un muro di colori può unire un quartiere
Si chiama "Quel muro era vuoto" ed è il progetto del pittore Andrea Cardia nel quartiere Pigneto, Roma. Un muro di 60 x 3.5 metri, sul quale ha dipinto la storia d'Italia dagli anni '50 ad oggi. Realizzato grazie al crowdfunding - il finanziamento collettivo online - e al sostegno dei residenti del quartiere, si tratta di una nuova esperienza per un "pittore da cavalletto", che strada facendo ha trovato l'appoggio di altre realtà locali come "Amarte", "Caprifoglio Onlus" e "Studio Cinema"
Strartisti di Arianna Di Cori
riprese di Maurizio Tafuro
montaggio di Elena Rosiello
ANDREA CARDIA MURALE Roma
Andrea Cardia Murale Pigneto slideshow
Andrea Cardia Murale 11 giorno Pigneto Roma
https://www.indiegogo.com/projects/decorating-a-60-meters-wall-over-two-weeks
My name is Andrea Cardia and I am a painter...
...I’ve just been authorized by Rome Municipality for the decoration of the external wall belonging to the Institute Sorelle della Misericordia located in Via Via Alberto da Giussano, 89, Pigneto area in Rome.
Why do I want to do it? For different reasons:
Because it is my home neighbourhood, where I lived for the last years. Now I’m moving out from it and I want to leave something which can artistically and aesthetically improve it.
Because I like to paint on large surfaces… and I think that a 60 meters long and 3,5 meters high wall is really a very nice size.
It is certainly a demanding and complex work, both from a composition and an artistic point of view. However, its positive aspects, in terms of neighbourhood requalification, have to be highlighted; in many European cities it is already in common use to let artists decorate buildings’ walls or surroundings walls and finally this is starting in Rome as well.
Here’s attached the authorization where there are also some pictures of the wall as it is currently:
As you can see from the sketches the work will represent some urban scenes pictured in the style I use for my series "Ominidi" and if some other artist would like to participate I’ll leave some blank spaces corresponding to the placards included in the scenes.
· Of course no one will finance this project and this is the reason why I am asking for funds here: I’ll use the money for the equipment and the raw materials:
· Several quarts paint buckets, colour cans (varnish, acrylic), buckets of liquid protective sleeve, cement, plasters (take a look at my paintings and you will understand), pasting brushes, painting brushes of different sizes, putty knives, tens of colour sprays.
· Furthermore, since I don’t live in the neighbourhood anymore, I’ll often have to pay for an accommodation.
· My perks will go from heartfelt thanks by email, to sketches, drawings and up to paintings.
· Shouldn’t I manage to reach the sum I’m aiming at… I’ll find a way to sort it out with what I was able to collect
Even if I only have two weeks available (I’m allowed to occupy the public land from October 1st to October 15th), I am confident of a successful outcome by working from morning to night. The performance will be filmed and photographed and I will be updating with photos and videos both this page and my Facebook page https://www.facebook.com/andreacardiapainter?fr... progressively as the work goes on.
If you don’t want to or cannot donate offer money, you could anyway make a substantial contribution by spreading this out on the internet.
Dipingere un muro di 60 metri,in due settimane.
Via Alberto da Giussano, 89, Pigneto area in Rome.
Improving the neighbourhood by decorating a 60 meters wall over two weeks.
My name is Andrea Cardia and I am a painter...
...I’ve just been authorized by Rome Municipality for the decoration of the external wall belonging to the Institute Sorelle della Misericordia located in Via Via Alberto da Giussano, 89, Pigneto area in Rome.
Why do I want to do it? For different reasons:
Because it is my home neighbourhood, where I lived for the last years. Now I’m moving out from it and I want to leave something which can artistically and aesthetically improve it.
Because I like to paint on large surfaces… and I think that a 60 meters long and 3,5 meters high wall is really a very nice size.
It is certainly a demanding and complex work, both from a composition and an artistic point of view. However, its positive aspects, in terms of neighbourhood requalification, have to be highlighted; in many European cities it is already in common use to let artists decorate buildings’ walls or surroundings walls and finally this is starting in Rome as well.
Here’s attached the authorization where there are also some pictures of the wall as it is currently:
These are some sketches and preparatory works for the project:
As you can see from the sketches the work will represent some urban scenes pictured in the style I use for my series "Ominidi" and if some other artist would like to participate I’ll leave some blank spaces corresponding to the placards included in the scenes.
· Of course no one will finance this project and this is the reason why I am asking for funds here: I’ll use the money for the equipment and the raw materials:
· Several quarts paint buckets, colour cans (varnish, acrylic), buckets of liquid protective sleeve, cement, plasters (take a look at my paintings and you will understand), pasting brushes, painting brushes of different sizes, putty knives, tens of colour sprays.
· Furthermore, since I don’t live in the neighbourhood anymore, I’ll often have to pay for an accommodation.
·
· My perks will go from heartfelt thanks by email, to sketches, drawings and up to paintings.
· Shouldn’t I manage to reach the sum I’m aiming at… I’ll find a way to sort it out with what I was able to collect.
Even if I only have two weeks available (I’m allowed to occupy the public land from October 1st to October 15th), I am confident of a successful outcome by working from morning to night. The performance will be filmed and photographed and I will be updating with photos and videos both this page and my Facebook page https://www.facebook.com/andreacardiapainter?fr... progressively as the work goes on.
If you don’t want to or cannot donate offer money, you could anyway make a substantial contribution by spreading this out on the internet
back 2 back at the Biennale - free expression Evento ufficiale collaterale della 55ª Biennale di Venezia
Officina alle Zattere - Fondamenta Nani, Dorsoduro 947, 30123 – Venezia Palazzo Cà Bonvicini - Santa Croce 2161 - Venezia
Dalle strade alla Biennale!
back 2 back at the Biennale - free expression
Evento ufficiale collaterale della 55ª Biennale di Venezia
1 giugno – 24 novembre 2013
a cura di: Francesco Elisei, Fabio Anselmi, Marco KayOne Mantovani
Inaugurazione Performance sabato 1 giugno - dalle ore 11.00, Campo Sant’Agnese - Venezia
Inaugurazione Mostra sabato 1 giugno - dalle ore 19.00
Officina alle Zattere - Fondamenta Nani, Dorsoduro 947, 30123 – Venezia
Palazzo Cà Bonvicini - Santa Croce 2161 - Venezia
Organizzazione:
Associazione Eventi d’arte e d’architettura - Associazione Culturale Stradedarts
Video:
Marco Agostinelli -
Foto:
Svetlana Ostapovici
Logo, Sito web, Foto Catalogo Biennale:
Tony Coroche
Comunicato stampa
MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
Università “La sapienza” Palazzo del rettorato
Piazzale Aldo Moro 5 00185 Roma
Selezione di Artisti del panorama contemporaneo in mostra nello storico Ateneo della Capitale.
Selezione di pittori, scultori e fotografi della Sapienza
Andrea Cardia sarà presente con l'opera Metamorfosi
Ringrazio il prof. Sergio Rossi (Cattedra d'Arte Moderna della Sapienza di Roma ) per la disponibilità dimostrata ,la Moviemachine Production di mio nipote Massimiliano per aver organizzato e messo a disposizione i mezzi per la ripresa , ed infine il giovane regista Alessandro Frazzetto che si è occupato delle riprese e del montaggio.
Andrea Cardia
Comunicato stampa
si terrà da data 3 Ottobre fino a data 13 Ottobre 2011 presso il Complesso Monumentale Museale Galleria L’Agostiniana in Piazza del Popolo num.12 adiacente alla Basilica di Santa Maria del Popolo, una delle sedi più antiche visitata ogni giorno da centinaia di turisti. La manifestazione, affidata ad un Comitato scientifico di docenti e accademici e presieduta dal noto Critico d’Arte Daniele Radini Tedeschi, farà da contraltare alla Biennale di Venezia. In tal modo anche Roma, come Milano e altri grandi centri, avrà una sua Triennale.
Andrea Cardia sara' presente con l'opera " I pieni ed i vuoti".
INTERESSI PERSONALI biennale di venezia 2009
dell’Università Ca’ Foscari, Facoltà di Economia , San Giobbe (ex macello)
“ COMUNICATO STAMPA “
“ INTERESSI PERSONALI “
Durante la 53sima Biennale di Venezia, il MACIA Museo di Arte Contemporanea Italiana in America Costa Rica (San José) presenterà l’esposizione:
“ Interessi Personali “
Andrea Cardia, Alberto Felli, Marco Tarascio
La vernice avrà luogo il 26 giugno 2009 alle ore 16:30 presso la sede dell’Università Ca’ Foscari, Facoltà di Economia , San Giobbe (ex macello). L’esposizione si concluderà il 26 Luglio 2009.
Curatori: Francesco Elisei e Gregorio Rossi
Orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 8:00 alla 19:00 Sabato fino alle 13:00
La 53sima Esposizione Internazionale d’Arte include inoltre un numero di 38 Eventi collaterali, proposti da enti e istituzioni internazionali, che allestiranno le loro mostre e le loro iniziative a Venezia in concomitanza con la Biennale.
Il 26 di giugno il Museo di Arte Contemporanea Italiana in America Costa Rica (San Josè) impegnato nella promozione dell’arte contemporanea italiana all’estero analizzerà il lavoro degli artisti italiani: Andrea Cardia, Alberto Felli e Marco Tarascio.
Da diversi anni il lavoro dei curatori del Museo è proiettato verso una politica di approccio alla cultura delle arti visive italiane, dove la ricerca del moderno deve avvenire attraverso le proprie radici.
Il Museo nella sua costituzione dà spazio agli artisti emergenti italiani rappresentativi di quegli aspetti che fanno parte della percezione visiva italiana.
Grande Vendita Internationale d'Arte a Parigi il 21 Aprile 2011
Siamo lieti di comunicarvi che Andrea Cardia e Rocco Cerchiara saranno presenti con due opere alla :
Grande Vendita Internationale d'Arte a Parigi il 21 Aprile 2011
con l’Avv.Bertrand Fraisse Banditore.
l'esposizione precedente l'asta aprirà al pubblico il 20/04 dalle 11.30 alle 19.30
e giovedi' 21 dalle 9.00 alle 11.00 con inizio dell'asta alle ore 14.00
Presso:
Espace Quartier Drouot, Paris
Salle SVV
3, rue Rossini – 75009 Paris
Tél. 01 42 46 76 59
Métro Richelieu-Drouot
Comunicato stampa
Durante la 53sima Biennale di Venezia, il MACIA Museo di Arte Contemporanea Italiana in America Costa Rica (San José) presenterà l’esposizione:
“ Interessi Personali “
Andrea Cardia, Alberto Felli, Marco Tarascio
La vernice avrà luogo il 26 giugno 2009 alle ore 16:30 presso la sede dell’Università Ca’ Foscari, Facoltà di Economia , San Giobbe (ex macello). L’esposizione si concluderà il 26 Luglio 2009.
Curatori: Francesco Elisei e Gregorio Rossi
Orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 8:00 alla 19:00 Sabato fino alle 13:00
La 53sima Esposizione Internazionale d’Arte include inoltre un numero di 38 Eventi collaterali, proposti da enti e istituzioni internazionali, che allestiranno le loro mostre e le loro iniziative a Venezia in concomitanza con la Biennale.
Il 26 di giugno il Museo di Arte Contemporanea Italiana in America Costa Rica (San Josè) impegnato nella promozione dell’arte contemporanea italiana all’estero analizzerà il lavoro degli artisti italiani: Andrea Cardia, Alberto Felli e Marco Tarascio.
Da diversi anni il lavoro dei curatori del Museo è proiettato verso una politica di approccio alla cultura delle arti visive italiane, dove la ricerca del moderno deve avvenire attraverso le proprie radici.
Il Museo nella sua costituzione dà spazio agli artisti emergenti italiani rappresentativi di quegli aspetti che fanno parte della percezione visiva italiana.
Comunicato stampa
Château des Réaux
Nell'ambito della preparazione al secentesimo anniversario del castello francese Château des Réaux, il
suo proprietario, il poeta Evgueny Yukhnytsya, bandisce un concorso per la creazione di una Galleria
d'Arte contemporanea nel castello di les Réaux sul tema:
"Belle gambe di donna e di uomo nell'Arte all'inizio del Terzo Millennio
Foibe:
dalla Tragedia all’Esodo
“Contro la violenza dell’oblio”.Roma – Complesso del Vittoriano
Sacrario delle Bandiere
ingresso Ara Coeli
31 gennaio – 22 febbraio 2009
tre tele monumentali realizzate a quattro mani degli artisti Andrea Cardia e Rocco Cerchiara appositamente per la mostra, sul tema delle Foibe e dell’Esodo, tra cui l’opera che ha prestato l’immagine guida alla manifestazione.
Foibe: dalla Tragedia all'Esodo
Roma – Complesso del Vittoriano
MOSTRA
Foibe:
dalla Tragedia all’Esodo
“Contro la violenza dell’oblio”
Roma – Complesso del Vittoriano
Sacrario delle Bandiere
ingresso Ara Coeli
31 gennaio – 22 febbraio 2009
CONFERENZA STAMPA
Roma – Senato della Repubblica, Sala Caduti di Nassyria
Piazza Madama, 11
Mercoledì 28 gennaio 2009, ore 11.00
NOTA STAMPA
In occasione delle celebrazioni nazionali per il “Giorno del Ricordo” 2009, l’Associazione Nazionale Dalmata e E-NVENT, con il sostegno del Ministero della Difesa e della Fondazione Roma, e con il contributo di un prestigioso Comitato Scientifico presieduto dallo storico Luigi Papo e composto da autorevoli esponenti del mondo della cultura, presenteranno la mostra “Foibe: dalla Tragedia all’Esodo”, evento istituzionale per commemorare le vittime delle Foibe.
Nella solenne e suggestiva sede del Sacrario delle Bandiere del Complesso del Vittoriano di Roma l’iniziativa, organizzata dall’Associazione Nazionale Dalmata in collaborazione con il Ministero della Difesa e la Fondazione Roma, e realizzata da E-NVENT, sarà aperta al pubblico dal 31 gennaio al 22 febbraio 2009. “Foibe: dalla Tragedia all’Esodo”, che prosegue idealmente un progetto iniziato un anno fa, con la mostra “Foibe: martiri dimenticati” tenutasi presso il Rifugio Antiaereo del Palazzo Uffici all’EUR in occasione delle celebrazioni ufficiali per il Giorno del Ricordo 2008, si pone come obiettivo la prosecuzione del racconto di ciò che è accaduto dopo lo sterminio dell’infoibamento, con l’Esodo forzato dal confine orientale di circa 350.000 italiani.
L’evento vuole offrire al grande pubblico un’opportunità importante per affrontare il delicato tema del Ricordo. Una riflessione dovuta sulla tragedia che ha coinvolto la popolazione del confine orientale italiano dopo la seconda guerra mondiale, nel solco di un impegno civile che dal 2004, anno in cui fu approvata dallo stesso Parlamento con voto quasi unanime la legge 92/2004 promossa dall’on. Roberto Menia (attuale sottosegretario al Ministero dell’Ambiente) sulla commemorazione del “Giorno del Ricordo” , ha avviato un processo istituzionale di recupero della memoria collettiva dopo un agghiacciante silenzio che ha coinvolto il Paese per quasi sessanta’anni. Perché, come spiega il noto scrittore Claudio Magris, “ricordare le vittime è un modo forte di render loro giustizia contro la violenza dell’oblio che, come una violenza ulteriore oltre a quella da loro subita, tende a cancellarle dal mondo, a colpirle due volte”.
Il percorso espositivo sarà distribuito in due grandi aree tematiche: una dedicata alle Foibe ed una all’Esodo. Una lunga e dettagliata raccolta di circa 100 foto, secondo una ricostruzione rigorosamente scientifica del periodo storico illustrato, racconterà i luoghi e i personaggi della tragedia, i documenti, gli oggetti della vita quotidiana di quegli anni, i giornali dell’epoca.
Il percorso sarà affiancato da aree di approfondimento diversificate. Una sala cinema dove saranno proiettati due documentari: “Foibe. Martiri dimenticati”, prodotto dall’Associazione Nazionale Dalmata e dall’editore Palladino e “Esodo. L’Italia dimenticata”, prodotto dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e dal Centro Studi Padre Flaminio Rocchi.
Uno spazio multimediale dove il pubblico potrà consultare volumi tematici sull’argomento e una serie di interviste video a testimoni ed esperti.
La narrazione dei fatti sarà inoltre supportata da un forte richiamo emotivo, che vuole stimolare il visitatore attraverso alcune opere d’arte direttamente ispirate alla vicenda delle Foibe. Il percorso storico-didattico è infatti accompagnato da un gruppo di dodici sculture, che l’artista Giuseppe Mannino ha eseguito proprio sul tema delle Foibe in occasione di una mostra tenutasi a Berlino nel 2005, e da tre tele monumentali realizzate a quattro mani degli artisti Rocco Cerchiara e Andrea Cardia appositamente per la mostra, sul tema delle Foibe e dell’Esodo, tra cui l’opera che ha prestato l’immagine guida alla manifestazione.
La rassegna è curata dalla storica dell’arte Carla Cace, l’allestimento è a cura di Matteo Signori.
Roma, gennaio 2009
INGRESSO GRATUITO
Ingresso mostra: Roma, Complesso del Vittoriano, Sacrario delle Bandiere, ingresso Ara Coeli
Date: 31 gennaio – 22 febbraio 2009
Orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 9,30 alle 15,00
Info: 06/47355002
Organizzazione:
Comunicato stampa
Château des Réaux
Nell'ambito della preparazione al secentesimo anniversario del castello francese Château des Réaux, il
suo proprietario, il poeta Evgueny Yukhnytsya, bandisce un concorso per la creazione di una Galleria
d'Arte contemporanea nel castello di les Réaux sul tema:
"Belle gambe di donna e di uomo nell'Arte all'inizio del Terzo Millennio
Comunicato stampa
Comunicato stampa
24 Aprile-11 Maggio Biennale delle Arti dell'Unita' d'Italia."Proposte per una Collezione".Caserta-Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio.
25 Aprile-4 Maggio "FRAGILE "Palazzo Comunale – Cortile del Podestà
Piazza del Campo, 1 – Siena
10 maggio -23 maggio Associazione di Promozione Sociale Artetica, via dei
Marsi 18, Roma - dal 10 al 23 maggio - inaugurazione
sabato 10 maggio alle ore 19.00;
Comunicato stampa
SCONFINAMENTI.ARTI,POPOLI,GENERAZIONI A CONFRONTO.
Roma,Museo Nazionale di Castel S.Angelo
8 Febbraio-20 Aprile .Curatore: SERGIO ROSSI .Presidente del Comitato Scientifico: CLAUDIO STRINATI
24 Aprile-11 Maggio Biennale delle Arti dell'Unita' d'Italia."Proposte per una Collezione".Caserta-Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio.
25 Aprile-4 Maggio "FRAGILE "Palazzo Comunale – Cortile del Podestà
Piazza del Campo, 1 – Siena