pPlaya É (2020) Fotografia da Guillaume Vincent

Tutto è iniziato con il disegno all'età di 7 anni. Ho copiato immagini di animali. Poi sono arrivato alla pittura all'età di 12 anni, traendo ispirazione dagli impressionisti come Monet, Van Gogh e anche Cézanne.

Nel tempo i miei gusti sono cambiati. Mi interessava l'astratto e il fantastico. Oggi non cerco più di trovare uno stile particolare. Lo faccio e mi diverto a giocare con le forme che il caso vuole darmi. In effetti, non ci sono possibilità ma piuttosto incontri. Mi definisco un opportunista dell'incontro.

Nel 2008 sono stato selezionato dalla Biennale di Firenze e ho vinto alcuni concorsi di pittura qua e là...

Sono attratto dal semiastratto, dall'astratto e dal realismo allo stesso tempo. Non rende il mio lavoro più facile, soprattutto perché viviamo in un mondo sempre più standardizzato. Quindi per guadagnarci da vivere... cerco e non ho ancora trovato il metodo per uscire da questa formattazione da cui non sempre si esce indenni.

Mi rifiuto di seguire una certa ideologia della decostruzione che l'arte contemporanea a volte veicola perché la sento come una pressione a dover aderire a una forma di elitarismo o spirito mercantile che dovrebbe cavalcare l'onda della moda attuale.

Voglio credere nella continuità della storia dell'arte rimanendo onesto nel mio modo di concepirla e non semplicemente dipingendo per soddisfare il gusto del giorno.

Reazionario? Forse. Ma se ti piacciono le sorprese, allora puoi seguirmi.

• Nazionalità: FRANCIA
• Data di nascita : 1980
• Domini artistici:
• Gruppi: Artisti Francesi Contemporanei