March Hare (2019) Arte tessile da Geraldine Clarkson

Sono sempre stato affascinato dalla trasformazione, nel senso antico di "cambiare la forma di qualcosa". La trasformazione non è trasformare qualcosa in qualcos'altro, ma cambiare il modo in cui appare, presentandolo in una forma diversa. Niente viene dal niente; si dice che anche il primo uomo sia stato fatto di polvere o argilla.

Allo stesso modo artisti, artigiani, creativi trasformano il mezzo scelto (vernice, legno, ecc.) in un'espressione tangibile di ciò che vedono con gli occhi della loro mente...

Questo sentimento di trasformazione trovato la sua prima espressione durante l'infanzia, quando, armato di un paio di forbici, colla e una pila di riviste patinate di mia madre, mi sono avventurato con entusiasmo nel vasto mondo del collage.

È solo negli ultimi anni, però, che che sto scoprendo il potere creativo del tessuto e quanto si presti perfettamente alla trasformazione. E così scampoli, ritagli, vestiti smessi e pezzi di tessuto logori ma ancora amati assumono una forma diversa attraverso il collage e diventano arte.

Ed eccomi di nuovo qui con forbici e colla. ..

Quando mi viene un'idea per un collage di tessuti la lascio maturare molto tempo prima di iniziare, e quando inizio dedico pochissimo tempo alla pianificazione. Non sono mai stato in grado di “precostruire” l’immagine che voglio creare, non mi sembra di avere la disciplina. Allo stesso modo, nel modellare e posizionare ogni pezzo di tessuto è il lavoro stesso e la mia visione di ciò che voglio che sia il risultato a guidarmi. Spesso è un processo di tentativi ed errori, di sperimentazione degli effetti; di solito la prima parte la passo praticamente a tentoni, ma questo è un mezzo che perdona, generoso e immensamente versatile. Richiede solo totale attenzione e l'uso di mani obbedienti. Per il resto si crea da solo.

• Nazionalità: REGNO UNITO
• Data di nascita : data sconosciuta
• Domini artistici:
• Gruppi: Artisti Britannici Contemporanei