Quando le conoscenze diventano amicizie (2019) 绘画 由 Gennaro Corbi

丙烯在帆布上, 31.5x23.6 in
US$2,029.54
含运费

发货地: 意大利 (盒子或纸箱包装) 在2天
在14天内可退换
全球发货
100%安全交易
免费退货
由ArtMajeur交付: 从提货到最终交付给客户,ArtMajeur会直接处理此艺术品的运输。 不包括海关.
  • 包装 (盒子或纸箱包装) 所有的作品都配有优质的承运方,经过严格的包装保护和已投保。
  • 监控 跟踪订单,直到包裹交付给买方. 将提供跟踪号码,以便您可以实时跟踪包裹。
  • 延迟 全球配送会在3-7天内送达 (估计)
  • 不包括海关 价格不包括海关费用。大多数国家/地区对原创艺术品没有进口税,但您可能需要支付减免的增值税。海关费用(如果有)将由海关在抵达时计算,并由承运人单独计费。
ArtMajeur 尽一切努力保证您以最公平的价格获得正宗的原创作品,或全额赔偿您。
  • 可追踪的在线真品证书 可以通过扫描插图的代码随时在线验证真品证书。
  • 认证评级艺术家 专家研究一个艺术家的工作和职业生涯,然后建立一个独立的,可靠的平均价格值。平均价格价值座落在一个价格范围内的某一时期的艺术家。专家们也可能被要求建立一个更精确的估计为特定的工作。
100%安全交易, 可接受的付款方式: 信用卡, PayPal, 银行转帐.
有保障的直接购买 交易由ArtMajeur保证:只有在客户收到艺术品后,卖方才会获得付款。
使用SSL证书进行100%安全付款 + 3D Secure.
免费退货: 在14天内可退换.
接受退货 14 天 ArtMajeur 100%致力于使收藏家满意:您有14天的时间才能退还原始作品。作品必须以其原始包装完好无损地退还给艺术家。所有合格的物品均可退还(除非另有说明)。
其中的一种
艺术家签名的艺术品
包含真实性证书
准备挂起
安装在木质担架架上
这件艺术品出现在1集
Aforisma dell'autore: "Quando le conoscenze diventano amicizie. È molto difficile. A volte succede.". -When acquaintances turn into friendships-. Gennaro Corbi encloses the essence of this work in this short aphorism:. "When acquaintances turn into friendships. It' s very difficult. Sometimes it happens.". -Quand les connaissances deviennent des amitiés-. [...]
Aforisma dell'autore: "Quando le conoscenze diventano amicizie. È molto difficile. A volte succede."

-When acquaintances turn into friendships-
Gennaro Corbi encloses the essence of this work in this short aphorism:
"When acquaintances turn into friendships. It' s very difficult. Sometimes it happens."

-Quand les connaissances deviennent des amitiés-
Gennaro Corbi renferme l'essence de cette œuvre dans ce bref aphorisme: "C'est très difficile. Parfois, cela arrive."

Il perché della mia pittura
“Nel 1989 un mio carissimo amico (Luigi Castellano/Luca) mi definì “venditore ambulante di fronte a un muro”; oggi, a distanza di tanti anni, mi accorgo di aver sostituito il muro con un sistema di specchi attraverso i quali ho l’illusione di guardarmi dentro.
Nelle mie opere non ci sono figure umane; ci sono solo io che osservo quel che ho visto, non quello che vedo ogni giorno. Le cose viste mi lasciano dentro tracce, significati, pensieri che mi aiutano a capire quella parte di me che non conoscerò mai del tutto. Mi servo di quello che, assorbito dalla mia coscienza, diventa la mia storia, la mia vita di cui sono semplice regista; le luci non sono mai dirette ma solo restituite dallo specchio della mia memoria/coscienza.
Le immagini sono sfocate, informali perché non rispondono alle geometrie dell’ottica; sono sommarie e non rispettose dello spazio cartesiano, che peraltro è visto da me molto criticamente, richiamato per fasce, campiture tracciate per creare spazi apparentemente non abitati se non dal proprio pensiero.
Il mio è un semplice diario dei miei ottanta anni conservato, spesso in modo indistinto nel fondo di un cassetto accessibile solo per sensazioni; sono convinto che tutti abbiano un diario nascosto nel proprio animo; io tento solo di dare, con le mie opere, un pretesto per accedere a ciò che ognuno si porta dentro spesso inconsciamente.
Non dipingo per gli occhi degli altri ma per la loro impalpabile emozione di spettatori del proprio esistere.
Storie certamente diverse dalla mia ma con l’infinita ricchezza di vite comunque vissute che ogni giorno reclamano rispetto.
Davanti ai miei quadri chiudete gli occhi e pensate a voi, guardatevi dentro e vi troverete, l’unica vera ricchezza che è la vostra storia; solo così avrà senso il mio mandare in giro le mie opere; se ciò non accadrà vuol dire che non hanno alcun valore per voi altri ed allora sono servite solo a me.”

"Reflections Through Minimalism: A Journey Within"
Gennaro Corbi describes what he thinks of his art in a text that in some places excites and moves.
“A dear friend once dubbed me a "peddler in front of a wall"; today, after many years, I realize I've replaced that wall with a system of mirrors through which I have the illusion of peering into myself.
In my works, there are no human figures; there is only myself observing what I have seen, not what I see every day. The things I've seen leave traces, meanings, thoughts within me that help me understand that part of myself I'll never fully know. I make use of what, absorbed by my consciousness, becomes my story, my life of which I am merely the director; the lights are never direct but only reflected by the mirror of my memory/consciousness.
The images are blurred, informal because they do not adhere to the geometries of optics; they are sketchy and disrespectful of Cartesian space, which I view very critically, referenced by bands, fields traced to create spaces seemingly uninhabited except by one's own thoughts.
Mine is a simple diary of my eighty years preserved, often indistinctly at the bottom of a drawer accessible only by sensations; I am convinced that everyone has a diary hidden within their soul; I merely attempt, through my works, to provide a pretext for accessing what each person carries within themselves, often unconsciously.
I do not paint for others' eyes but for their intangible emotion as spectators of their own existence.
Stories certainly different from mine but with the infinite richness of lives nevertheless lived that demand respect every day.
In front of my paintings, close your eyes and think of yourselves, look within and you will find, the only true wealth that is your story; only then will my sending out my works make sense; if this does not happen, it means they have no value to others, and then they have only served me.”

“Réflexions à travers le Minimalisme : Un Voyage Intérieur”
Gennaro Corbi décrit ce qu’il pense de son art dans un texte qui, en certains endroits, excite et émeut.
“Un cher ami m’a un jour surnommé un ‘marchand devant un mur’; aujourd’hui, après de nombreuses années, je réalise que j’ai remplacé ce mur par un système de miroirs à travers lesquels j’ai l’illusion de regarder en moi-même.
Dans mes œuvres, il n’y a pas de figures humaines ; il n’y a que moi-même observant ce que j’ai vu, pas ce que je vois tous les jours. Les choses que j’ai vues laissent des traces, des significations, des pensées en moi qui m’aident à comprendre cette partie de moi-même que je ne connaîtrai jamais pleinement. J’utilise ce qui, absorbé par ma conscience, lls r mon histoire, ma vie don’t je ne suis que le metteur en lls ; les lumières ne sont jamais directes mais seulement réfléchies par le miroir de ma mémoire/conscience.
Les images sont floues, informelles car lls ne suivent pas les géométries de l’optique ; lls sont esquissées et irrespectueuses de l’espace cartésien, que je considère très critique, référencées par des bandes, des champs lls r pour créer des espaces apparemment inhabités excepté par ses propres pensées.
Le mien est un simple journal de mes quatre-vingts ans lls r l, souvent indistinctement au fond d’un tiroir accessible uniquement par des sensations; je suis convaincu que chacun a un journal lls au fond de son âme ; j’essaie simplement, à travers mes œuvres, de fournir un prétexte pour accéder à ce que chaque personne lls r l elle-même, souvent inconsciemment.
Je ne peins pas pour les yeux des autres mais pour leur émotion intangible en tant que spectateurs de leur propre existence.
Des histoires certainement différentes de la mienne mais avec la richesse lls r l de vies néanmoins vécues qui exigent le respect chaque jour.
Devant mes peintures, fermez les yeux et pensez à vous-mêmes, regardez à l’intérieur et vous trouverez, la seule lls r le richesse qui est votre histoire; seulement alors mes envois de mes œuvres auront du sens ; si cela ne se produit pas, cela signifie qu’elles n’ont aucune lls r pour les autres, et alors lls ne m’ont servi qu’à moi-même.”

相关主题

IntrospezioneFilosofiaAtropologiaPensieriRiflessioni

自动翻译
关注
Gennaro Corbi è nato nel 1943 a Napoli, dove vive e lavora. I dipinti e i disegni di Corbi parlano di mistero, memoria, a volte dei lati più oscuri dell'anima. Per comprendere meglio la sua opera, è necessario [...]

Gennaro Corbi è nato nel 1943 a Napoli, dove vive e lavora. I dipinti e i disegni di Corbi parlano di mistero, memoria, a volte dei lati più oscuri dell'anima. Per comprendere meglio la sua opera, è necessario superarne il valore esoterico e non cercare di darne un'interpretazione razionale. Le figure sconosciute che rappresenta sono scale, paesaggi, ritratti, nudi, spiriti, e si ispirano alla letteratura di Kafka, o ai temi e ai motivi di artisti come Chagall e Klimt. Nella costruzione di spazi e aree cromatiche, simboli e gesti, Corbi usa foglie d'oro per esaltare il misticismo, come le usavano i pittori sacri nel Medioevo. Partendo da figure legate al suo passato, o da episodi che segnano o hanno segnato la sua vita, Corbi dà vita e libertà ai pensieri e ai demoni più profondi dell'umanità.

Il perché della mia pittura

 

“Nel 1989 un mio carissimo amico (Luigi Castellano/Luca) mi definì “venditore ambulante di fronte a un muro”; oggi, a distanza di tanti anni, mi accorgo di aver sostituito il muro con un sistema di specchi attraverso i quali ho l’illusione di guardarmi dentro.

Nelle mie opere non ci sono figure umane; ci sono solo io che osservo quel che ho visto, non quello che vedo ogni giorno. Le cose viste mi lasciano dentro tracce, significati, pensieri che mi aiutano a capire quella parte di me che non conoscerò mai del tutto. Mi servo di quello che, assorbito dalla mia coscienza, diventa la mia storia, la mia vita di cui sono semplice regista; le luci non sono mai dirette ma solo restituite dallo specchio della mia memoria/coscienza.

Le immagini sono sfocate, informali perché non rispondono alle geometrie dell’ottica; sono sommarie e non rispettose dello spazio cartesiano, che peraltro è visto da me molto criticamente, richiamato per fasce, campiture tracciate per creare spazi apparentemente non abitati se non dal proprio pensiero.

Il mio è un semplice diario dei miei ottanta anni conservato, spesso in modo indistinto nel fondo di un cassetto accessibile solo per sensazioni; sono convinto che tutti abbiano un diario nascosto nel proprio animo; io tento solo di dare, con le mie opere, un pretesto per accedere a ciò che ognuno si porta dentro spesso inconsciamente.

Non dipingo per gli occhi degli altri ma per la loro impalpabile emozione di spettatori del proprio esistere.

Storie certamente diverse dalla mia ma con l’infinita ricchezza di vite comunque vissute che ogni giorno reclamano rispetto.

Davanti ai miei quadri chiudete gli occhi e pensate a voi, guardatevi dentro e vi troverete, l’unica vera ricchezza che è la vostra storia; solo così avrà senso il mio mandare in giro le mie opere; se ciò non accadrà vuol dire che non hanno alcun valore per voi altri ed allora sono servite solo a me.”

查看更多的Gennaro Corbi

查看所有的艺术品
绘画 标题为“Monocromo Van Dyck” 由Gennaro Corbi, 原创艺术品, 丙烯 安装在木质担架架上
丙烯在帆布上 | 23.6x31.5 in
US$2,029.54
绘画 标题为“6 ex voto” 由Gennaro Corbi, 原创艺术品, 丙烯 安装在木质担架架上
丙烯在帆布上 | 31.5x35.4 in
US$2,695.42
绘画 标题为“Casellario giudizia…” 由Gennaro Corbi, 原创艺术品, 丙烯 安装在木质担架架上
丙烯在帆布上 | 35.4x31.5 in
US$2,695.42
绘画 标题为“Venire dal nulla” 由Gennaro Corbi, 原创艺术品, 丙烯 安装在木质担架架上
丙烯在帆布上 | 23.6x31.5 in
US$2,047.25

ArtMajeur

接收我们的艺术爱好者和收藏者新闻