Aggiunto il 16 lug 2025
Qui sono esposte in una sintesi narrativa e poetica — frammento di confessione autobiografica — le principali connotazioni del mio pormi artistico davanti alla vita, dal punto di vista drammatico, esistenziale. Perché questo fa sì che poi l’esperienza estetica del sentire si carichi di quell’interrogativo spirituale che vena ogni mio scatto, come gratitudine, benedizione e domanda. Riconosco essere un valore notevole il fatto che quanto dico non lo piego alla fotografia nel caso specifico, ma lo indico come modo di stare nella vita. E questa testimonianza ha circa sette, otto anni. Buon ascolto. Non sono tanti, ma neppure pochi.