Armando Casalino
Sonunda ben bir gezginim, turist değil
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MitoLogicaMente • 8 sanat
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In un’epoca come quella contemporanea - scrive Accerboni - in cui il mito, nell’accezione culturale [...]
In un’epoca come quella contemporanea - scrive Accerboni - in cui il mito, nell’accezione
culturale del termine viene trascurato o addirittura negletto, come appare chiaramente
anche nell’acuto saggio “Nuovi riti nuovi miti” di Gillo Dorfles, il fotografo-artista Armando
Casalino compie un’operazione originale, raffinata e giocosa, nel riproporre i protagonisti
di questo nostro passato remotissimo e ancestrale, secondo una mise en scène sottesa
da una forte vis passionale e da un cromatismo icastico ed essenziale: un lavoro, in cui,
sullo sfondo nero della scena, risulta protagonista la luce, ottenuta attraverso led, che
sottolinea e attualizza il pathos antico e spesso estremo, nella sua violenza e nelle sue
passioni, del mondo mitologico, espresso attraverso colori essenziali e decisi, simbolici.
Un lavoro di arte visiva che s’intreccia al concetto di regia, poiché i protagonisti di questa
pièce silenziosa e accattivante sono coordinati in tal modo da Casalino, fino a comporre,
con la collaborazione di truccatori, parrucchieri e costumisti, venti affreschi di grande
impatto emotivo, in cui risuonano i grandi temi tragici ed eterni della violenza, dell’invidia,
della guerra, dell’amore, della morte, del mistero e dell’inganno…
E’ un’operazione di sapore pittorico-teatrale, in cui s’intrecciano, sotto il profilo critico, il
linguaggio simbolista, il gusto per la performance, l’arte scenica e l’arte fotografica, intesa
quest’ultima come una sorta di azione pittorica, che ci dona una visione contemporanea
del mito classico, con la speranza che esso diventi interessante e affascinante motivo di
curiosità e conoscenza anche per le giovani generazioni. Nel tema della luce s’inserisce il
linguaggio severo e intenso del corpo, dall’attenta e intensa gestualità, accentuato dall’arte
del trucco e dall’effetto eloquente dei tatuaggi eleganti, che scivolano nella body painting
art.
Operazione coraggiosa, quella di Casalino, sostenuta da un impegno e da una
professionalità molto alti e condotta dall’autore - in questo caso non solo fotografo, ma
anche regista, sceneggiatore, scenografo e pittore - con molta misura e un equilibrio, tanto
più difficile da raggiungere, in quanto espressione di valori e sentimenti forti, non a caso
spesso rappresentati nella tragedia greca, sinonimo di tragedia per eccellenza.
Saffo, Atena, Eris, Medusa, Pandora, Caronte, Persefone, Selene, le Erinni, l’oracolo di
Delfi e altri protagonisti del Mito - conclude Accerboni - si alternano e si susseguono in
mostra nella luce e nel colore, traducendo in coinvolgente realtà, antiche e recondite
pulsioni, che certamente stanno all’origine dell’intensa creatività di Casalino.
Marianna Accerboni
culturale del termine viene trascurato o addirittura negletto, come appare chiaramente
anche nell’acuto saggio “Nuovi riti nuovi miti” di Gillo Dorfles, il fotografo-artista Armando
Casalino compie un’operazione originale, raffinata e giocosa, nel riproporre i protagonisti
di questo nostro passato remotissimo e ancestrale, secondo una mise en scène sottesa
da una forte vis passionale e da un cromatismo icastico ed essenziale: un lavoro, in cui,
sullo sfondo nero della scena, risulta protagonista la luce, ottenuta attraverso led, che
sottolinea e attualizza il pathos antico e spesso estremo, nella sua violenza e nelle sue
passioni, del mondo mitologico, espresso attraverso colori essenziali e decisi, simbolici.
Un lavoro di arte visiva che s’intreccia al concetto di regia, poiché i protagonisti di questa
pièce silenziosa e accattivante sono coordinati in tal modo da Casalino, fino a comporre,
con la collaborazione di truccatori, parrucchieri e costumisti, venti affreschi di grande
impatto emotivo, in cui risuonano i grandi temi tragici ed eterni della violenza, dell’invidia,
della guerra, dell’amore, della morte, del mistero e dell’inganno…
E’ un’operazione di sapore pittorico-teatrale, in cui s’intrecciano, sotto il profilo critico, il
linguaggio simbolista, il gusto per la performance, l’arte scenica e l’arte fotografica, intesa
quest’ultima come una sorta di azione pittorica, che ci dona una visione contemporanea
del mito classico, con la speranza che esso diventi interessante e affascinante motivo di
curiosità e conoscenza anche per le giovani generazioni. Nel tema della luce s’inserisce il
linguaggio severo e intenso del corpo, dall’attenta e intensa gestualità, accentuato dall’arte
del trucco e dall’effetto eloquente dei tatuaggi eleganti, che scivolano nella body painting
art.
Operazione coraggiosa, quella di Casalino, sostenuta da un impegno e da una
professionalità molto alti e condotta dall’autore - in questo caso non solo fotografo, ma
anche regista, sceneggiatore, scenografo e pittore - con molta misura e un equilibrio, tanto
più difficile da raggiungere, in quanto espressione di valori e sentimenti forti, non a caso
spesso rappresentati nella tragedia greca, sinonimo di tragedia per eccellenza.
Saffo, Atena, Eris, Medusa, Pandora, Caronte, Persefone, Selene, le Erinni, l’oracolo di
Delfi e altri protagonisti del Mito - conclude Accerboni - si alternano e si susseguono in
mostra nella luce e nel colore, traducendo in coinvolgente realtà, antiche e recondite
pulsioni, che certamente stanno all’origine dell’intensa creatività di Casalino.
Marianna Accerboni
"Shadows and Lights" - the landscape of the body - "Ombre e Luci" - il paesaggio del corpo • 4 sanat
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Il fascino del corpo femminile, che si scopre un sorprendente paesaggio, emerge attraverso riflessi [...]
Il fascino del corpo femminile, che si scopre un sorprendente paesaggio, emerge attraverso riflessi di luce che affiorano dolcemente quale evocazione diretta dei moti più profondi dell’anima. La capacità di cogliere la bellezza di una forma aldilà dell’ossessiva ricerca puramente materialistica della perfezione, di osservare la casta bellezza di un corpo come fosse un paesaggio dipinto su tela e di riuscire a intuirne la morbida sensualità, sono il risultato del viaggio introspettivo che percorre lo spettatore di fronte a tali paesaggi. Il nudo femminile, le dolci curve e le tenui ombre che vi si posano gentilmente inducono a una visione quasi onirica, all’interno della quale ognuno di noi si scopre bambino nel dare la propria interpretazione personale a tali forme, come fossero nuvole che si modificano continuamente.
Tanıma
Yükselen sanatçı
Sanatçının kariyeri umut verici
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Ödüllü
Sanatçı ödüller ve ödüller kazandı
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Medyada yayınlandı
Sanatçının medyada, radyoda veya TV basınında yayınlanmış olması
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Editörün Seçimi
Sanatçının eserleri editörler tarafından fark edildi.
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Sanat Fuarlarında Sunulan
Sanatçı, sanat gösterilerine ve fuarlara katılır.
Sanatçı, sanat gösterilerine ve fuarlara katılır.
Profesyonel Sanatçı
Sanatçılık mesleğini ana faaliyet olarak icra eder.
Sanatçılık mesleğini ana faaliyet olarak icra eder.
Biyografi
Çağdaş fotoğrafçı ve sanatçı Armando Casalino, 1970'lerde siyah beyaz geliştirme ve baskıdan refleks kameralara geçerek on yaşında fotoğraf çekmeye başladı. Fotoğrafçılığı yıllarca hobi olarak kullandıktan sonra, 2010 yılında çeşitli sanat tarzlarını incelemeye ve denemeye başladı. 2012 yılında insan duygularını somutlaştıran mitolojik karakterleri betimlediği ilk kişisel sergisi "MitoLogicaMente"yi yarattı.
2013'te kadın sünneti, şiddet ve kadın protestosu gibi hassas sosyal konuları araştıran "Progetto Donna"yı sunarak medyada ve internette büyük ilgi gördü. Daha sonra çalışmalarını çeşitli İtalyan şehirlerinde sergiledi ve "Aşk Değil Şiddet Deyin" ulusal yarışmasında birincilik ödülü kazandı, ardından Milano ve Torino'da eserlerini sergiledi. Fotoğrafları uluslararası dergi ve kataloglarda yayınlandı.
Sürekli gelişen Casalino, kadına yönelik şiddeti toplumsal olarak kınamaktan eşcinsellik, sivil sendikalar ve trans hakları gibi toplumun en tartışmalı sorunlarından bazılarını ele almaya, her zaman doğuştan gelen zarafetiyle ve üzerinde yürüdüğü çok hantal arazinin bilincinde olmaya gitti. büyük alaka.
Trieste Belediye Sanat Galerisi'nde sadece bir aylık sergide 3000'den fazla ziyaretçi ile halk arasında büyük bir başarı yakalayan "Gölgeler ve Işıklar", zarif bir şekilde yüceltilen kadın bedeninin temsiline adanmıştır. onu gözlemcinin tamamen öznel bir şekilde içselleştirebileceği görüntülere dönüştürmek ve böylece ona tamamen kişisel bir yorum vermek.
Il Filo Rosso Della Vita", sanatçının 2019'da kendi kişisel deneyimlerinin keşfinden doğan son projesi. Proje, hayatın karmaşıklığını ve dolambaçlılığını temsil etmek için kaba kırmızı bir iplik metaforunu kullanıyor ve kadın bedenlerini garip pozisyonlarda hareketsiz bırakıyor. Hayatın sembolü olan kırmızı ip, hayatın kendisinin önüne koyabileceği acizlik ve huzursuzluk duygularını aktarır. Sanatçı, acımasız bir yaşam vizyonunu ve onun evrensel haysiyetini temsil eden kaba ve yapay olmayan görüntüler sunar."
Armando Casalino, kadınları çeşitli sosyal, kültürel ve psikolojik açılardan temsil etmeye kendini adamış, büyük bir duyarlılık ve derinliğe sahip bir sanatçı ve bu, tüm çalışmalarında açıkça ortaya çıkıyor. Sanatsal üretimi, onu diğerlerinden ayıran teknik ve duygu, titizlik ve duygu arasındaki mükemmel bir birlikteliktir.
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Milliyet:
İTALYA
- Doğum tarihi : 1963
- Sanatsal alanlar: Profesyonel sanatçıların eserleri,
- Gruplar: Profesyonel Sanatçı Çağdaş İtalyan Sanatçılar
Devam eden ve Gelecek sanat etkinlikleri
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etkiler
Eğitim
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Sertifikalı Sanatçı değeri
Henüz veri yok
Başarılar
Ödüller ve Ödüller
2013
“Chiamala Violenza Non Amore”
Milano,
İtalya
Toplu Sergi
2013
“Chiamala Violenza Non Amore”
Milano,
İtalya
2013
Rassegna D’arte Contemporanea
Lodi,
İtalya
2013
Artepordenone
Pordenone,
İtalya
2013
Artegenova
Genova,
İtalya
2013
Dinamica
Torino,
İtalya
Kişisel sergiler
2022
Il Filo Rosso Della Vita - Life's Red Thread
Trieste,
TS,
İtalya
2019
"Shadows And Lights" - The Landscape Of The Body "Ombre E Luci" - Il Paesaggio Del Corpo
Trieste,
TS,
İtalya
2018
"Shadows And Lights" - The Landscape Of The Body
TRIESTE,
İtalya
2015
Donna, Con Una Storia Da Raccontare
TRIESTE,
İtalya
2014
Antologica Personale Armando Casalino
TRIESTE,
İtalya
2013
Donna
TRIESTE,
İtalya
2012
Mitologicamente
TRIESTE,
İtalya
ArtMajeur kullanıcısının aktiviteleri
Son değişiklik tarihi: 31 Mar 2025
(2019 Üyelik)
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