Fazzini Dante

Ho avuto l’opportunità di recente di visitare lo studio del pittore di Ascoli Piceno Dante Fazzini, docente e artista insieme: un'artista che appare continuamente alla ricerca di una sua fisionomia, che dimostra grande generazione è quello che dimostra maggiormente flessibilità ed attenzione al dibattito contemporaneo ed insieme un grande equilibrio. Continuamente preso dal proprio operare non si accontenta mai di nessuna soluzione definitiva, ma sa conservare la salutare inquietudine dell’interrogazione e del dubbio. Dopo un militanza nel figurativo, dove resta preminente il tema di uno spiccato cromatismo, l’artista è passato all’informale vissuto come atteggiamento di rottura ma anche come recupero di un nuovo approccio alla figura, che del resto non scompare,che anzi sembra restare a contenere l’accentuazione materia della gestualità, per poi passare ad una pittura che si muove tra l’elemento segnino e spaziale, creato da un rapporto di colori e dove non sono estranei interventi particolari affidati alla tecnica del collage.
In una sua mostra di alcuni mesi fa Luca Luna titolava la sua nota critica col nome di ”squarci lirici”
In cui sottolineava l’emergere all’interno di un’apparteneza simbolica, segnica e cromatica del Fazzini di squarci improvvisi, di lampi enigmatici, d’intuizioni rapide e fuggitive, d’invenzioni cromatico-spaziali di grande efficacia…...
…..Senza voglia di strafare la sua pittura ci pare gravida di una tensione e di un pensiero aperto, di uno sforzo di penetrazione intima con il reale.
Recentemente l’artista ha conseguito il primo premio din una manifestazione celebrativa della resistenza nelle marche.
Osvaldo Rossi 14 novembre ’93

L’itinerario che il pittore ha percorso negli anni è ricco e diversificato, appare inoltre disorientante per la molteplicità delle esperienze, come le pagine di questo sito mostrano, anche se solo in parte la tessitura cronologica. Non a caso, un suo maestro prediletto è Max Ernst, trasformista instancabile nella ricerca. Invenzione e creazione, sono i parametri dinamici dell’opera dell’artista marchigiano che promuove un’identità inquieta e inappagata. Lontano dal conformismo rappresentativo e poco incline ai facili trucchi della trovata, l’artista insegue ad oltranza la radice creativa della conoscenza e si mostra abile traduttore attraverso il frutto della ricerca, raffinata e sensibile. Dante Fazzini è insegnante di Educazione Artistica presso la scuola media statale. L’artista è reperibile presso il suo studio e abitazione in Via T.B.Barro, 16 ad Ascoli Piceno. Italy
DANTE FAZZINI
CURRICULUM VITAE

PERSONALI:

1971Gruppo Culturale 8G, Ascoli P. - 1972 Galleria Nuove Proposte, Ascoli p. – 1973 Galleria delle palme, S.Benedetto del T.-1974 Galleria Nuove Proposte, Ascoli p – 1976 Galleria quarta Dimensione, Arezzo – 1978 Centro d’Arte IL Labirinto, Montorio al V.(TE) – 1978 Galleria Franco Cicconi, Macerata – 1978 Sporting Club, Ascoli p.- 1979 Banca d’Italia, Roma – 1980 Galleria Ciak, S.Benedetto del T.- 1980 Galleria PRAXIS Buenos Aires – 1980 Palazzo dell’Arengario, Milano – 1980 Circolo “Piagge 80”, AP –1982 Hotel Silvia, Grottammare. – 1984 Mostra in Studio, AP – 1985 Cassa di Risparmio AP – 1986 Palazzo della Provincia, AP - 1989 Opere nuove, Ascoli P. – 1991 Strappi Lirici, Ascoli P. – 1993 Incontri d’estate, AscoliP. – 1994 Works, Ascoli p.- 2002 Libreria Rinascita, Ascoli P.

PREMI E COLLETTIVE:
1971 Premio chiostro, AP – 1973 Premio chiostro, AP – 1972 Nuovi Artisti Marchigiani, Ascoli P. – 1973 Terza Biennale nazionale d’Arte contemporanea, Citta di Monterotondo – 1975 Finale Nazionale LA CORNICE D’ORO, Salsomaggiore – 1974 DIECI ARTISTI ASCOLANI, Gruppo G4,Teramo – 1975 Artisti Ascolani, Ascoli P. – 1976 Premio G. Salvi, Sassoferrato –1975 Premio S.Vito dei Normanni - 1976 Premio S.Vito dei Normanni – 1976 Selezione di artisti marchigiani EXPO’ MARCHE PRODUCONO, Pesaro – 1978 Expo’ Arte Bologna – 1978 collettiva Galleria d’ Arte Cicconi, Macerata – 1979 Galleria d’Arte TROUBADOUR, Parigi – 1981 Collettiva di artisti europei Galleria PRAXIS, Buenos Aires – 1983 il luogo della memoria, Galatina -– 1994 Omaggio ad Alfio Ortensi, AP –1995 collettiva nazionale d’arte contemporanea, Palazzo Dei Capitani, AP - 2000 Finalista FESTIVAL ART ON PAPER, Kranj.