De Filippis Valerio
PROFILO BIOGRAFICO
Valerio de Filippis, Pozzuoli (NA) 5 marzo 1960, inizia la sua ricerca artistica nel 1980 a Bari. Compie numerosi viaggi all’estero stabilendosi nel 1992 per due anni a Bruxelles. Dal 1994 vive e lavora a Roma dove nel 2003 fonda lo Studio E.M.P. (Experimental Meeting Point), studio d’arte, luogo di interscambio espositivo e confronto culturale e tecnico tra artisti di qualsiasi linguaggio. Vincitore di numerosi premi, è stato invitato a diverse rassegne, anche internazionali. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Attivo dal 1980 nel campo dell’iperrealismo, negli anni Novanta vive la prima fase di distacco dal realismo figurativo verso esperienze tendenti all’astrattismo. Dal 2003 conduce una ricerca pittorica sperimentale attraverso l’uso di colori e materiali non tradizionali. Soggetto delle sue opere è il corpo umano, prevalentemente maschile, ma ha realizzato anche un ciclo sulla mitologia con soggetti femminili. Negli anni 2002 -04 ha condotto una breve ricerca trattando i media pubblicitari con ironia, avvalendosi di tecniche digitali miste a pittura. Per alcuni anni si è avvicinato alla pittura neoespressionista basata su tematiche legate ai comportamenti umani aberranti. Negli anni 2004 -06 ha lavorato ad opere a tecnica mista tra pittura e computer art. Nel 2007 realizza una installazione, un video e alcune opere concettuali. Allo stato attuale, continua sostanzialmente la ricerca pittorica.
Ideazione e sceneggiatura della performance intitolata “Dove sono i miei poeti?” nell’ambito della mostra personale di Vincenzo Busà, Roma, novembre 2006, Domus Romana Art House, diretta dal regista Massimiliano Perrotta. Performer: Stefano Benassi, Barbara De Blasio. Audio Editing: Valerio de Filippis. Consulente musicale: Francesco Pietrella. Disponibile il video.
Realizzazione del videoart “Experimental Meeting Point” (2007, 4 minuti), scritto, diretto e interpretato da Valerio de Filippis. Riprese: Hary Daqua. Assistente: Francesco Pietrella. Audio editing: Valerio de Filippis. Backnoise: Tangerine Dream. Montaggio: Silvio Baglivo.
Interpretazione della Metamorfosi di Franz Kafka, copertina e sei tavole a tecnica mista (2007).
Realizzazione dell’installazione “Existenza”, Castello Colonna di Genazzano, settembre 2007.
Realizzazione dell’opera concettuale “Della forza” , scritte su pacchetti di sigarette liberamente ispirate a Dylan Thomas, Boris Vian, Ugo Foscolo, Vittorio Bodini, dimensioni reali, Castello Colonna di Genazzano, settembre 2007.
Performance-azione “FUROR MORENDI Vivere e morire per finta”
A cura di Cecilia Paolini e Hary Daqua - Roma (luglio 2010).
“Bagno ideale” (Performance e videoart) Roma (“Dodici Pose” – “Opera Unica”) dicembre 2010/gennaio 2011 A cura di Cecilia Paolini, Hary Daqua.
Scopri opere d'arte contemporanea di De Filippis Valerio, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2003 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di De Filippis Valerio su Artmajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo De Filippis Valerio. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
Valerio de Filippis • 15 opere
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Biografia
PROFILO BIOGRAFICO
Valerio de Filippis, Pozzuoli (NA) 5 marzo 1960, inizia la sua ricerca artistica nel 1980 a Bari. Compie numerosi viaggi all’estero stabilendosi nel 1992 per due anni a Bruxelles. Dal 1994 vive e lavora a Roma dove nel 2003 fonda lo Studio E.M.P. (Experimental Meeting Point), studio d’arte, luogo di interscambio espositivo e confronto culturale e tecnico tra artisti di qualsiasi linguaggio. Vincitore di numerosi premi, è stato invitato a diverse rassegne, anche internazionali. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Attivo dal 1980 nel campo dell’iperrealismo, negli anni Novanta vive la prima fase di distacco dal realismo figurativo verso esperienze tendenti all’astrattismo. Dal 2003 conduce una ricerca pittorica sperimentale attraverso l’uso di colori e materiali non tradizionali. Soggetto delle sue opere è il corpo umano, prevalentemente maschile, ma ha realizzato anche un ciclo sulla mitologia con soggetti femminili. Negli anni 2002 -04 ha condotto una breve ricerca trattando i media pubblicitari con ironia, avvalendosi di tecniche digitali miste a pittura. Per alcuni anni si è avvicinato alla pittura neoespressionista basata su tematiche legate ai comportamenti umani aberranti. Negli anni 2004 -06 ha lavorato ad opere a tecnica mista tra pittura e computer art. Nel 2007 realizza una installazione, un video e alcune opere concettuali. Allo stato attuale, continua sostanzialmente la ricerca pittorica.
Ideazione e sceneggiatura della performance intitolata “Dove sono i miei poeti?” nell’ambito della mostra personale di Vincenzo Busà, Roma, novembre 2006, Domus Romana Art House, diretta dal regista Massimiliano Perrotta. Performer: Stefano Benassi, Barbara De Blasio. Audio Editing: Valerio de Filippis. Consulente musicale: Francesco Pietrella. Disponibile il video.
Realizzazione del videoart “Experimental Meeting Point” (2007, 4 minuti), scritto, diretto e interpretato da Valerio de Filippis. Riprese: Hary Daqua. Assistente: Francesco Pietrella. Audio editing: Valerio de Filippis. Backnoise: Tangerine Dream. Montaggio: Silvio Baglivo.
Interpretazione della Metamorfosi di Franz Kafka, copertina e sei tavole a tecnica mista (2007).
Realizzazione dell’installazione “Existenza”, Castello Colonna di Genazzano, settembre 2007.
Realizzazione dell’opera concettuale “Della forza” , scritte su pacchetti di sigarette liberamente ispirate a Dylan Thomas, Boris Vian, Ugo Foscolo, Vittorio Bodini, dimensioni reali, Castello Colonna di Genazzano, settembre 2007.
Performance-azione “FUROR MORENDI Vivere e morire per finta”
A cura di Cecilia Paolini e Hary Daqua - Roma (luglio 2010).
“Bagno ideale” (Performance e videoart) Roma (“Dodici Pose” – “Opera Unica”) dicembre 2010/gennaio 2011 A cura di Cecilia Paolini, Hary Daqua.
- Nazionalità: ITALIA
- Data di nascita : 1960
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su Artmajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo De Filippis Valerio
Comunicato stampa
Monastero Santacroce - Bisceglie (BA)
18 aprile - 3 maggio 2009
Una mostra ideata per dare al visitatore tre diversi modi di intendere ed approcciare il segno artistico. Ogni mondo ha un proprio orizzonte, ogni psiche anela ad una propria idea di bellezza.
Valerio de Filippis
Nato a Pozzuoli nel 1960, inizia la sua ricerca artistica a Bari nel 1980, fino al 1994, anno in cui si trasferisce a Roma dove attualmente opera. Dal 2003 la sua ricerca prosegue in modo sperimentale, con tecniche miste e il ricorso a materiali non tradizionali. Seguono importanti mostre, come quella a Palazzo Ferrajoli (Roma) e quella, curata da Lorenzo Canova, a Castello Colonna di Genazzano (Roma) e numerose collettive di fianco ad artisti di fama internazionale. Gli vengono conferiti due primi premi della critica, al Premio S. Valentino e all'Accademia di Romania. E' presente nella mostra itinerante "Artisti Arabi tra Italia e Maghreb (catalogo Skira, 2008) promossa dal Ministero degli Affari Esteri come Maestro che ha influito sulla pittura araba negli ultimi anni, assieme a Carla Accardi, Agostino Bonalumi e altri.
All'estero, ha esposto a Tunisi, Maison des Arts; Algeri, Palais de la Culture; Rabat (Marocco) Galleria Bob Rouah; a Salisburgo, Barcellona, Rio de Janeiro e Managua (Nicaragua). Collabora con una galleria austriaca di Innsbruck.
Attualmente la sua attività, prevalentemente pittorico-sperimentale, ha come interesse il nudo maschile e i volti, entrambi in chiave postumana.
Antonio Laurelli
Nasce a Isernia nel '43, vive ed opera a Bari sua città di adozione. Nel suo curriculum vitae, annovera numerose mostre personali, nazionali ed internazionali, e premi tra i quali spicca il Premio "Carlo Levi" attribuito all'artista per la sua significativa professionalità e il suo impegno nella società civile nel Meridione. Nella pittura Laurelli incarna la sua grande capacità di creare atmosfere incantate ed attraenti, mescolando sapientemente colore, forma e oggetti, dando spunto ad una riflessione tra la realtà rappresentabile e quella che egli elabora, in maniera meditata e razionale. L'artista riesce a fornire ad un occhio attento vari messaggi attraverso la sua pittura, in quanto razionalizza segni che possono sembrare istintivi ma che invece sono dettati da un forte valore simbolico.
Dino Sambiasi
Nasce a Brindisi nel '68 dove vive e lavora. La sua vita artistica prende inizio nei primi anni '90. Vincitore di diversi premi, da subito viene invitato a partecipare a mostre, rassegne e fiere internazionali. La sua pittura riscuote notevoli consensi di pubblico e riscontri positivi dalla critica. La sua pittura nel corso degli anni, ha avuto notevoli cambiamenti e fasi sperimentali nei quali l'artista ha potuto confrontarsi con il suo io e con il mondo che lo circondava. Nella sua ricerca si è imbattuto nella "gente" e da ciò ha tratto una particolare fonte d'ispirazione. Le opere di Sambiasi oggi esprimono una sintesi cromatica formale e descrittiva della figura umana collettiva che dà vita al nostro mondo. Il linguaggio dei suoi quadri tende ad evidenziare in maniera molto efficace uno spaccato della società in cui viviamo.
PSICHE Arte da diverse inclinazioni
Location: Monastero Santacroce, Via Frisari - Bisceglie (BA)
Vernissage: sabato 18 aprile 2009 alle 19,00
Artisti: Valerio de Filippis, Antonio Laurelli, Dino Sambiasi
Genere: arte contemporanea, collettiva
Orari: feriali 18.00 - 21,30 festivi 10,00 – 13,00 / 17,30 – 22,00
Patrocini: Comune di Bisceglie
a cura di : Galleria Tempo&Arte
via Duca D’Aosta, 114 – Andria (BA)
info: 329.4166158 - 347.1871661
sito internet:
e.mail:
Comunicato stampa
Comunicato stampa
Dalla foglia d’oro alla vernice, dall’acido ai polpastrelli, dal pennello alla carne, dalla polvere di marmo all’acrilico. Ora, questo incappucciato d(io) delle voglie di Valerio de Filippis, risana il triste destino dell’io infranto, cauterizza e agglutina i frammenti delle sue vagheggiate vicende attraversando l’ostentato disfacimento della trasgressione carnale. (Tania Giuga)
Mostra personale di Valerio de Filippis
Zoe Spazio Arte
via dei Falisci 8 (San Lorenzo) - Roma
dal 2 al 14 febbraio 2007
Inaugurazione venerdi 2 febbraio ore 21,00
Location: Zoe Spazio Arte
Orario al pubblico: 18,00 - 02,00 (domenica chiuso)
E.mail:
Sito internet.
Info: 339.4893402
Valerio de Filippis (Pozzuoli, 1960) inizia la sua ricerca artistica nel 1980 a Bari. Compie numerosi viaggi all’estero stabilendosi per due anni a Bruxelles. Dal 1994 vive e lavora a Roma dove nel 2003 fonda lo studio E.M.P. Experimental Meeting Point, (via del Conservatorio, 69) studio d’Arte, luogo di interscambio espositivo, laboratorio culturale e di confronto con artisti di ogni esperienza.
Comunicato stampa
A
Una mostra di pittura e un libro di VALERIO DE FILIPPIS
testi di
Luigi Toni e Giovanni Andrea Semerano
INAUGURAZIONE: Giovedì 8 Giugno ore 18.00
presso lo Spazio Espositivo del Centro Culturale La Camera Verde
“Frammenti di memoria che nel segno pittorico astratto esplicano il percorso amore-morte, dove il colore s’infrange sul legno con violenza e istintività come a supporre il movimento intimo di un dolore che nel non luogo pittorico crea un corpo improvviso: la memoria attraverso la fotografia ricrea l’immagine vissuta e su questa immagine l’artista sviluppa il suo tema disarcionandola dal suo tempo e innescando con essa una relazione di trasformazione: l’immagine diviene così il segno e il segno si trasforma in immagine. De Filippis crea opere che non hanno titolo se non la lettera A capovolta a significare ancor più la non pronunciabilità, una fine che apre, che rivive, che si apostrofa a margine dentro una pittura che urla esplode-implode mantenendosi muta nel suo intrinseco movimento”.
La mostra di pittura si può visitare tutti i giorni, esclusi i lunedì,
dall’8 al 30 giugno 2006 dalle ore 17.00 alle ore 21.00, la mattina per appuntamento.
Con il Patrocinio del COMUNE di ROMA
Centro Culturale La Camera Verde
via Giovanni Miani n.20, 20/a, 20/b, Roma 00154.
INFO: tel. e fax: 065745085
cell. 3405263877
Articolo
PROFILO BIOGRAFICO
Valerio de Filippis, Pozzuoli (NA) 5 marzo 1960, inizia la sua ricerca artistica nel 1980 a Bari. Compie numerosi viaggi all’estero stabilendosi nel 1992 per due anni a Bruxelles. Dal 1994 vive e lavora a Roma dove nel 2003 fonda lo Studio E.M.P. (Experimental Meeting Point), studio d’arte, luogo di interscambio espositivo e confronto culturale e tecnico tra artisti di qualsiasi linguaggio. Vincitore di numerosi premi, è stato invitato a diverse rassegne, anche internazionali. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Attivo dal 1980 nel campo dell’iperrealismo, negli anni Novanta vive la prima fase di distacco dal realismo figurativo verso esperienze tendenti all’astrattismo. Dal 2003 conduce una ricerca pittorica sperimentale attraverso l’uso di colori e materiali non tradizionali. Soggetto delle sue opere è il corpo umano, prevalentemente maschile, ma ha realizzato anche un ciclo sulla mitologia con soggetti femminili. Negli anni 2002 -04 ha condotto una breve ricerca trattando i media pubblicitari con ironia, avvalendosi di tecniche digitali miste a pittura. Per alcuni anni si è avvicinato alla pittura neoespressionista basata su tematiche legate ai comportamenti umani aberranti. Negli anni 2004 -06 ha lavorato ad opere a tecnica mista tra pittura e computer art. Nel 2007 realizza una installazione, un video e alcune opere concettuali. Allo stato attuale, continua sostanzialmente la ricerca pittorica.
Ideazione e sceneggiatura della performance intitolata “Dove sono i miei poeti?” nell’ambito della mostra personale di Vincenzo Busà, Roma, novembre 2006, Domus Romana Art House, diretta dal regista Massimiliano Perrotta. Performer: Stefano Benassi, Barbara De Blasio. Audio Editing: Valerio de Filippis. Consulente musicale: Francesco Pietrella. Disponibile il video.
Realizzazione del videoart “Experimental Meeting Point” (2007, 4 minuti), scritto, diretto e interpretato da Valerio de Filippis. Riprese: Hary Daqua. Assistente: Francesco Pietrella. Audio editing: Valerio de Filippis. Backnoise: Tangerine Dream. Montaggio: Silvio Baglivo.
Interpretazione della Metamorfosi di Franz Kafka, copertina e sei tavole a tecnica mista (2007).
Realizzazione dell’installazione “Existenza”, Castello Colonna di Genazzano, settembre 2007.
Realizzazione dell’opera concettuale “Della forza” , scritte su pacchetti di sigarette liberamente ispirate a Dylan Thomas, Boris Vian, Ugo Foscolo, Vittorio Bodini, dimensioni reali, Castello Colonna di Genazzano, settembre 2007.
Performance-azione “FUROR MORENDI Vivere e morire per finta”
A cura di Cecilia Paolini e Hary Daqua - Roma (luglio 2010).
“Bagno ideale” (Performance e videoart) Roma (“Dodici Pose” – “Opera Unica”) dicembre 2010/gennaio 2011 A cura di Cecilia Paolini, Hary Daqua.