Cosa c'era prima degli Eoni? (2025) 图画 由 André

Titolo dell'opera: Cosa c'era prima degli Eoni?
Titolo retro dell'opera: La memoria dimenticata dell'universo.
"Cosa c'era prima degli Eoni?" È un'indagine visiva sull'origine profonda dell'esistenza, un tentativo di dare forma a ciò che precede il tempo, la materia e la luce. L'opera si sviluppa attorno a un nucleo giallo che si espande, irradiando sfumature calde di arancione e rosso, fino a dissolversi in tonalità più fredde e rarefatte, arrivando ad una spuma cosmica che sfiora il confine tra il visibile e l'invisibile, il tutto sospeso in uno spazio sublime. La scelta dei pastelli dona all'opera una consistenza eterea, quasi vibrante, mentre l'uso della matita bianca visibile solo controluce, svela cerchi sottili, invisibili a un primo sguardo. Questi cerchi rappresentano l'energia originaria: una forza delicata, nascosta, percepibile solo a chi osserva con occhi diversi, capaci di cogliere la presenza dentro l'assenza. Sul retro dell'opera sono presenti schizzi di colore in una nube cosmica: la memoria dimenticata dell'universo. Un caos primordiale, irrazionale e fertile, che rappresenta ciò che venne prima della creazione stessa, il prima del prima, l'inizio ancòra prima dell'inizio. Questo lato nascosto suggerisce che ogni forma di ordine nasce da un'origine senza struttura, da un prima ancor piu profondo, carico di possibilità non ancòra espresse. L'opera si presenta così come un doppio viaggio: uno verso l'esterno, verso la luce e la forma, e uno verso l'interno, verso l'invisibile e il subconscio universale. È un invito a guardare oltre ciò che appare, a cercare l'origine nelle pieghe sottili del reale. All'interno dell'opera e presente un simbolo, la firma dell'autore, realizzata in bianco sulla parte frontale rappresentante l'energia sottile che alberga in ognuno di noi, e in nero sul retro come una parte di nube cosmica che cerca razionalità, e la trova sul davanti dell'opera. Il simbolo è costituito da due triangoli, uno verso l'alto e più grande che simboleggia lo spirito, l'energia primordiale, l'origine sottile di ogni cosa, cio che vibra oltre la materia, colei che ne ha anche il suo superiore dominio. Il triangolo rivolto verso il basso più piccolo rappresenta la materia, inferiore, ciò che è visibile, concreto, temporaneo. La visione con i due elementi dello spirito sopra la materia fa capire come l'assenza precede la forma e l'invisibile genera il visibile.

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