Born in France on the 2nd October, 1966
Studied at the "Academia dei Belli Arti" of Rennes, France
Travelled to Roma, Italy where he studied sculpture and oil painting for 3 years.
Then there was a long period of time spent through Toscana, (Tuscany) working and personal introspection.
He them settled in Firenze, (Florence, Italy) where he has established his art studio.
"Nel cuore di S. Niccolò, caratteristico e vivace quartiere di Firenze, si aprono e presentano ai numerosi passanti e curiosi gli "sporti" della galleria-studio di un non convenzionale artista dal nome CLET. Entrare in uno spazio scandito dalle opere di Abraham Clet, significa immergersi in una sorta di apnea data dallo straniamento dei sensi che per qualche istante non trovano appigli. Una strana atmosfera irreale, rapida e vortiginosa composta dai numerosi elementi e dalle diverse tecniche che costituiscono e creano il mondo surreale dell'arte di Clet. Sensazione iniziale che dopo pochi istanti si rischiara semplicemente ponendosi in comunicazione con ciascun opera, scatta la riflessione e la ragione è spinta a far funzionare le sue facoltà d'analisi, culturali, storiche ed estetiche. L'osservatore è pungolato dai tanti stimoli che ciascun opera va a proporre con dinamiche chiare, semplici e dirette ad una prima osservazione e più complesse e sofisticate ad un' analisi più minuziosa e capillare. Spesso le opere di Clet risentono di un forte legame con il territorio e la storia artistica del paese o della città in cui l'artista vive. Così allo splendore delle architetture fiorentine e alle opere antiche plasmate nel passato dalla genialità di uomini eccelsi viene accostata la creatività e l'inventiva di tempi più recenti, quando il design italiano ben rappresenta la tradizione del quotidiano della società italiana. Un filo conduttore che unisce artisti storicamente lontani, ma con un profilo creativo ugualmente alto. E' questo che Clet vuole sottolineare per mezzo di quegli oggetti SIMBOLO protagonisti delle sue opere: come nel caso del Battistero di San Giovanni di Firenze che attraverso ritmate scansioni diventa un'elegante e pregiata Moka per il caffè. Al soggetto della caffettiera l'artista dedica numerose opere, sculture, dipinti ed incisioni, fino a trasformarla, anche, nella protagonista di roccambolesche avventure, raccontate attraverso una "striscia" pubblicata periodicamente sulla rivista "Coffee Colour". Divertente e spesso ironica la ricerca artistica di Clet si fonda su un attento e ben strutturato studio del disegno accademico che funge da fondamento nelle diverse tecniche di realizzazione utilizzate. Incisioni, opere pittoriche, sculture ed installazioni vanno ad allestire il poliedrico ed interessante atelier di San Niccolò, dove l'artista è sempre presente. Oltre le numerose mostre collettive e personali italiane, Clet espone in Francia, in America, in Germania ed a Settembre sarà alla "Dam Art Gallery" ad Amsterdam." L'artista: CLET di Sabrina Pirei ...