
Sonnet 132 / As those two mourning eyes become thy face. (2023) Arte digitale da Wilf Tilley
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Quest'opera è una "Open Edition"
Arte digitale,
Schizzo / Stampa digitale
- Dimensioni Diverse taglie disponibili
- Numerosi supporti disponibili (Carta per belle arti, Stampa su metallo, Stampa su tela)
- Incorniciatura Framing disponibile (Cornice galleggiante + sotto vetro, Frame + Sotto vetro acrilico)
- Condizioni dell'opera d'arte L'opera d'arte è in perfette condizioni
- Immagine generata dall'IA L’artista ha creato questa immagine utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale
- Categorie Arte concettuale
Knowing thy heart torments me with disdain,
Have put on black and loving mourners be,
Looking with pretty ruth upon my pain.
And truly not the morning sun of heaven
Better becomes the grey cheeks of the east,
Nor that full star that ushers in the even,
Doth half that glory to the sober west,
As those two mourning eyes become thy face:
O! let it then as well beseem thy heart
To mourn for me since mourning doth thee grace,
And suit thy pity like in every part.
Then will I swear beauty herself is black,
And all they foul that thy complexion lack.
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Wilf Tilley (Prof. Michael Miller) è nato nel nord dell'Inghilterra e ha iniziato la sua carriera come attore, a 16 anni, con il National Youth Theater all'Old Vic, in una produzione di Antonio e Cleopatra, in cui Helen Mirren interpretava Cleopatra e lui portava una lancia. "Wilf Tilley" (una combinazione dei cognomi dei genitori) è stato parzialmente adottato per una prima mostra personale alla AIR Gallery di Londra, quando aveva 27 anni. Ha studiato letteratura inglese e europea con italiano prima di conseguire una laurea specialistica al Royal College of Art e ha co-organizzato mostre di raccolta fondi per la Campagna per il disarmo nucleare e il movimento anti-apartheid: quest'ultimo presso la Royal Academy of Arts di Londra. L'interesse per i disegni neuroanatomici di Leonardo da Vinci lo ha portato, tramite l'Open University, a svolgere ricerche sulla modellazione neuronale presso il Dipartimento di Fisiologia, Anatomia e Genetica dell'Università di Oxford. È stato membro del St. Catherine's College di Oxford e, dopo una borsa di studio biennale presso l'International Center for Medical Research di Kobe, è stato membro fondatore e poi consulente senior del RIKEN Brain Science Institute. Durante il suo periodo presso l'istituto, ha progettato e supervisionato l'installazione di un laboratorio di esplorazione delle neuroscienze: "BrainBox". Wilf ha tenuto otto mostre personali, partecipato a mostre collettive a livello internazionale e ha tenuto una prima retrospettiva in Giappone, "The Neuro-mytheologian And Other Works", nel 2003. Una seconda retrospettiva si è tenuta alla Frederick Harris Gallery di Tokyo nel 2017. Un suo recente ritratto, "Manami-san (2023)", è stato selezionato per la New Light Art Prize Exhibition nel Regno Unito ed è stato esposto in cinque gallerie a livello nazionale (2023-2024). Coautore di diversi casi di studio neurologici, Wilf ha tenuto un intervento a una conferenza in Giappone nel 2017 sul tempo mentale come fenomeno neuroscientifico, utilizzando le tecniche della retorica classica – come descritto nell'Ad Herrenium – per chiarire la memoria episodica. Attualmente sta lavorando a una serie di panel, "A story in silico", legata alla memoria personale, alla nostalgia e alla fabulazione, e ha recentemente pubblicato due racconti sul mondo dell'arte sulla rivista Ekphrastic Review (2022 e 2023).
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Nazionalità:
GIAPPONE
- Data di nascita : data sconosciuta
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Giapponesi Contemporanei