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DEVASTATED/DEVASTADA (2021) Fotografia da Victor Manuel Pantoja Dominguez
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Banca d'immagine d'arte-
Edizione limitata (# 7/7)
Fotografia,
Fotografia digitale
/
Fotografia non manipolata
/
Pittura di luce
su Alluminio
- Numero di copie disponibili 7
- Dimensioni Altezza 19,7in, Larghezza 17,5in
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- Incorniciatura Questa opera d'arte non è incorniciata
- Categorie Fotografie sotto i 1.000 USD Arte concettuale Astratta
In the silence of her tears, the contours of a woman who once believed in the solidity of her reflection begin to dissolve. This photograph captures that suspended moment between pain and resilience, where the invisible —psychological abuse— takes shape, texture, and shadow.
Each line cutting across her face is no mere play of light: they are unseen scars, carved by sharp words, wounding silences, and the weight of repeated absences. Her identity fractures, distorts —as if the soul itself were unraveling under the pressure of what was said, what was withheld, and what was repeated.
This work does not seek to offer answers. It is a dark mirror that confronts and reveals. It reminds us that the most devastating violence does not always leave bruises: sometimes it leaves only silence… and a broken gaze.
Spanish – "DEVASTADA"
En el silencio de sus lágrimas, se desdibujan los contornos de una mujer que alguna vez creyó en la solidez de su reflejo. La fotografía capta ese instante suspendido entre el dolor y la resistencia, donde lo invisible —el maltrato psicológico— se vuelve forma, textura y sombra.
Cada línea que atraviesa su rostro no es un simple juego de luz: son las cicatrices que no se ven, los surcos que han dejado las palabras afiladas, las miradas que hieren, las ausencias que pesan. Su identidad se fractura, se distorsiona, como si el alma se deshiciera bajo el peso de lo dicho, lo callado y lo repetido.
Esta obra no busca ofrecer respuestas. Es un espejo oscuro que confronta y revela. Nos recuerda que la violencia más devastadora no siempre deja moretones: a veces solo deja silencio… y una mirada rota.
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Mi nombre es Víctor Manuel Pantoja Domínguez (España, 1973) y actualmente resido en Madrid. Soy fotógrafo y artista visual autodidacta. Comencé mi camino artístico fotografiando la calle: retratos, momentos fugaces, luces y sombras que emergen de lo cotidiano. Siempre me ha atraído la vida urbana, especialmente de noche, cuando la ciudad se transforma en un escenario más íntimo, cargado de misterio y contraste.
Con la llegada de la pandemia, todo cambió. Me vi obligado a adaptarme a una nueva realidad, y fue entonces cuando inicié un proyecto fotográfico de carácter experimental. A través de él, encontré una vía para expresar el sufrimiento y la inquietud provocados por ese momento incierto, desarrollando un lenguaje visual con tintes expresionistas y abstractos.
Durante meses me sumergí en la investigación del comportamiento de la imagen bajo distintos tipos de proyección lumínica, explorando cómo la luz, el color y la sombra podían convertirse en elementos narrativos. La distorsión provocada por la luz láser y la oscuridad como espacio de revelación me permitieron manifestar emociones profundas y ocultas.
El dolor, el miedo, la soledad y otras experiencias emocionales intensas quedaron grabadas en una deconstrucción visual que, para mí, refleja con sinceridad la fragilidad de nuestro ciclo vital. En mi trabajo confluyen la exploración técnica, la imagen urbana y una constante búsqueda de lo que habita entre la luz y la sombra.
Exposiciones destacadas:
2021
– Exposición en el Centro Cultural El Cerro, Moraleja de Enmedio (Madrid)
2022
– Exposición individual en el Centro Be Art Yoga (Madrid)
– Exposición individual virtual en Galerías 3D MundoArti, del 1 de febrero al 1 de mayo
– Exposición colectiva en la Asociación Cultural Enredarte, Móstoles (Madrid)
2023
– Exposición colectiva en el Salón Arte Efímero (Madrid)
– Exposición en el Auditorium de Arroyomolinos (Madrid)
2024
– Exposición en la Junta de Distrito de Usera (Madrid)
– Colaboración en el proyecto artístico Higroscopia, junto a la compañía de danza de Mariano Cruceta
2025
– Exposición individual en el Centro Cultural Rafael de León (Madrid)
– Exposición colectiva en la galería de arte est_artspace
Premios y reconocimientos
– Primer premio por la fotografía Apatía, de la serie Fotografías Negras, en el XXVIII Certamen de Fotografía de El Casar de Cáceres (Extremadura, España, 2022)
– Finalista en el concurso FotoEspaña, Buscando la moda a pie de calle (2023)
– Finalista en el certamen internacional Ágora Awards, categoría Fotografía del Año (Barcelona, 2023)
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Nazionalità:
SPAGNA
- Data di nascita : 1973
- Domini artistici: Opere di artisti professionisti,
- Gruppi: Artista professionista Artisti Spagnoli Contemporanei
