IL PIANOFORTE SULL'OCEANO (2025) 摄影 由 Vanessa Olandese

“Il pianoforte sull’oceano” nasce da un sogno vissuto realmente dall’artista.
Due versioni della stessa figura siedono su un pianoforte alla deriva nel mezzo di un oceano sconfinato.
Una è reale, corporea, osservante. L’altra è evanescente, trasparente, fatta di luce. Le due si parlano in silenzio.

Il mare non è solo sfondo: è mente liquida, inconscio emotivo. Il pianoforte, unico appiglio, galleggia come memoria sonora.
Le note fluttuano tra le onde, come pensieri sospesi che cercano forma e voce.

✨ Una visione archetipica e simbolica
Questa immagine è un autoritratto psichico, in cui l’artista mette in scena l’ambivalenza interiore tra Luce e Ombra.
Una dualità necessaria, che non si oppone ma dialoga.

"Non esiste luce senza ombra, né ombra che non riveli una fonte di luce."

Attraverso la lente dell’archetipo junghiano:

il Mare rappresenta l’inconscio, il grembo profondo delle emozioni;

il Doppio Sé incarna la coesistenza tra la Persona e l’Ombra;

il Pianoforte è la memoria strutturata, la voce dell’anima;

le Note sono pensieri che emergono come suoni interiori.

L’opera invita chi guarda a riflettere sulla propria parte invisibile, sul dialogo tra ciò che si è e ciò che si teme o si sogna di essere.

📜 Collezione Onirica
Quest’opera fa parte della collezione Onirica, un progetto in evoluzione dove ogni immagine nasce da un sogno autentico vissuto dall’artista.

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