Aggiunto il 26 ott 2011
Dopo un intenso studio dal vero della natura, Alfio Sorbello sceglie la strada, già indicata, dalla fisica moderna, dei suoi ritmi segreti,dove forme consuete si rinnovano e additano mete incognite alla nostra percezione. Nascono così olii di straordinaria intensità,in cui uomini e donne, luci e ombre,esaltazioni e miserie s’incontrano e si fondono,come accade talvolta nelle grandi musiche sinfoniche,quelle di Bruckmer in particolare. Ed è una nuova festa perla vita.
di Aurelio Pes