Oiseau perché (alu) (2016) Scultura da Servin

Nato nel 1939 a Hérault, in Francia, da una famiglia di importanti collezionisti d'arte, l'artista fotografo Servin ha dedicato più di cinquant'anni alla sua passione per l'arte. La sua carriera artistica è stata plasmata da una formazione diversificata e da esperienze variegate.

Ha avuto la possibilità di essere allievo di due rinomati artisti, uno dallo stile moderno e l'altro accademico. Questa dualità ha contribuito a forgiare la propria identità artistica, combinando elementi contemporanei e tradizionali nel suo lavoro. Successivamente si forma come progettista architettonico, ampliando così le sue competenze artistiche.

Una tappa significativa della sua carriera fu il ruolo di assistente per il restauro degli affreschi di un teatro gestito da una figura di spicco del restauro pittorico. Questa esperienza gli ha permesso di acquisire preziose competenze nella conservazione dell'arte visiva.

L'inizio della sua carriera artistica ha luogo nel sud della Francia, dove organizza la sua prima mostra personale nel 1966, seguita da numerose mostre personali e collettive, in particolare al museo di Béziers. Nel 1968 decide di stabilirsi a Parigi per proseguire il suo percorso artistico.

Nel 1973 e nel 1988 partecipa a due mostre collettive nel Gabinetto delle stampe della Biblioteca Nazionale, consolidando così la sua presenza nel mondo artistico parigino. Nel 1982 lancia le trasmissioni di arti plastiche di Radio Libertaire, che hanno un impatto significativo sulla scena artistica di Parigi e dei suoi sobborghi.

Nel 1984 e nel 1985 organizza serate di poesia d'azione nel cabaret "le Trou noir", segnando così l'inizio delle serate di poesia sperimentale in un cabaret parigino. Il suo impegno artistico e la sua creatività continuano a fiorire con l'apertura di uno stand d'arte d'avanguardia al mercato delle pulci di Saint-Ouen, dove stringe amicizia con importanti mercanti d'arte parigini.

Servin ha anche contribuito a riviste di artisti in Francia, Quebec e Italia, esponendo le sue opere in mostre collettive in Francia e per posta in Italia e Quebec.

Nel 1989, prima della sua partenza da Parigi, France-Culture gli ha dedicato un programma, riconoscendo così la sua importanza nel panorama artistico francese. Lasciò poi Parigi per stabilirsi nel sud della Francia, presso il Presbytère de Lamontélarié, dove creò un vasto giardino come luogo per mostre personali, attirando circa 200 visitatori ogni estate.

Nel 1998, France 3 gli ha dedicato un importante servizio televisivo in tutta l'Occitania, ritrasmesso nel 1999 a livello internazionale sul canale Alice. Nel 2008, il suo matrimonio postumo con Alma Navailles è diventato un evento nazionale, attirando l'attenzione di cinque canali televisivi nel municipio e nel giardino del suo presbiterio.

Dal suo ritorno nel sud della Francia, Servin ha continuato a segnare la sua presenza artistica attraverso mostre personali e la sua partecipazione a mostre collettive e festival d'arte nel Tarn, nell'Hérault, nell'Aude e nell'Aveyron. Il suo percorso artistico riflette una vita dedicata all'arte in tutte le sue forme, un'avventura artistica ricca di esperienze e di conquiste.

• Nazionalità: FRANCIA
• Data di nascita : 1939
• Domini artistici: Opere di artisti professionisti,
• Gruppi: Artista professionista Artisti Francesi Contemporanei