L'ECUME DES LETTRES (2024) Scultura da Jovhanna Rutvanowska

Jovhanna Rutvanowska è una distinta artista francese contemporanea nota per la sua miscela unica di astrazione figurativa e la sua profonda esplorazione dello spirituale e dell'universale. La sua carriera ha ottenuto riconoscimenti internazionali quando ha rappresentato la Francia all'Esposizione universale di Lisbona del 1998, una pietra miliare seguita dalla sua commissione di creare 16 grandi vetrate colorate, nonché affreschi, per la chiesa di San Bernardo a Lattes, vicino a Montpellier. Queste opere sono caratterizzate da un'“astrazione inconsciamente figurativa”, che fonde elementi di incisione, disegno e scultura in uno stile che sfida i confini tradizionali tra astrazione e figurazione.

L'arte di Rutvanowska invita gli spettatori in un regno mitologico, raffigurando i movimenti invisibili della vita e le tracce effimere del nostro viaggio verso l'infinito. Il suo lavoro è stato ampiamente esposto, con mostre degne di nota tra cui "Views of the Mind - Views of the Sky" a Montreal, "From Mao to Tien'anmen" a Zurigo e "Lost Civilizations" a Bruxelles. I suoi pezzi sono stati esposti anche in sedi prestigiose come l'Art Fair Europ'Art a Ginevra e la Biennale di Montreux in Svizzera.

Oltre alla pittura, Rutvanowska ha ampliato la sua pratica creativa alla scultura monumentale, lavorando attualmente nel suo studio a Laverune, in Francia. Le sue creazioni sono ospitate in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo, tra cui i Musei Vaticani a Roma, la Chiesa di San Bernardo a Lattes e importanti istituzioni artistiche come il Museo di Belle Arti di Pau in Francia, il Palais des Beaux-Arts a Cracovia e la WWF Contemporary Art Collection a Zurigo.