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Jbarsciglié

Ritorna alla lista Aggiunto il 9 ago 2012

breve inizio della mia lunga vita artistica e letteraria

Dal Rotary Club International….Conoscere "BARSCIGLIE' "
ROTARY CLUB VALDARNO Distretto 2070 (Emilia Romagna Toscana Repubblica di San Marino)

Un chirurgo mio amico, alcuni anni fa, mi chiese gentilmente di accompagnarlo ad acquistare dei quadri da un pittore di nome Barscigliè, che io non conoscevo affatto e che abitava in campagna vicino a Gaville. Voleva un giudizio da me che ho insegnato per tanti anni disegno, pittura e storia dell'arte ed ho amato l'Arte sopra ogni cosa. Gli ho risposto che apprezzare un quadro è una cosa personale, i quadri dovevano piacere a lui, ma poi anche incuriosita, ho accettato di accompagnarlo.
Una strada sterrata orribile e poi siamo arrivati in un bosco dove sorgeva una piccola casa in fase di restauro: molti cani che abbaiavano al nostro arrivo e poi improvvisamente è apparso lui...un fauno dei boschi, due occhi metallici, un flusso particolare che arrivava direttamente dalla sua persona.
Mi sono sentita imbarazzata, non mi piaceva fare la parte del critico ed ho pensato: "cosa dico ora all'uno ed all'altro se i quadri non mi piacciono, io che purtroppo ho il vizio di essere sincera?" C'era già pronta una piccola stanza con alcuni quadri appoggiati alle pareti: pennellate veloci, decise, sicure, indubbia-mente un notevole virtuosismo, colori sapientemente mescolati, soggetti più vari, dal manierismo all'astratto.
Come presa da un impulso improvviso, mi sono rivolta al pittore e gli ho chiesto di farmi vedere altre cose, quelle vere, quelle veramente sue, quelle che non faceva vedere a nessuno e lui docilmente senza reclamare, mi ha guardata negli occhi e poi ci ha portato in casa, una casa ancora da fare,

una rampa di scale traballanti ed estremamente pericolose, una stanza piena di vecchie tele accatastate al muro, voltate indietro, con polvere e ragnatele.
Lui ha detto che lì c'era tutta la sua vita e che erano anni che non li riguardava più. E improvvisamente è uscito fuori un personaggio che non avrei mai immaginato di conoscere proprio qui in Toscana. Nativo di Napoli, vissuto a Sorrento, allievo della Reale Accademia di Belle Arti di Napoli, (il padre pittore anch'esso, scultore e suo maestro, scenografo di Eduardo De Filippo e Grande amico di Totò), un'anima partenopea, oserei dire ellenica, ec1ettica al massimo, e capace di ogni virtuosismo, nato in mezzo all'Arte e per l'Arte, con temi che spazi ano dal realismo, al surrealismo, all'astrattismo, sensazioni, emozioni, atmosfere, colori, il tutto ese¬guito e sorto miracolosamente quasi per incanto, come se l'aria stessa avesse sfiorato le tele con una sapienza infinita, un substrato artistico così profondo, vissuto, da sembrare quasi innaturale.
Una esperienza unica direi: io e il mio amico chirurgo siamo tornati a casa frastornati e un po' confusi e gli abbiamo detto, prima di partire, di portare una decina di suoi quadri da scegliere a casa.
Dopo alcuni giorni la casa del mio amico si è animata di quadri poggiati qua e là, di immagini, di colori, di forme inconsuete: Barscigliè è entrato improvvisamente nella vita della famiglia, nella casa, nell'anima delle persone che l'abitavano.
Impossibile scegliere, impossibile dire quali rimandare indietro e quali tenere, impossibile non avvertire la nuova atmosfera, il nuovo spirito che aleggiava dentro le stanze.
Così è nata la nostra amicizia. Ho saputo in seguito che anche lui insegnava e sono andato a trovarlo all'istituto Professionale Magiotti di Montevarchi in aula con i suoi alunni e qui l'ho conosciuto e compreso ancora meglio. Quando l'ho osservato in classe tra i ragazzi entusiasti, chini insieme a lui sui lavori scolastici a creare, ho pensato improvvisa¬mente ai grandi maestri del passato, agli Orti Oricellari di Firenze, a tutti coloro che sono riusciti a trascinare nel loro genio i discepoli, gli adepti e soprattutto i giovani che avvertono, con la purezza dell'anima ancora intatta, la mano dell'arte che li conduce. Gli alunni lo adorano e lui riesce a fare eseguire qualunque cosa ai suoi ragazzi con una inspiegabile semplicità e libertà, spaziando tra la pittura, la scultura, la scenografia, gli allestimenti grafico pubblicitari, le incisioni, la stampa; è come vivere vicino ad un getto continuo di idee, di creatività, di emozioni e sensazioni.
Questa forse è la vera scuola e credo che difficilmente i ragazzi potranno dimenticare un insegnante così: Barsciglié rimarrà sempre nella loro vita, nei loro cuori, nelle loro scelte estetiche di ogni tipo, dal loro modo di vestire alloro modo di vivere la casa e soprattutto nella loro percezione interiore ma visiva.
La nostra amicizia è continuata, ho visto di lui numerose mostre allestimenti vari, ritratti di amici, abbiamo anche dipinto insieme nella stessa tela, e l'Arte aleggiava intorno a noi. Alcuni giorni fa mi ha chiesto di scrivergli una recensione per il quarantesimo anniversario del Rotary Club Valdarno da cui è stato chiamato per eseguire una installazione artistica simbolica e sebbene io non sia un critico d'arte, ho deciso con gioia di accettare,
primo perché stimo l'artista, secondo perché (..e lui non lo sapeva assolutamente), io sono la figlia del più vecchio socio fondatore del Rotary del Valdarno (Comm. Cappelletti Duilio - anni 93) e ho vissuto e respirato lo spirito Rotariano attraverso la mia famiglia in questi quarant'anni e sono felice di poter presentare, con le mie parole, l'Artista Barscigliè a tutti i soci.
Ma che altro aggiungere a quello che ho già raccontato di lui? lo senza i grandi paroloni che tutti i critici adoperano riferendosi alle varie correnti artistiche del passato, che si sono succedute nei secoli, cercandovi più o meno le assonanze con l'artista, voglio dirvi solo questo: "guardate attentamente un'opera di Barscigliè con gli occhi, con la mente, con il cuore e aspettate lentamente che penetri . dentro di voi e che la risposta arrivi al vostro spirito".

“ Ha esposto sue opere nelle Gallerie delle principali città del mondo: Isy Brachot di Parigi - la Prom di Monaco - Fine Arts di New York - Madyson Gallery di Toronto - Biennale di Lubiana - Premio De Nittis di Bari - Gallery Royal di Madrid - Expo di Milano - Giubbe Rosse e Casa di Dante a Firenze e altre ancora.
Attualmente insegna Arte della Grafica Pubblicitaria con Cattedra di Ruolo, alla scuola Professionale e Licei Artistici



Profssa Loretta Cappelletti

URRICULA-BIOGRAFIA


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GIUSEPPE BARSCIGLIÉ:
NATO IL 05/MAGGIO 1951 HA VISSUTO, A SORRENTO PROVINCIA DI(NAPOLI).
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DOCENTE IN POSSESSO DI 3 ABILITAZIONI ALL’INSEGNAMENTO.
INSEGNANTE DI RUOLO NELLA SCUOLA STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE.
TITOLI CULTURALI
IN POSSESSO DEI SEGUENTI TITOLI:
1. In possesso di titolo di Abilitazione all’’insegnamento delle discipline delle arti di grafica pubblicitaria e fotografia cod. VI-A007/7A ,conseguita con Corso Ordinario Concorso a Cattedra in data 23 marzo 1976.D.M.27 DICEMBRE 1974,ART.2 l.14 agosto 1974,n.358.Napoli;
2. In possesso di Titolo di Abilitazione all’’insegnamento delle discipline plastiche ornamentali; cod.A026 – tab.XXI-Div.VII –classe 26/A,conseguita con Concorso a Cattedra in data 26 giugno 1979 –D.M. 05 maggio 1973.Roma;
3. In possesso di Titolo di Abilitazione all'insegnamento nelle discipline pittoriche. Cod A021 –O.M. 1/2001,rif.prot.5555 C.S.A. 2002. Firenze Ufficio Scolastico Regionale della Toscana Reg.Cert.19547.

CARRIERA SCOLASTICA DOCENZE
ANNUALITA’ COMPLETE DAL 1973 ad oggi





INCARICHI SVOLTI
• Professa a Padova e Torino, 1970 sin da giovane in varie accademie,le arti delle tecniche plastiche nelle fusioni dei polimeri chimici e nuove tecniche dell’arte contemporanea moderna.
• Professa con scultori contemporanei a Torino nel 1971 – fusione dei metalli per strutture di grandi volumi aerei – per arredi industriali.(Pininfarina)
• Professa sin da giovane, ad oggi, opere pittoriche plastiche con uso di colori ad olio,stucchi,resine,collanti,e fusioni chimiche. con i maggiori esponenti del II° periodo plastico pittorico,creandone una corrente artistica particolare,studi da Burri a Picasso.
• Presente nelle graduatorie di merito a Preside Incaricato Istituti di Istruzione Superiori dal 1990
• Presente nelle graduatorie Dirigenziali Scolastiche in Toscana
• Presente nelle Graduatorie di Dirigenza tecnica per i servizi (scuole secondarie di secondo grado – sotto settore Scienze delle Comunicazioni. presso l’Ufficio scolastico regionale per il Lazio(1/11/1999 –)
• Membro selettivo gruppi artistici regionali per i diritti umani M.P.I.Regione Toscana U.N.E.S.C.O.
• Membro selettivo dei gruppi artistici regionali per i diritti umani M.P.I.Regione Toscana e Lazio U.N.I.C.E.F. per il nord Africa
• Membro selettivo del gruppo regionale di lavoro per i diritti umani M.P.I.Regione Toscana T.E.L.E.T.O.N.
• Commissario di esami di maturità 1994/1996/1998/2000,in diverse regioni d’Italia.
• Presidente di Prima Commissione d’esame per la Maturità Industriale. 2006
• Referente e docente in corsi di aggiornamento e formazione a livello nazionale.
• Docente di “Aspetti pedagogici Montessoriani della normativa scolastica e interistituzionale sull'integrazione” e di “Legislazione primaria e secondaria” nei corsi di specializzazione al sostegno dell'handicap.
• Fondatore del (Gruppo “ OMNIA EDUCATIONAL 2005“ scuole del III° millennio senza frontiere), per l’aiuto e l’insegnamento a distanza dei giovani,portatori di handicap tali da non poter frequentare personalmente le strutture scolastiche e, universitarie.
• Coordinatore per la Toscana del gruppo interistituzionale (GLIR) Gruppo “ OMNIA EDUCATIONAL lavoro (GLH) per l’handicap
• Docente Tutor incarichi selettivi degli Insegnanti a ruolo del Ministero della Pubblica Istruzione Formazione Professionale in Toscana
• Membro di numerosi comitati e commissioni a livello regionale e nazionale (predisposizione, valutazione e realizzazione di progetti, finalizzati in stretta collaborazione con l'U.N.I.C.E.F.- ONU ;
• Membro di numerosi comitati e commissioni a livello regionale e nazionale (predisposizione, valutazione e realizzazione di progetti artistici, finalizzati in stretta collaborazione con l’U.C.A.I.-nazionale
• Coordinatore Didattico per la formazione degli studenti nelle aree professionalizzanti 1986/2003
• Coordinatore per l’insegnamento scientifico artistico ed attività culturali artistiche scientifiche.
• FONDATORE E CREATORE DEL MONOGRUPPO “ OMNIA EDUCATIONAL COM – GLIR del gruppo di lavoro (GLH) per l’handicap. Attualmente in vigore. (2005-2016) Cam.di Comm.di Arezzo.
• OGGI PROVA IL GEMELLAGGIO “ OMNIA EDUCATIONAL - CON IL PROGETTO “ LUDICA “, OSSERVATORIO ASTROFISICO POLO UNIVERSITARIO DI FIRENZE,NONCHÈ COLLABORATORE DEL PROF.PACE,DOCENTE UNIVERSITARIO DI FISICA E ASTRONOMIA LA SAPIENZA DI ROMA E FACOLTÀ DEL POLO DI FIRENZE.

a) Sotto il profilo didattico tecnico ed artistico : (allegate Cartelle riprodotte in fotocopia dagli originali
• introduzione presso l’I.S.A.S. di Napoli primo (1977) di una sperimentazione metodologica fortemente innovativa per l’inserimento della grafica d’arte alla grafica pubblicitaria nei bienni
• avvio delle prime esperienze nella provincia di Napoli alternanze di scuola e lavoro (Napoli 1977) e delle borse di studio lavoro estivo per studenti (1979);
• avvio dei primi scambi artistici con scuole straniere (1978);
• Prime progettazioni in collaborazione con l’UCAI di Benevento del progetto provinciale “Plinio”.
• studio e realizzazione di un progetto grafico pittorico con altre nazioni in europa,esplicita ammissione della Francia .
• costituzione di uno dei primi partenariati internazionali di arte della pittura e scultura con l’uso di materiali plasto-chimici. Torino Parigi 1973
• collaborazione alla predisposizione dei temi della seconda prova di pianificazione pubblicitaria ed arte della stampa per gli esami di Stato.

b) sotto il profilo organizzativo:(Documentabile – e sito in costruzione)

realizzazione di una tra le prime aule multimediali per la
progettazione e realizzazione con scuole superiori di I° e II° grado ed istituzioni universitarie di un progetto, in accordo con la Fondazione "OMNIA EDUCATIONAL" nella realizzazione del servizio di comunicazione a distanza web-cam comunication per uso didattico-artistico; tale attività è tra le prime del genere ed è oggetto di successivi studi da parte della Fondazione con nuclei scientifici universitari;

c) sotto il profilo culturale generale

1 Ha svolto relazioni su questioni di organizzazione scolastica e di pubblicazione:C.S.A di Arezzo, non nel solo ambito regionale toscano.
2 Ha costituito il “Forum Culturale italiano”, un consorzio che collega, per la realizzazione di attività culturali, oltre venti fra le più significative realtà culturali artistiche nazionali
3 E’ socio ered. dello S.M.O.M. (n.A7 B.U.R. 7487 Na 17 -1938)
4 E’ socio di diverse associazioni culturali e professionali tra cui S.I.E. Arte (U.C.A.I.) arte Italiana.
5 Ha curato l’ampliamento e la ri-esposizione permanente della quadreria delle Arti contemporanee di Parigi, 1984/1994;
6 .dal 1988 è Accademico degli Incamminati di Modigliani.
d) pubblicazioni
• opere, in decine di volumi, in ambito tecnico, storico, artistico, umanistico,poetico, romanziero,interculturale;
• molteplici articoli, pubblicati su diverse riviste d'arte italiana, spagnola, americana, francese;
• collaboratore editoriale e responsabile de “I Quaderni di arte e cultura del Gaveer” di cui è stato curatore con l’Ajuntamento de Cultura a Barcelona in Spagna 2000/2001 ed in Francia;
• molteplici collaborazioni alla pagina cultura ed arte dei giornali “La Repubblica” e “Il Resto del Carlino”Il Mattino"il Roma"La Nazione" ecc..dal 1975
ONORIFICENZE
1 SUB – SOCIO DELLO S.M.O.M. DAL 1970; SOVRANO ORDINE DEI CAVALIERI DI MALTA


Curricula d'Arte


--------……………BIOGRAFIA. Essenziale d’artista Giuseppee Barscigliè

Sin da ragazzo Giuseppe Barsciglié, manifesta una dichiarata predisposizione al disegno ed al colore. Frequenta lo studio d’arte del padre Raffaele,pittore e scultore sin dal 1933, in guerra a Cefalonia come Ufficiale del Re Decorato con Croce bianca dell’Ordine Militare Cavalieri di Malta.dopo la prigionia nei campi nazisti in Polonia tornato a Napoli, Raffaele Barsciglié diviene scenografo ufficiale di Eduardo De Filippo, fino all’anno Senatoriale 1973 .
Il Giovane figlio, Giuseppe Barsciglié erede della maestria del padre Raffaele,dopo aver studiato presso l’istituto d’arte reale di Napoli e di Cerreto Sannita, il giovane Barsciglié si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Napoli, frequentando i corsi di scenografia e pittura. Completa e perfeziona poi la propria formazione artistica attraverso atelieur ed officine artistiche di molti pittori e scultori della scuola napoletana e romana oltre stranieri,compagni d’arte del padre, attraverso le smisurate presenze nei centri d’arte contemporanei.
A partire dal 1969,il giovane artista Giuseppe Barsciglié, apprende la tecnica delle tempere d’affresco agli oli all'antica che adatta alle sue necessità espressive. Contemporaneamente si è quasi sempre interessato alle tecniche primordiali della pittura, da quella di età pompeiana, alle espressioni del manierismo italiano e spagnolo. Nel 1972 si trasferisce per un periodo a Roma ed Urbino dove frequentando le facoltà di architettura ha avuto modo di approfondire le tecniche antiche di alchimica dell'arte, ampliando i propri orizzonti artistici e tecnici. Dal 1974 inizia una numerosa serie di mostre collettive promosse dalla Galleria Forni di Bologna. La sua prima personale la tiene a Londra nel 1979, riscuotendo ampio interesse di mercato e di critica. Negli anni Settanta intensifica l'attività espositiva ed incontra a Bruxelles il mercante Guimiot con il quale avvia una intensa collaborazione, realizzando numerose mostre in Belgio. Nel corso degli anni Ottanta e Novanta espone in Italia e in Europa riscuotendo l'interesse della critica specializzata.
A Londra ed in Italia con altri giovani e meno, iniza una nuova esuberante ed 'intensa attività artistica si orientata verso il tipo di rinnovamento formale che non poteva non prescindere dalle esperienze neocubiste e dalla pittura astratta italiana. Nel 1979 espone suoi dipinti per qualcuno già dichiarate opere,per i suoi periodi del giallo e del nero,periodi dei blu cobalto e dei bianchi.Presenati in più esposizioni con opere di Consagra, Turcato, Sanfilippo, Dorazio, Guerrini, Perilli, Accardi. Nel 1981 compie un viaggio in Spagna che lo spinge alla riflessione su di una serie di temi e di argomenti appartenuti alla storia del Paese: viaggi, conquiste, sopraffazioni, violenze il cui portato esistenziale influenzerà tutti i suoi futuri lavori di pittura, grafica, incisione e scultura, attività che l'artista intraprende a partire dal 1976, con la realizzazione di grandi gruppi plastici e ferrosi.
Realizza numerose opere pubbliche per l'Education National. Per le sue prime mostre personali, nobilita l’estero ed è del 1977 alla Galleria Visconti di Parigi. Nel 1978 allestisce una personale a Mont Parnasse a Parigi e alla Fuji Gallery di Tokio impegnandosi ad inviare un pannello catramato con oli e collage,plastica fusa e stoffe imbevute di colore proseguendo la sua attività espositiva con altre personali a Ginevra, Marsiglia, Roma, Bologna. Fra le esposizioni pubbliche internazionali si ricordano: la FIAC di Parigi poi del 1994, la Biennale di Mentone del 1980, la Biennale di Vienna del 1981, la Biennale di San Paulo in Brasile del 1981. inizia a dedicarsi alla pittura, stabilendo relazioni e contatti con i pittori milanesi legati alla poetica del Realismo esistenziale. Nel 1984, a Milano, partecipa all'esposizione L'immagine e il suo doppio, rassegna che intende focalizzare le posizioni dei pittori "fra realtà e metafisica". Nel corso degli anni Ottanta la sua pittura si incentra sugli effetti di una descrittività "neoiperrealista" che trae origine dal linguaggio artistico di Tommasi Ferroni. Partecipa con successo a numerosi premi nazionali ed internazionali ottenendo considerevoli riconoscimenti.
Allestisce alla Galleria Sant'Andrea di Savona la tiene nel 1974, presentata da F. Bellonzi. Esperienza ripetuta l'anno successivo con una nuova personale presso il Palazzo Comunale di Millesimo. Ancora nel 1976 espone alla Sala Faro di Valenza. A partire dalla metà degli anni Settanta numerose mostre personali si susseguono in prestigiose gallerie nazionali ed estere fra cui la Galleria 32 di Milano, la Galleria Davico di Torino, il Gabbiano di Roma, la Madison Gallery di Toronto, la Galeria Rayuela di Madrid, la Galleria Levy di Amburgo, la Galleria Pelaires di Palma di Maiorca, con cataloghi presentati da valenti critici fra i quali De Micheli e Fagiolo dell'Arco. Vanno ricordate, inoltre le sue partecipazioni alle Biennali Nazionali d'Arte di Milano nel 1989 e nel 1993, alla XXXIV edizione del Premio Suzzara

Artmajeur

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