Pasquale Luzzo nasce nel 1962 in Italia. Dopo la maturità scientifica si laurea a Firenze in Medicina e Chirurgia nel 1990 e quattro anni dopo si specializza in Medicina dello Sport. Successivamente consegue dei masters post laurea in Osteopatia e in Omeopatia.
Attratto da sempre dal potere seduttivo dell’ Arte, comincia a disegnare fin da bambino, ricevendo apprezzamento dagli insegnanti e dalle persone che gli stanno accanto finchè nel 1980, pur non avendo mai frequentato scuole d’ arte, inizia ad usare i pennelli e i colori ad olio con ottimi risultati. Nei primi anni di pittura, attratto dalla figurazione, volge lo sguardo verso i Maestri del Surrealismo ( Salvador Dalì in particolare ) studiandone la tecnica per cercare di carpirne i segreti e prendendoli a modello per le sue prime opere su tela. Prosegue così ad esprimersi, sia nel disegno che nella pittura, durante gli anni dell’ Università e poi della professione di medico, impiegando gran parte del tempo libero nell’ esercizio della pratica artistica. Coltivando anche una antica passione per la musica Rock, si diverte ad esibirsi come chitarrista e cantante in occasione di serate conviviali con gli amici.
Pur essendo sempre molto legato all’ Arte Figurativa, nei primi anni del nuovo Millennio, entra in contatto e si appassiona anche all’ Arte Informale ( soprattutto materica ) ed inizia quindi una nuova personale ricerca nello stile e nei materiali consoni a questa nuova sfida artistica, finchè, nel 2020, sperimenta un ponte tra la figurazione e l’ astratto, quindi tra la realtà e la visione, realizzando opere su tela e su carta che rispecchino una mirabile sintesi tra queste due correnti artistiche.Da alcuni anni ha riscoperto anche la sua vecchia passione per il disegno su carta con mezzi espressivi classici ma soprattutto con la mitica Penna Bic che si può considerare una icona del '900.
Dal 2021, dopo più di 40 anni di attività artistica amatoriale, sollecitato da chi già apprezza le sue opere, ha deciso di dedicarsi a tempo pieno all' attività artistica e di condividere con un pubblico più ampio i suoi lavori, entrando in collaborazione con alcune Gallerie d' Arte ed aprendo un account Instagram.
