Maurizio Citti

Gli artisti maledizione!

Un intellettuale
integrato, poverino
è uno che legge dentro
le righe, e capisce
quello che succede
molto più degli altri.
Capisco che se non è
artista,se non riesce
a trasformare quello
che capisce in qualcosa
d’altro che arrivi
ancora meglio,
deve integrarsi perché
altrimenti muore di fame.
L’artista non ha bisogno,
non deve integrarsi:
è un anticorpo che
la società si crea
contro il potere.
Se si integrano
gli artisti
ce l’abbiamo
nel culo!

f. de andrè

lo studio????????' visto che abito solo in una casa spaziosa lo studio è in casa ,, con la mia bella vista del vulcano posso dipingere nel silenzio della musica che spesso ascolto

un'espressionista siciliano
maurizio citti ha vissuto a berlino dove ha colto la lezione dei grandi maestri dell'espressionismo tedesco, ma a guardare i quadri di klimt.. erano gli occhi di un siciliano abituati ad essere imbevuti da una natura forte quanto distruttrice,. Così su fondi neri si insinuano colori accesi, quello che ricordano i suoi occhi della sicilia che anche a distanza continua a esercitare il suo richiamo di madre matrigna non sono paesaggi è lo schock visivo che la sicilia offre a chi vi arriva per la prima volta, è una girandola inarrestabile che lascia il sapore dei colori la loro essenza e che citti esprime con segni netti e veloci di chi è abituato a vivere sotto una luce forte che disegna contorni nettie alla quale nulla può essere nascosto,.
Cosicche del paesaggio siciliano resta solo l'essenza primaria: il colore.
Paola Mandel