Aggiunto il 11 ago 2007
Le opere d'arte sono di un'indicibile solitudine e nulla le può raggiungere poco quanto la critica. Solo l'amore le può abbracciare e tenere ed esser giusto verso di esse .
Lasciar compiersi ogni impressione e ogni germe d'un sentimento dentro di sè , nel buio , nell'indicibile , nell'incoscio irrangiungibile alla propria ragione e attendere con profonda umiltà e pazienza l'ora del parto d'una nuova chiarezza .
Qui non si misura il tempo : essere artisti vuol dire non calcolare e contare , ma maturare come l'albero , che non incalza i suoi succhi e sta sereno nelle tempeste di primavera senza apprensione che l'estate non possa venire .
Chè l'estate , viene .
Rainer Maria Rilke , Lettere a un giovane poeta