ORDINARY WOMAN (2023) Pittura da Margarita Ivanova

Margarita Ivanova è una pittrice russa contemporanea con sede in Armenia. Il suo lavoro approfondisce le complessità dell’esistenza umana e l’interconnessione degli individui all’interno della società. Focalizza il suo obiettivo artistico sul concetto di personalità, catturandolo nella sua pura essenza e come componente integrante del tessuto sociale più ampio.

Traendo ispirazione dal mondo naturale, Margarita invoca spesso l'analogia di una foresta di betulle per trasmettere la complessità delle relazioni umane e le dinamiche della vita contemporanea. Proprio come le betulle nei suoi dipinti, gli individui nella società sono interconnessi, formando una catena infinita di esperienze umane. Nelle sue opere d'arte si può vedere la vicinanza delle persone tra loro, la loro posizione relativa l'una rispetto all'altra: alcune vicine, altre sopra, altre sotto. Tuttavia, Margarita illustra abilmente che, indipendentemente dalla posizione di ciascuno in questa intricata catena, essi esistono nel mezzo, poiché la vera origine e la conclusione di questo continuum umano rimangono avvolte nell'incertezza.

L'approccio artistico di Margarita è una fusione di realismo e filosofia metamodernista, fondendo una rappresentazione tangibile di figure umane con le nozioni astratte del metamodernismo. I suoi soggetti sono spesso raffigurati in un costante stato di equilibrio, in bilico tra interno ed esterno, personale e collettivo, reale e virtuale, evidente e nascosto. Anche le betulle nelle sue opere rispecchiano questa fluttuazione, a volte apparendo realistiche, altre assumendo una valenza virtuale e vettoriale. L'arte di Margarita sfuma i confini tra queste diverse dimensioni, sottolineando che la linea delle nostre vite esiste nell'ambiguità e nell'incertezza del mondo che ci circonda.

• Nazionalità: ARMENIA
• Data di nascita : 1988
• Domini artistici:
• Gruppi: Artisti Armeni Contemporanei

L'artista è stato evidenziato in un articolo su Artmajeur Magazine:

Margarita Ivanova, uso stili diversi