The Golden Age: Self-portrait-3 摄影 由 Matteo Gabellini (Magnus Golden)
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The Golden Age: Fotografie
Presentazione di scatti personali inseriti nel ciclo artistico più ampio "The Golden Age". Nello specifico, il periodo di riferimento di questi scatti fotografici ha inizio nell'anno 2010 e prosegue sino ai giorni nostri. I soggetti variano da scatti di oggetti, autoritratti, all'aria aperta, natura e fiori ed altro. Ogni scatto cerca di immortalare un preciso soggetto in uno specifico momento temporale con l'intenzione di rendere tale istante un istante senza luogo e tempo. In astratto rendere il soggetto immortale e, come i miei dipinti, capaci di tramandare nel futuro un segno indelebile di me stesso.
Magnus Golden
Magnus Golden
The Golden Age: Photographs
Presentation of personal shots included in the wider artistic cycle "The Golden Age". Specifically, the reference period for these photo shoots begins in 2010 and continues to the present day. Subjects range from shots of objects, self-portraits, outdoors, nature and flowers and more. Each shot tries to immortalize a specific subject in a specific moment of time with the intention of making that moment an instant without a place and time. In the abstract, make the subject immortal and, like my paintings, capable of handing down an indelible sign of myself in the future.
Magnus Golden
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Magnus Golden
"Creative Artist - Painter - Fashion Designer"
Diplomato al Liceo Artistico “Leon Battista Alberti” (Firenze) ed Allievo della Pittrice e Docente di Storia dell’Arte Giuliana Sarteanesi (Città di Castello – Perugia, 1955 ; Firenze, 9 agosto 2010) figlia del Pittore Alvaro Sarteanesi (Città di Castello – Perugia, 14 ottobre del 1914 ; Firenze, 29 giugno 2005) amico del Maestro Alberto Burri (Città di Castello - Perugia, 12 marzo 1915 ; Nizza, 13 febbraio 1995).
Allievo del Pittore Incisore e Docente discipline artistiche Gino Forti (Carpi – Modena, 26 aprile 1945 ; Firenze 2009).
Allievo del Pittore e Docente discipline artistiche Gian Marco Faorzi figlio dell’Illustratore di diverse versioni del “Pinocchio” (Edizione Salani 1934 – 1935) e altro Fiorenzo Faorzi (Firenze, 3 febbraio 1911 ; Firenze, 9 aprile 2001).
Dal 2002 ho iniziato ad esprimere la mia arte. In primis nasce il ciclo pittorico "Vertigini" e successivamente si evolve in "The Golden Age" che racchiude tutto il mio stile. Solo di recente anche la sezione "Fotografia e Filosofia". Leggi in basso per maggiori dettagli. Seguimi e resta connesso.
"Dal 2020 ho iniziato ad esprimere la mia arte di scrivere, componendo inaspettatamente testi musicali. Qualcosa di così sorprendente che sono il primo ad esserne rimasto stupito e spero che tutto possa diventare reale. Chi vivrà sentirà, lo spero!!"
"Dal 2020 ho iniziato ad esprimere la mia arte di scrivere, sviluppando il mio primo romanzo breve dal titolo "SDUMB" (acronimo) e di seguito riporto un estratto dal Capitolo Terzo: < [..] Dopo essersi guardati intensamente e senza proferir parola, entrambi ebbero la certezza di avere incontrato il proprio rispettivo destino. Ancora mano nella mano, occhi negli occhi e quel silenzio che valeva infinite note e parole.[..] >"
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Email address: magnusgoldenart@gmail. com
The Golden Age
Ciclo pittorico “Vertigini”
Acrilico, tecnica mista. Trasposizione estemporanea di emozioni e concetti.
Ciclo pittorico “Vertigini” realizzato dall’artista “Magnus Golden”. Inizio ciclo pittorico anno 2002. Comune a tutte le opere è l’identità emozionale che si diffonde nel percorso artistico in una unica avvolgente atmosfera. Ogni composizione porta in sé l’espressione di una propria vivace anima capace di trasmigrare dall’immagine allo spettatore.
L’opera che ha catturato l’attenzione invita a riflettere sullo stato emotivo dell’artista ma induce lo spettatore all’interpretazione personale, un invito alla propensione dell’immaginazione. Turbamento, eccitazione, fermento, incitazione, coinvolgimento, provocazione. Libera opportunità di interpretare intimamente lo status emotivo di ogni esecuzione all’interno di un poliedrico componimento. Ogni “Vertigine” è un frammento creativo, un concentrato suggestivo che fa di ogni opera un capolavoro: ogni composizione è frutto esplicito, intimo ed emotivo dell’artista di cui lo spettatore affascinato dall’immagine, può singolarmente trarne proprio beneficio.
