La lepre di Albrecht Dürer

La lepre di Albrecht Dürer

Selena Mattei | 7 apr 2023 6 minuti di lettura 1 commento
 

La lepre di Albrecht Dürer è un'opera importante del Rinascimento tedesco. Questo acquerello, realizzato nel 1502, mostra una lepre seduta sulle zampe posteriori, rivolta a sinistra. Misura 25,1 x 22,6 cm ed è ora conservata al Museo Albertina di Vienna.

La lepre di Albrecht Dürer, 1502, bianco e acquarello su carta

La lepre di Albrecht Dürer è un'opera importante del Rinascimento tedesco. Questo acquerello, realizzato nel 1502, mostra una lepre seduta sulle zampe posteriori, rivolta a sinistra. Misura 25,1 x 22,6 cm ed è ora conservata al Museo Albertina di Vienna.

Descrizione dell'opera

L'opera raffigura una lepre seduta sulle zampe posteriori, rivolta a sinistra. L'animale è raffigurato in modo molto realistico e naturalistico, con grande attenzione ai dettagli nella sua pelliccia e negli occhi. Il mantello della lepre è reso con grande precisione, con i peli disegnati individualmente per creare una trama realistica. Gli occhi sono particolarmente suggestivi, con grande espressività e un riflesso luminoso che rafforza la credibilità della rappresentazione. L'intera immagine è trattata con grande meticolosità e finezza, a testimonianza del talento dell'artista per la rappresentazione naturalistica.

L'acquerello è realizzato con grande precisione e maestria tecnica, che consentono a Dürer di creare un'immagine sottile e delicata. La tecnica dell'acquerello permette inoltre di creare effetti di trasparenza e luminosità, che conferiscono all'immagine una sensazione di leggerezza e luminosità. Le parti più chiare del mantello sono lasciate bianche, creando effetti di luce che aggiungono credibilità alla raffigurazione. La lepre è rappresentata su uno sfondo bianco, che sottolinea la delicatezza della rappresentazione. L'animale si siede sulle zampe posteriori, con le zampe anteriori infilate sotto il corpo. La postura della lepre è aggraziata ed elegante, esaltando l'impressione di leggerezza e delicatezza dell'immagine.

Tecniche utilizzate

Albrecht Dürer ha utilizzato la tecnica dell'acquerello per creare La lepre. Questa tecnica consiste nell'utilizzare pigmenti diluiti in acqua per creare effetti di trasparenza e luminosità. L'artista ha utilizzato diversi tipi di pennelli per creare diverse trame, in particolare per rendere la pelliccia della lepre. La tecnica dell'acquerello è particolarmente adatta per creare immagini naturalistiche e realistiche, in quanto consente di rendere i dettagli con grande precisione. Dürer ha utilizzato questa tecnica per creare una rappresentazione molto dettagliata e realistica della lepre, utilizzando i bianchi della carta per rendere le parti più chiare del mantello.

La tecnica dell'acquerello ha anche permesso a Dürer di creare un senso di trasparenza e luminosità nell'immagine, utilizzando il candore della carta per creare riflessi ed effetti di luce. Questa tecnica ha permesso a Dürer di creare un'immagine molto delicata e sottile, che sottolinea la grazia e l'eleganza della lepre.


Un'opera importante

La lepre ha un significato simbolico molto importante nell'opera di Dürer. Durante il Rinascimento la lepre era un animale molto apprezzato per la sua velocità e leggerezza, oltre che per il suo carattere aggraziato ed elegante. La lepre era spesso raffigurata nell'arte dell'epoca, sia in dipinti, stampe o arazzi.

Nell'opera di Dürer la lepre è un motivo ricorrente, a testimonianza dell'interesse dell'artista per questo animale. La lepre è spesso raffigurata in modo molto realistico e naturalistico, con grande attenzione ai dettagli della pelliccia e degli occhi. Anche la lepre è spesso rappresentata in posizioni aggraziate ed eleganti, rafforzando l'impressione di leggerezza e delicatezza.

La lepre è legata anche alla tradizione della caccia, attività popolare in epoca rinascimentale. La lepre era una delle prede più pregiate, ed era spesso raffigurata nell'arte contemporanea mentre veniva cacciata. La rappresentazione naturalistica della lepre di Dürer testimonia quindi l'interesse dell'epoca per la caccia e per gli animali selvatici in genere.

La lepre ha anche un significato simbolico più profondo nell'opera di Dürer. La lepre è spesso associata alla velocità e all'agilità, qualità molto apprezzate in epoca rinascimentale. La lepre è anche associata all'idea di caducità e caducità, riferendosi alla natura effimera della vita umana.

La lepre è anche legata alla tradizione della ritrattistica. Durante il Rinascimento, i ritratti erano molto apprezzati e agli artisti veniva spesso chiesto di realizzare ritratti di animali domestici. La lepre di Dürer è quindi un esempio di questa tradizione, dove l'animale è raffigurato con grande precisione e finezza, come se fosse un essere umano.

È anche un'opera che testimonia l'evoluzione della tecnica artistica durante il periodo rinascimentale. Dürer ha utilizzato la tecnica dell'acquerello per creare un'immagine molto precisa e dettagliata, che testimonia la padronanza di questa tecnica da parte dell'artista. L'uso di spazi vuoti di carta

Storia dell'opera

Dopo la morte dell'artista, avvenuta il 6 aprile 1528, La Lepre di Albrecht Dürer fu venduta dagli eredi al mercante e grande collezionista di Norimberga Willibald Imhoff. Nel 1588 gli eredi di quest'ultimo vendettero Le lièvre, oltre a un centinaio di altri disegni e acquarelli, all'imperatore Rodolfo II, che lo portò a Praga.

Nel 1631 l'imperatore Ferdinando II trasferì gran parte della collezione di Rodolfo II dal Castello di Praga all'Hofburg di Vienna, preservando così l'opera dal saccheggio della città da parte delle truppe svedesi durante la Guerra dei Trent'anni.

Dal 1783 Le lièvre entrò a far parte della Biblioteca Imperiale, poi fu venduta, durante l'estate del 1796, al duca Alberto di Sassonia-Teschen, le cui collezioni costituirono la base del Museo Albertina. Fin dalla sua creazione, Le lièvre fa parte delle collezioni del museo.

Nel 2014 l'opera originale è stata nuovamente appesa alle pareti del Museo Albertina, in occasione della mostra “Die Gründung der Albertina. Zwischen Dürer und Napoleon" ("Le origini dell'Albertina: da Dürer a Napoleone"), che si tiene dal 14 marzo al 29 giugno 2014. Questa mostra permette di scoprire la storia della fondazione del museo Albertina, oltre come numerose opere d'arte europee, tra cui La lepre di Albrecht Dürer.

Dettaglio dell'occhio di lepre di Dürer

6 cose incongrue sul lavoro

  1. Sebbene l'immagine rappresenti una lepre, l'opera non presenta un paesaggio o uno sfondo. La lepre è semplicemente rappresentata su uno sfondo bianco, che sottolinea la delicatezza della rappresentazione.

  2. La lepre è rappresentata in modo molto realistico, ma la sua posizione è piuttosto strana. L'animale è raffigurato seduto sulle zampe posteriori, con le zampe anteriori ripiegate sotto il corpo. Questa posizione rafforza l'impressione di leggerezza e delicatezza dell'immagine, ma può sembrare un po' incongrua.

  3. La lepre è raffigurata con un mantello molto dettagliato, ma non c'è alcun segno di vita o movimento nell'immagine. L'animale è semplicemente seduto, guardando nella direzione dello spettatore.

  4. La rappresentazione naturalistica della lepre può sembrare un po' incongrua in un contesto artistico in cui le immagini e le allegorie idealizzate erano molto comuni.

  5. L'opera d'arte è molto piccola, il che può sembrare un po' incongruo per un acquerello così dettagliato e sottile.

  6. Il significato simbolico della lepre nell'opera di Dürer può sembrare un po' strano o difficile da comprendere per gli spettatori moderni che non hanno familiarità con la tradizione rinascimentale.

Influenze della Lepre di Albrecht Dürer nella cultura contemporanea

  • La lepre di Dürer ha ispirato anche molti artisti contemporanei, che hanno creato opere d'arte ispirate a questa stampa. Ad esempio, nel 1979, l'artista americano Jeff Koons ha creato una gigantesca scultura in acciaio inossidabile di un coniglio intitolata "Rabbit", che ricorda da vicino la famosa incisione di Dürer.

  • La lepre è stata utilizzata anche nella pubblicità e nel marketing. Ad esempio, nel 2018, il marchio di lusso Hermès ha rilasciato una collezione di sciarpe chiamata "The Fauna's Secret", ispirata alla natura e agli animali, con una sciarpa con una riproduzione dell'incisione di Dürer.

  • la Lepre di Dürer è diventata un simbolo della protezione della fauna e della flora selvatiche, ed è spesso utilizzata nelle campagne di sensibilizzazione per la conservazione della natura.

  • Nel mondo della moda, il motivo della lepre è stato ripreso su abbigliamento, accessori e oggetti decorativi. I marchi di lusso hanno utilizzato l'immagine di questa lepre per creare borse, sciarpe e gioielli.


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