La Queen's Gallery, credito: Wei-Te Wong tramite Wikipedia
Le Queen's Galleries, situate nei complessi del palazzo reale di Buckingham Palace a Londra e del Palazzo di Holyroodhouse a Edimburgo, subiranno un significativo rebranding. Fondate dalla regina Elisabetta II, queste gallerie sono famose per esporre le straordinarie opere d'arte della collezione reale. Tuttavia, con un notevole cambiamento rispetto alle dichiarazioni precedenti, il Royal Collection Trust, che sovrintende a questi musei, ha annunciato che le due gallerie sarebbero state ribattezzate The King's Galleries, in omaggio al re Carlo III. Questa decisione corrisponde all'inizio del suo regno, dopo la morte della regina Elisabetta nel settembre 2022 e la sua incoronazione nel maggio 2023.
In precedenza, nel marzo dello stesso anno, il Royal Collection Trust aveva dichiarato di non avere intenzione di rinominare questi monumenti culturali. A quel tempo, la giustificazione era la creazione e l'apertura delle gallerie da parte della regina Elisabetta II. Il recente cambiamento di opinione del Trust non è stato spiegato in dettaglio e si è rifiutato di fornire ulteriori informazioni sul processo decisionale, compreso chi ha preso la decisione finale e se si trattava di "una decisione pianificata dopo l'incoronazione".
Le implicazioni finanziarie di questo rebranding, comprese le modifiche alla segnaletica e al marchio, saranno a carico del Royal Collection Trust. Questa organizzazione opera come ente di beneficenza registrato, finanziato principalmente dagli ingressi pubblici alle residenze ufficiali del Re e alle imprese commerciali associate.
La stessa Collezione Reale, che costituisce la spina dorsale di queste gallerie, ha una ricca storia che risale al XVII secolo, iniziata sotto Carlo II. È rinomata per essere una delle collezioni d'arte private più grandi al mondo, ospitando capolavori come “La lezione di musica” di Johannes Vermeer e “La Madonna col Bambino in un paesaggio con Tobia e l'angelo” di Tiziano.
L'amministrazione quotidiana del Royal Collection Trust è gestita da un team che comprende il direttore della Royal Collection Tim Knox, il direttore finanziario Keith Harrison e il direttore commerciale Michelle Lockhart. La supervisione strategica è fornita da un consiglio di amministrazione, presieduto da James Leigh-Pemberton, e composto da membri come il segretario privato del re, Clive Alderton. Questo consiglio di amministrazione è responsabile di stabilire la direzione dell'organizzazione di beneficenza e di garantire il raggiungimento dei suoi obiettivi. Il Royal Collection Trust è una delle cinque principali divisioni organizzative della Casa Reale e opera indipendentemente dai finanziamenti pubblici, con la Collezione Reale tenuta in trust dal Re.