Punti chiave:
- Diriyah Art Futures (DAF) è un istituto pionieristico di arte digitale in Arabia Saudita, situato nel sito patrimonio mondiale dell'UNESCO di Diriyah.
- Questa struttura di 6.550 m² fa parte di un complesso da 62,2 miliardi di dollari , finanziato dal fondo sovrano del governo.
- La missione di DAF è sviluppare e guidare nuove pratiche artistiche con particolare attenzione all'istruzione, alla produzione e alle mostre .
Diriyah Art Futures (DAF) è un nuovo istituto dedicato all'arte digitale, situato a Diriyah, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Questo ambizioso centro di 6.550 m² sta trasformando la scena culturale in Arabia Saudita. Fa parte di un colossale progetto da 62,2 miliardi di dollari finanziato dal fondo sovrano del governo. DAF si dedica alla formazione, alla produzione e alle mostre nel campo delle nuove pratiche artistiche. Vero e proprio centro di arte dei nuovi media, stabilisce un collegamento tra il ricco patrimonio culturale dell'Arabia Saudita e l'innovazione digitale.
L'istituto offre masterclass, workshop e residenze per supportare artisti e ricercatori, promuovendo allo stesso tempo lo sviluppo creativo all'intersezione tra arte, scienza e tecnologia. Il suo obiettivo è promuovere la ricerca sulla new media art, contribuendo così a ridefinire l’ecosistema dell’arte e della tecnologia. Promuovendo lo scambio culturale e la creatività, DAF svolge un ruolo chiave nell'evoluzione della scena artistica in Arabia Saudita e nel mondo.
DAF prepara inoltre la prossima generazione di artisti e ricercatori fornendo loro le competenze necessarie per prosperare nel mondo dell'arte digitale. Questo spazio dinamico diventa un centro di scambio culturale e creatività, plasmando il futuro dell’arte a livello locale e internazionale.
“Diriyah Art Futures sta rivoluzionando il modo in cui sperimentiamo e interagiamo con l’arte, spingendo i confini di ciò che è possibile attraverso l’integrazione di mezzi e tecnologie digitali”.
Un’inaugurazione storica: “L’arte deve essere artificiale”
L'apertura del DAF sarà contrassegnata dalla mostra "Art Must Be Artificial: Perspectives of AI in the Visual Arts" , che esplorerà l'evoluzione dell'arte generata dal computer. La mostra presenterà opere di famosi artisti contemporanei, offrendo uno spaccato affascinante delle interazioni tra intelligenza artificiale e arti visive.
Tra i momenti salienti della mostra:
- “Library of the Unseen” di Muhannad Shono, un'opera che mette in discussione l'intersezione tra arte e tecnologia.
- “data.tron” di Ryoji Ikeda, un'installazione audiovisiva immersiva che immerge gli spettatori nel mondo dei dati e dell'intelligenza artificiale.
- "Transient" di Quayola, una performance dal vivo che combina in modo unico il digitale e il fisico.
Altre opere degne di nota includono "Interstices Opus III" di Haythem Zakaria e "Perpetual Codes" di Lulwah Al-Homoud, che illustrano la convergenza tra arte, tecnologia e cultura, dimostrando al contempo l'impegno di DAF verso l'innovazione artistica.
Un ruolo centrale nella Vision 2030
Diriyah Art Futures svolge un ruolo chiave nell'ambito di Vision 2030 , il piano strategico dell'Arabia Saudita per diversificare la propria economia e trasformare la propria scena culturale. Mettendo in risalto l'arte digitale e promuovendo lo scambio culturale, DAF posiziona l'Arabia Saudita come uno dei principali attori nel campo delle nuove forme d'arte, rafforzando così la sua influenza internazionale.