Mariella Perani
Vivere nell'estrema periferia del mondo,negli anfratti della grigia provincia bergamasca,spinge forse a sentirsi straniero,ma la salvezza,nell'aspirazione al sogno, sta nell'incanto, nel desiderio di essere altro,di ricongiungersi all'onda fluttuante dei pensieri che solcano l'universo,come a ricuperare ricordi inconsci di vite precedenti.La scultura di Mariella Perani nasce da un desiderio di autenticità che parte dalla lontana infanzia per declinarsi nel vortice della fantasia, nell'esercizio di sublimazione di una realtà spesso inadeguata alle attese.Con la sua scultura riesce a dare corpo ai pensieri più reconditi, a rendere concrete le sue aspirazioni alla tenerezza: c'è un sorriso malinconico che traspare dai suoi corpi maestosi, una trepida dolcezza che vuole comunicare qualcosa di semplice,ma portentoso,come un viatico di liberazione dalle vanità.
E' un'istintiva esigenza di semplificazione delle contraddizioni,in un percorso interiore di ricerca dell'essenziale: una scultura primitiva, struggente nella sua delicatezza, nel desiderio di liberarsi da inutili orpelli e falsi bisogni.
La volontà di giungere al cuore della comunicazione, per trasmettere agli altri l'onda del sogno, la scintilla della speranza , il candore di un anelito incessante verso altre direzioni.
La ricerca interiore di una strada personale di equilibrio,di superamento delle proprie incertezze, nel desiderio di dolcezza che affranchi dalle sofferenze della vita.
Un incessante bisogno di rapporti sociali, per affrontare nella realtà circostante, ma anche l'impulso di sublimazione, di allontanarsi dal contingente, nella ricerca costante di tenerezza, di spinta verso pensieri
rarefatti che cancellino l'assillo dei tempi moderni.
Forse l'eterna speranza di essere altrove, in un mondo incontaminato,lontano dalla barberie imperante, in un desiderio di dolcezza e sogno, dove la parola si trasforma in incanto e il segno in testimonianza che
un altro mondo è possibile, oltre le ristrettezze dei sogni spezzati.
L'opulenza trasognata di certi corpi della scultura di Mariella mi ha riportato alla mente alcuni miei testi sperimentali d'esordio, apparsi in " corpo & poesia" :
(ti) parlano (non
ti parlano (senti
non)senti (ti) ?
nei (corpi-tu
sai ( non sai
i corpi (non sai
i corpi (guarda
(ti) che ti (senti-
ti)-tu (i corpi
un'irrequietezza ancestrale che è l'apertura a nuove direzioni,come la dolcezza delle figure disposte al sogno di trepide avventure ...
Mario Rondi Aprile 2009
Scopri opere d'arte contemporanea di Mariella Perani, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Scultura. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2007 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Mariella Perani su Artmajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Mariella Perani. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
HOMAGE • 6 opere
Guarda tuttoTITANTAO • 21 opere
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Biografia
Vivere nell'estrema periferia del mondo,negli anfratti della grigia provincia bergamasca,spinge forse a sentirsi straniero,ma la salvezza,nell'aspirazione al sogno, sta nell'incanto, nel desiderio di essere altro,di ricongiungersi all'onda fluttuante dei pensieri che solcano l'universo,come a ricuperare ricordi inconsci di vite precedenti.La scultura di Mariella Perani nasce da un desiderio di autenticità che parte dalla lontana infanzia per declinarsi nel vortice della fantasia, nell'esercizio di sublimazione di una realtà spesso inadeguata alle attese.Con la sua scultura riesce a dare corpo ai pensieri più reconditi, a rendere concrete le sue aspirazioni alla tenerezza: c'è un sorriso malinconico che traspare dai suoi corpi maestosi, una trepida dolcezza che vuole comunicare qualcosa di semplice,ma portentoso,come un viatico di liberazione dalle vanità.
E' un'istintiva esigenza di semplificazione delle contraddizioni,in un percorso interiore di ricerca dell'essenziale: una scultura primitiva, struggente nella sua delicatezza, nel desiderio di liberarsi da inutili orpelli e falsi bisogni.
La volontà di giungere al cuore della comunicazione, per trasmettere agli altri l'onda del sogno, la scintilla della speranza , il candore di un anelito incessante verso altre direzioni.
La ricerca interiore di una strada personale di equilibrio,di superamento delle proprie incertezze, nel desiderio di dolcezza che affranchi dalle sofferenze della vita.
Un incessante bisogno di rapporti sociali, per affrontare nella realtà circostante, ma anche l'impulso di sublimazione, di allontanarsi dal contingente, nella ricerca costante di tenerezza, di spinta verso pensieri
rarefatti che cancellino l'assillo dei tempi moderni.
Forse l'eterna speranza di essere altrove, in un mondo incontaminato,lontano dalla barberie imperante, in un desiderio di dolcezza e sogno, dove la parola si trasforma in incanto e il segno in testimonianza che
un altro mondo è possibile, oltre le ristrettezze dei sogni spezzati.
L'opulenza trasognata di certi corpi della scultura di Mariella mi ha riportato alla mente alcuni miei testi sperimentali d'esordio, apparsi in " corpo & poesia" :
(ti) parlano (non
ti parlano (senti
non)senti (ti) ?
nei (corpi-tu
sai ( non sai
i corpi (non sai
i corpi (guarda
(ti) che ti (senti-
ti)-tu (i corpi
un'irrequietezza ancestrale che è l'apertura a nuove direzioni,come la dolcezza delle figure disposte al sogno di trepide avventure ...
Mario Rondi Aprile 2009
- Nazionalità: ITALIA
- Data di nascita : data sconosciuta
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su Artmajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Mariella Perani
Comunicato stampa
L'opera é realizzata in ferro, legno e gesso
54a BIENNALE di VENEZIA padiglione Italia-TORINO
PALAZZO ESPOSIZIONI - SALA NERVI -c.so M.d'Azeglio 15 TORINO
54a BIENNALE di VENEZIA padiglione Italia-TORINO
A MARIELLA
Mormori meraviglie ai mari di
Albescenti albumi d'aure angelicate,
Rivelatrici e rigogliose rive,
Illuminate e illuminanti delle
Estatiche erratiche ère di
Luci liquescenti di un
Levitante e luminoso
Albergo di alleviante e aumentante Amore
Marisa Brecciaroli
Sui "cuscini " di Mariella Perani
Sogni addomesticare
abbracciando cuscini
Sogni corporeizzare
costruendo cuscini
Sogni imprigionare
ricucendo cuscini
Sogni interrogare
"monticchiando" cuscini
Sogni alimentare
adagiando cuscini
Sogni lasciar andare
abbandonando cuscini
Anima-Psyche rinverdire
facendo largo ai sogni...
Marisa Brecciaroli
Articolo
ALL'INIZIO ERA L'IDEA
L'idea : uovo-cellula.
L'uovo - cellula contiene l'essere e il divenire. La forma tonda è sinonimo di sicurezza, di pacificazione, di coesione,di espansione , d'amore ... un abbraccio protettivo.
La figura umana, come rappresentazione dell'essere è affascinante...
La congiunzione dell'uovo e della figura formano un perfetto connubio.Sono nate così le prime opere una forma plastica tonda che origina la figura attraverso il segno inciso nella materia( tipo quel vaso di Picasso dove le linee del vaso danno volume alle fanciulle rappresentate ).Due cose si fondono e ne originano una Terza.
Per un certo periodo questo è stato il "leit motif ".Poi la figura ha avuto il sopavvento sull'idea.Il volume si è ridotto e il corpo-anima si è assottigliato fino alle attuali forme.
Ora la figura ha generato un cuscino, è Lui l'espanso perchè contiene la sfera emotiva-spirituale della figura, ne contiene l'anima e chissà forse ne prenderà il sopravvento.
54a BIENNALE di VENEZIA padiglione Italia TORINO
DAL 3 febbraio al 29 Febbraio 2012
presso la sala delle esposizioni di Torino
con ingresso gratuito
orario: da martedì a domenica 14/20
SALA NERVI -C.SO M.D'AZEGLIO, 15 TORINO
Articolo
I° PREMIO SCULTURA " ARTE MONDADORI" 1998
ESPOSIZIONI
1991 Castello Urgnano-BG
1992 Biennale d'arte Bergamo
1996 Palazzo della Provincia -Pisa
1997 Biblioteca Bergamo alta
Centro Culturale -Gorle
Banca cooperativa -Treviglio
1998 "teste sull'altare" Predore -BG
Palazzo Beretta-BG
2000 Chiostro S. Agosino -BG
Sala Manzu'- Provincia Bergamo-BG
2001 Castione della Presolana-BG-
2002 Galleria 39 Limoges-F-
Ex ateneo- Bergamo
Villa Brunati -Desenzano del Garda -BS
2003 Galleria 39 -Limoges -F-
2005 "Quadrato per la Ricerca" GAMeC -BG
"Giardini Segreti"- Ex chiesa S.Sisto- BG-
2006 "Librino" -PulcinoElefante
2008 Kiwanisart- sala Manzù-Bergamo
installazione presso Movengineering-Parre-BG
galleria "La Nassa" Lecco
2009 galleria "La Nassa" per ospedale-Lecco
- Sala del Torchio - (P - (catalogo) Balerna Svizzera
- Rettangoli d'amore (catalogo) Palazzo comunale - Civitanova Marche
- Lavatoio contumaciale fondazione Faccioli - Roma
2010 - "verso le stelle" (catalogo) chiostro S. Giovanni - Brescia
- Artefiera - Reggio emilia
2011 - Artefiera - Bergamo
- "de natura" sala Manzù - Bergamo
- Chiostro della Ripa - Albino - Bergamo
- per i 150 anni - Palazzo Belli - Grassobbio - Bergamo
- Burgersaal Konstanz - D -
2012 - Artefiera-Bergamo
- 54a Biennale di Venezia-padiglione Italia Torino
UN ALTRO MONDO E' POSSIBILE..
Vivere nell'estrema periferia del mondo,negli anfratti della grigia provincia bergamasca,spinge forse a sentirsi straniero,ma la salvezza,nell'aspirazione al sogno, sta nell'incanto, nel desiderio di essere altro,di ricongiungersi all'onda fluttuante dei pensieri che solcano l'universo,come a ricuperare ricordi inconsci di vite precedenti.La scultura di Mariella Perani nasce da un desiderio di autenticità che parte dalla lontana infanzia per declinarsi nel vortice della fantasia, nell'esercizio di sublimazione di una realtà spesso inadeguata alle attese.Con la sua scultura riesce a dare corpo ai pensieri più reconditi, a rendere concrete le sue aspirazioni alla tenerezza: c'è un sorriso malinconico che traspare dai suoi corpi maestosi, una trepida dolcezza che vuole comunicare qualcosa di semplice,ma portentoso,come un viatico di liberazione dalle vanità.
E' un'istintiva esigenza di semplificazione delle contraddizioni,in un percorso interiore di ricerca dell'essenziale: una scultura primitiva, struggente nella sua delicatezza, nel desiderio di liberarsi da inutili orpelli e falsi bisogni.
La volontà di giungere al cuore della comunicazione, per trasmettere agli altri l'onda del sogno, la scintilla della speranza , il candore di un anelito incessante verso altre direzioni.
La ricerca interiore di una strada personale di equilibrio,di superamento delle proprie incertezze, nel desiderio di dolcezza che affranchi dalle sofferenze della vita.
Un incessante bisogno di rapporti sociali, per affrontare nella realtà circostante, ma anche l'impulso di sublimazione, di allontanarsi dal contingente, nella ricerca costante di tenerezza, di spinta verso pensieri
rarefatti che cancellino l'assillo dei tempi moderni.
Forse l'eterna speranza di essere altrove, in un mondo incontaminato,lontano dalla barberie imperante, in un desiderio di dolcezza e sogno, dove la parola si trasforma in incanto e il segno in testimonianza che
un altro mondo è possibile, oltre le ristrettezze dei sogni spezzati.
L'opulenza trasognata di certi corpi della scultura di Mariella mi ha riportato alla mente alcuni miei testi sperimentali d'esordio, apparsi in " corpo & poesia" :
(ti) parlano (non
ti parlano (senti
non)senti (ti) ?
nei (corpi-tu
sai ( non sai
i corpi (non sai
i corpi (guarda
(ti) che ti (senti-
ti)-tu (i corpi
un'irrequietezza ancestrale che è l'apertura a nuove direzioni,come la dolcezza delle figure disposte al sogno di trepide avventure ...
Mario Rondi Aprile 2009
prossima esposizione
DAL 30 MAGGIO AL 14 GIUGNO 2009 " SALA DEL TORCHIO " Balerna Chiasso-CH-
lunedi a venerdi : 14,30- 18
sabato 15,00 -19
domenica 10,30-12 15-19